PASQUINO COLMIC, ….E LA STORIA CONTINUA!

Se il CIS colpo fosse stata una competizione a peso del pescato e non a punti ad aggiudicarsi il titolo di squadra campione d’Italia sarebbe stata la Pasquino squadra A Colmic di Brescello composta da Andrea Spallanzani, Michele Saccani, Alessandro Giordani, Matteo Muccini e Josef Konopasek.

In ogni modo il risultato finale ufficiale è di tutto rispetto avendo ottenuto con la squadra A il 5° posto assoluto mentre la squadra B di Marco Busani, Riccardo Gozzi, Valerio Davoli e Fabio Rossi, ha chiuso in 26° posizione non riuscendo però a difendere la categoria del CIS.

In otto prove i ragazzi del Presidente Mauro Passeri hanno portato alla pesa ben 418 chili e 115 grammi di pescato, in prevalenza breme, battendo la squadra prima classificata la Lenza Emiliana Tubertini B che di chili ne ha fatti 417 e 580 grammi.

Con 398 chili e 950 grammi sarebbe stata l’Oltrarno sq. A a salire sul terzo gradino del podio.

Onore dunque a questa squadra, di formidabili pescatori, che da un pò di anni sta facendo miracoli nella pesca al colpo di massimo livello.

La Pasquino d’altra parte non è una società qualsiasi, vanta una lunga e gloriosa storia nell’agonismo italiano, iniziata nel lontano 1956, fin da quando le gare di pesca erano a senso unico sulla pesca all’alborella.

Famosa era la magica pastura per questa pesca che il sodalizio di Brescello aveva messo a punto e con la quale vinceva ovunque a mani basse.

Con la maglia della Pasquino hanno pescato alcuni tra i più grandi agonisti di tutti i tempi e come non ricordare il mitico Daniele “Jamaica” Algeri, Piero Tampelloni, Luberto Frigieri, Maurizio Gabba, Giuseppe Fava, e ancora Bocconi e Bonaccini e nei tempi più recenti Ferruccio Gabba e negli ultimi anni anche un asso indiscusso come il Ceco Josef Konopasek dove a Corbara ci ha deliziato con super pescate da marziano.

Dietro a Josef troviamo colui che ha ideato questa trovata, ovvero quel Luca Pergreffi, altro agonista che ha un legame particolare con le radici della Pasquino, dove vi ha gareggiato per anni prima di espatriare e diventare anche lui cittadino Ceco.

A dire il vero Konopasek non è stato l’unico forte straniero a pescare in un campionato italiano, prima di lui ci hanno provato anche Alan Scotthorne, Simon Willsmore, Steve Gardener e quest’anno nel feeder anche il grande Tommy Pickering.

I ragazzi del team nella vita si occupano di altro e non di pesca eccezion fatta per l’asso Ceco Josef Konopasek  l’unico professionista se così possiamo dire perchè nel suo paese fa l’agente di vendita di prodotti da pesca.

Andrea Spallanzani detto “stracchino”, tra l’altro risulta essere il migliore della sua squadra classificandosi nei primi posto della classifica individuale, si occupa di burocrazia aziendale essendo un impiegato in una azienda privata, Michele Saccani un operaio metalmeccanico in una azienda privata, Alessandro Giordani impiegato di banca e Matteo Muccini, un romagnolo di Rimini, che nella vita gestisce uno stabilimento balneare da poco con i colori della squadra emiliana.

La Pasquino Colmic è dunque una bella realtà che negli ultimi anni ha ottenuto successi importanti come la conquista della Coppa Italia e il trofeo 6 Nazioni.

Una società, quella di Brescello, che ha un legame particolare con l’acqua e con i pesci essendo da sempre in simbiosi con lo scorrere del grande fiume Po e con i canali collegati della bassa.

Complimenti dunque alla Pasquino Colmic.

cis 8 prova

cis 7 prova

Josef Konopasek

Alessandro Giordani

 

Michele Saccani

Andrea Spallanzani

Matteo Muccini

Luca Pergreffi

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