CARATA/BIGNAMI CAMPIONI DELLA SOLIDARIETA’ 2014

A parte il facile gioco di parole, questa é la breve cronaca della edizione 2014 della bella “Gara della Solidarietà” messa in cantiere, come ormai da anni, da Salvatore Ferrigno, coadiuvato nelle ultime edizioni dagli Amici per la Pesca 2011, il sodalizio che ha fondato assieme a Massimo Busi ed Alessandro Schilirò quattro anni orsono.
Queste le parole del Presidente della società bolognese, Salvatore Ferrigno, per commentare l’evento svoltosi domenica 9 novembre ad Ostellato Covato:
“Dopo un intesa annata che ci ha visto disputare un po’ tutte le competizioni in calendario, la “ASD Amici Per La Pesca 2011” é riuscita a mettere in cantiere anche la classica Gara della Solidarietà, oggi 9 novembre 2014 in quel di Ostellato, sul campo gara delle Vallette dal picchetto 215 in poi. Sono stati 84 gli amici, tradotti in 42 coppie, che hanno aderito alla nostra iniziativa e si sono sfidati a cercare le assenti abramidi del più famoso campo gara d’Italia.
La clemenza del meteo, (viste le ultime edizioni della gara) ci ha lasciato disputare una competizione di buon livello, iniziata alle 9,30 dopo i classici dieci minuti di pasturazione pesante. Subito dopo la partenza si sono iniziati a vedere gli elastici in tiro e radio sponda mi ha confermato che in tutti i settori c’era abbastanza pescosità: non potevo chiedere di più!
Al termine delle tre ore di gara, i responsi delle bilance hanno decretato il podio finale, così composto: prima coppia assoluta quella formata da Marino Carata ed Enzo Bignami della società Camaldoli Maver di Bologna, che con 18.300 punti hanno preceduto la coppia dell’EuroTeam Tubertini composta da Capelli ed Esposito, che hanno fatto fermare il display della bilancia a quota 12.930. Di seguito due coppie del GPO Tubertini, rispettivamente Flamini/Ricci (kg. 10,520) e Pezzuto/Rossi, di poco più sotto (kg. 10,300).
Non mi rimane che fare i complimenti a questi bravi pescatori per il bel risultato conseguito, anche se ritengo che i veri Vincitori siano tutti quelli che, ancora una volta, hanno partecipato a questa lodevole iniziativa, con la quale, assieme a piccole donazioni raccolte al momento della premiazione, anche quest’anno siamo riusciti a devolvere 500 € all’ANT, l’Associazione Nazionale per lo studio e la cura dei Tumori solidi, non pochi per il momento di crisi attuale.
In questo momento cerco di rappresentare l’ANT, il quale motto è e rimane “Il nostro molto non sarebbe niente senza il poco di tanti…”. Grazie di cuore e arrivederci alla prossima edizione.”

MARINO CARATA ED ENZO BIGNAMI