IV° TROFEO INDIVIDUALE PESCARE DAIWA: LA I° PROVA DI OSTELLATO

Canale di Ostellato 27 aprile 1985.

I migliori 16 garisti classificatisi nella passata edizione del trofeo di eccellenza si sono incontrati in quel di Ostellato per dare vita alla prima prova della ormai classica competizione del trofeo Pescare Daiwa, giunto alla quarta edizione.

Per ringiovanire la manifestazione si è optato per una nuova formula che prevede due prove con distinte tecniche di pesca, sempre in settore unico da 16 concorrenti, con pesce in vivo e punteggio solo a peso e classifica determinata dal miglior punteggio combinato delle due gare.

Così ad Ostellato è stata la canna inglese, obbligatoriamente da usare, a farla da protagonista, ed i campioni partecipanti hanno dimostrato, con catture più o meno fruttuose, una ormai completa dimestichezza con questa tecnica così valida in questo canale.

La competizione si è svolta sulla distanza di due ore, tempo un po’ limitato in verità, ma l’impegno del giorno successivo con la prima prova dell’eccellenza e tanto importante che non è parso giusto chiedere un ulteriore sacrificio ai garisti, anche per non ledere interessi di società che hanno nella massima manifestazione nazionale l’obiettivo principale dell’annata sportiva.

E’ risultato così importante un buon avvio di gara, periodo nel quale chi ha avuto la fortuna di qualche bel carassio si è trovato nell’ottimale situazione per poter difendere un piazzamento nelle prime posizioni.

Così è stato per Poli della Pasquino Browning che sembrava dovesse vincere la prova ma che poi è stato superato nel finale da Franco Galliani della Lenza parmense Browning il quale ha egregiamente messo a frutto le esperienze della passata stagione che lo vide protagonista della coppa pescare Daiwa all’inglese e dell’incontro internazionale con la squadra campione d’Inghilterra svoltasi a Mallory park.

Tra i due portacolori giallo blu si è inserito con una grande serie di piccole catture Giampiero Barbetta dei longobardi Garbolino che fu vincitore ex aequo della passata edizione della manifestazione, dimostrando ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, la sua grande carica agonistica che lo pone tra i più regolari atleti degli ultimi anni.

Un buon quarto per il campione d’Italia 1983 Gianni Guerra che ha saputo trarre opportuno vantaggio dal campo gara amico, mentre al quinto posto il vincitore delle edizioni 82, 83 Franco Galliani ipotecando ancora una volta un dignitoso piazzamento finale.

Una conferma alla bella stagione 84 è venuta dal veronese Mazzai che brillantemente si è piazzato al sesto posto precedendo Roberto Trabucco e Piero Bonsi che forse speravano in un qualcosa di meglio da questo campo gara a loro abbastanza familiare.

Deludenti invece le prestazioni di Fumagalli, Colombo e Dell’olio sotto il loro normale standard di rendimento.

La tecnica di pesca ha visto la predominanza di lenze leggere con galleggianti nell’ordine degli 8 – 10 grammi per le catture sul centro canale alternando il lombrico al bigattini come esca.

La limitazione di pastura a cinque palle iniziali pro capite ha dato un buon risultato di omogeneità ed anche gli esterni non hanno avuto grande influenza.

La seconda prova sarà il 7 settembre in Fiuma ed in quell’occasione vi sarà l’obbligo di utilizzo della canna RBS ad innesti non superiore a metri 11 ancora una volta quindi la possibilità di vedere all’opera tanti campioni in una competizione dell’elevato contenuto tecnico e sportivo.

L’inizio gara sarà dato alle ore 16:00.

Fonte rivista Pescare

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