IL “MARE”…….D’INVERNO

Ricordate quella famosa e strana pubblicità che ci invitava ad acquistare la casa al mare e invece proponeva graziose villette in collina?

La frase ricorrente più o meno era così: “…un giorno il livello del mare crescerà tanto così per lo scioglimento dei ghiacciai e la villetta che oggi verrete ad acquistare sulle nostre colline a (……) quel giorno sarà al mare.”

Ebbene quel giorno è arrivato!!!!! Il mare ha raggiunto la collina!!!!!!!!!!!

Siamo alla base delle colline di Poggio-Torriana nell’impianto federale F.I.P.S.A.S. denominato “CAVE MARECCHIA” dove è arrivato il “nostro mare”, SALVATORI Domenico, appunto, in collina con la tecnica della pesca a feeder.

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Dalla barca alla terra ferma, dall’acqua salata all’acqua dolce, dalle onde del mare all’acqua piatta di un invaso, il passo può sembrare breve tuttavia vi assicuro che non è così, ma per Domenico non ci sono limiti.

Così dopo aver primeggiato in mare, SALVATORI ha iniziato a frequentare in modo assiduo anche il fiume, prevalentemente quelli di Forlì (Ronco e Savio) anche qui dando filo da torcere ai cugini “fiumaroli” di Forlì per gli ottimi risultati ottenuti.

Mancava solo la pesca a fondo in acqua dolce.

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Chi l’avrebbe mai detto che Domenico, uno dei più grandi campioni di sempre a livello mondiale di pesca in mare da natante, un giorno l’avremmo incontrato anche nel laghetto a pescare a feeder?

Ma quando Domenico si mette in testa di fare qualcosa di nuovo gli riesce sempre di farla nel miglior modo possibile e così nel giro di pochi anni ha raggiunto le vette più alte a livello nazionale della specialità (ci aveva fatto una promessa e l’ha mantenuta).

Dopo lo sfidino del mattino con gli amici del negozio di articoli da pesca di fiducia, Domenico è rimasto a pescare in compagnia dell’amico amico “Maso” per tirar sera e godere di una bellissima e calda giornata di sole, inusuale per essere il giorno di Santo Stefano (forse l’ultima bella giornata del 2016).

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Vette ultra leggere, terminali e ami microscopici sono stati elementi fondamentali per vedere le più piccole tocche dei pesci che in questi giorni hanno già avuto le prime avvisaglie dell’arrivo dell’inverno ed il contestuale abbassamento delle temperature.

Dopo varie modifiche, trovata la giusta montatura e l’innesco adeguato, le catture di carassi e carpette si sono susseguite fino alla fine di questa giornata di pesca.

Quale migliore occasione per testare le nuove canne da feeder della “ARTICO” se non quella di provarle con i difficili e sospettosi carassi dei cd. “Laghetti F.I.P.S.A.S. di Rimini”?

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Ancora una volta abbiamo perso una sommessa con Domenico quando qualche anno fa ci fece la promessa, “… tempo due o tre e vedrete…”.

Assieme ad ARTICO, con la quale Domenico collabora da anni per la pesca in mare, si è messo in testa di creare un prodotto italiano in grado di reggere il confronto con gli attrezzi dei marchi più blasonati nella pesca a feeder, “….taglia qui, metti in passante in più lì, rinforza quel pezzo lì….”, ne sono venute fuori canne da pesca eccezionali ed in grado di sopperire a tutte le necessità.

Giusto per la cronaca, si tornerà a parlare dell’impianto federale di Poggio-Torriana anche nella primavera del prossimo anno, precisamente il 07 maggio, in quanto è stato designato anche per il 2017, quale campo di gara che ospiterà il Campionato Italiano Disabili.

Da Riccione FANTINI Ezio

La feeder mania è esplosa!

CON ARTICO PESCARE A FEEDER E’ PIU’ FACILE

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Tutte le aziende si sono attrezzate per offrire ai pescatori il meglio in fatto di canne e accessori per affrontare questa specialità.

Anche la Artico è uscita con nuove canne per la pesca con il feeder testate da Domenico Salvatori grande campione nella pesca da natante, canna da riva e ora in luce anche nel feeder.

La lunga esperienza di Salvatori nella pesca in mare ha consentito alla Artico di mettere a punto canne straordinarie curate in ogni aspetto ma soprattutto dal perfetto bilanciamento tra fusto e cime.

Difficile trovare canne che abbiano in se le caratteristiche di poter lanciare avendo in mano un fusto capace di direzionare il feeder senza svarioni aerei e nello stesso tempo cime ultra sensibili per leggere anche i respiri del pesce.

salvatori, veccio lupo di mare, è riuscito a far produrre ad Artico canne specifiche per ogni situazione di pesca dalla strong alla light.

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1-METHOD 3.20 LIGHT in tre pezzi con vetta innesto carbonio pieno
2-METHOD 3.20 MEDIUM in due pezzi con vetta innesto carbonio pieno
3-SICURA FEEDER 361-362-363 MT.3.60  con tre cime nylon azioni differenziate ad innesto
4-SICURA FEEDER azione 0-1-2-3  mt.3.90  con tre cime nylon azioni differenziate ad innesto
5-SICURA FEEDER azione 4-5-6-7  mt.4.20  con tre cime nylon azioni differenziate ad innesto

 

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Artico è arrivato, e adesso pescare a feeder sarà più facile. Parola di Domenico Salvatori.

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