TROFEO SERIE A 1: LA FIUMA SI TINGE DI VERDE!

Una Fiuma mandria difficile da inquadrare ha dato il via al trofeo di serie A1 e questa prova ha messo in luce un gruppetto di squadre racchiuse in poche penalità di distanza.

1° ASD Lenza 2000 Zeccone (Maver) sq.A con 9 penalità;
2° S.P.S.D. I Diavoli (Maver) sq. A con 10 penalità;
3° ASD Pescatori Albiatesi (Maver) sq. A con 10 penalità;
4° ASD Pescatori Albiatesi (Maver) sq. B con 10 penalità;

Addirittura la società Albiatesi nelle cui fila ha militato fino all’anno scorso il nostro Luca Caslini si è tolta il lusso di mettere due squadre entrambe con 10 punti nelle prime posizioni.

Un bel derby che dimostra come la società lombarda abbia preparato molto bene questa gara.

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IL COMMENTO DI TERRANEO MAURIZIO (ASD ALBIATESI MAVER) 

Il nord Italia è sommerso da una inondazione da mesi e guarda un po’….. anche in Fiuma finalmente è arrivata l’acqua e con lei non poteva mancare al via la carovana dell’A1, messa in moto per l’occasione della prima prova 2013.

Uno scenario degno del miglior romanzo di suspence, con l’enigma di tutti sull’impostazione di gara fino all’ultimo, canne inglesi e via di mulinello per tre ore o massima precisione e continuità sui 13 m?

Dubbio legato fondamentalmente alle condizione in cui avremmo trovato domenica mattina il canale dopo che al giorno prima le prove sono state praticamente sospese alle 10 quando il canale ancora basso di livello è stato improvvisamente invasato con acqua del po.

Ma la Fiuma i grandi appuntamenti non li delude mai, e dopo le gare di prova svolte un po’ in sordina il 25 aprile con il gran premio della liberazione, il 28 aprile con il provinciale di Milano e il 1 maggio con la gara di solidarietà Pro-Terremotati eccoci finalmente al 5 maggio al suo massimo splendore: un livello d’acqua a pieno regime e assenza di corrente ma purtroppo pochi (soprattutto svogliati di appetito) carassi e brèm per i 200 agonisti impegnati in Mandria Vecchia.

Infatti la pesca predominante è stata a 13 m con lenze leggere, 0.3 – 0.5 g, ben appoggiati sulla pastura alla ricerca di 10-20 pesci per vincere quasi tutti i settori di gara.

Le alternative sono state le canne inglesi che in qualche occasione hanno risolto la gara a chi era in difficoltà ma dando anche ottimi piazzamenti ha chi ha deciso di pescare solo contro le canne della sponda opposta, ricche di pesce in frega ma poco disposto a mangiare, infine sono usciti delle belle brèm a 5 pezzi di canna che in qualche settore hanno stravolto la classifica finale.

Noi abbiamo imposto la gara sulla roubasienne a 13 m con lenze da 0.5g e terminali da 30 cm ben appoggiati, pasturazione iniziale con 5-6 palle scodellate di pastura Maver canal competition e crash senza mettere nessuna esca nell’impasto, scelta che, considerando la bassa pescosità, si è resa quanto mai azzeccata permettendoci di realizzare 10 punti per entrambe le squadre e posizionarci 3-4 in classifica finale.

Sicuramente un buon auspicio per l’inizio del campionato che ci attende alla seconda prova nel ritrovato Spinadesco (CR) che si gioca, con il prossimo appuntamento dell’A1, un biglietto per il ritorno nel panorama dell’agonismo italiano nella posizione di primissimo rilievo che ha sempre avuto.

Da Boretto (RE) per Match Fishing

Terraneo Maurizio

 

 

 

 

 

 

 

Grande prova in A1 dell’Albiatese, 10 punti sia la squadra A che la squadra B arrivano 3° e 4° in classifica finale. ….questo è quello che si dice gioco di squadra!!

 

 

 

 

 

 

 

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