I PROTAGONISTI DEL TROFEO A2: LA PAROLA A LUCA PISCAGLIA

Uno spazio su match fishing lo devo ad uno dei protagonisti dell’agonismo nazionale, il capitano della squadra che ha vinto il trofeo di serie A2 e piazzato un’altra in terza posizione.
Parlo di Luca Piscaglia, un trascinatore, con il quale mi devo confrontare non solo nella pesca ma anche diverse volte in ambito professionale e anche li vi assicuro che gli piace vincere.
Un osso duro, insomma, non facile da “scorticare”.
Quest’anno aveva deciso di programmare un campionato di vertice dedicando molta cura a tutti i particolari senza mai tralasciare nulla fino a portare “all’esaurimento” i ragazzi delle squadre per convincerli sulla bontà delle sue scelte tecniche.
Quindi sono felice per lui, perchè ha avuto ragione, perchè ha vinto la classifica individuale e per gli amici della Città del Rubicone che è anche la società di pesca in cui milito.
Bravo Luca, bravi a tutti.

Settori 4° prova serie A2

Squadre 4° prova serie A2

Progressiva 4° prova serie A2

Individuale 4° prova serie A2

settori 5° prova serie A2

Squadre 5° prova serie A2

Individuale 5° prova serie A2

Finale serie A2 squadre

Alessandro Scarponi

Allora Luca un anno perfetto direi…

Un anno perfetto direi, quando l’anno scorso siamo retrocessi la delusione è stata tanta: perdere il circo della pesca che conta mi aveva lasciato l’amaro in bocca.
Ma come sempre in tutte le cose c’è il lato positivo, cosa hai fatto per ottenere questo successo?
Ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo aggregato al nostro gruppo i nostri compagni che da alcuni anni lottavano in A2 per salire.
Abbiamo aggregato due nuovi compagni: il Vez e Fico.
Con questo magnifico gruppo abbiamo cominciato con grande voglia questo campionato con l’intento di vedere promuovere queste due squadre.

Nel calcio per vincere conta lo spirito di squadra, ti ci vedi in questo?
Si hai detto bene è come se avessimo lavorato sullo spirito di gruppo che per me rimane la regola di base: non c’è una squadra A e B ma un gruppo di 8 persone che ruotano a turno in tutte le squadre. Io per primo comincio dalla squadra B alla prima gara e oggi ho finito la prova con la squadra A. Tutti uno alla volta abbiamo pescato almeno una gara in una squadra diversa. Con questo metodo si crea un gruppo unico. E così è stato.

Risultato scritto allora..
Sinceramente mi aspettavo di essere promosso ma mai avrei pensato di arrivare primi e terzi! Fantastico.

Avete fatto un campionato sempre nelle prime posizioni come siete arrivati ad Adria?

Siamo arrivati qui ad Adria con grandi aspettative: il canale è magnifico e le maree lo rendono unico e tanto ( tanto!) difficile da interpretare.
Avevo fatto diverse gare in estate e tutte mi erano piaciute tantissimo: grande pescosità e un canale che ti permette di fare la pesca delle breme in corrente che per me è bellissima.
Però si doveva vedere come il canale rispondeva all’uso del fouilles.
Dire che è stato magnifico è poco.

Allora questo canalbianco promosso a pieni voti?
E’ uniforme in maniera incredibile: in tutti i picchetti ti puoi difendere.
Omogeneo per la sponda e l’organizzazione è stata perfetta tanto che nessuno ha avuto da ridire.
Complimenti ai ragazzi dei Pescatori Padovani e della Futura 2000.
Questo canale merita palcoscenici più grandi ma sono convinto che la federazione lo terrà in conto per i prossimi campionati.

Dai Luca visto che hai instaurato un feeleng particolare con questo canale raccontaci come è andata la  gara..

La gara è stata la tipica gara delle breme in corrente: come Medelana per intenderci.
Pastura con bigattini morti e terra con fouilles.
Lenze che andavano da 1,5 grammi a 20 grammi: queste sono state le lenze che in questi due giorni abbiamo usato.
Lenze così diverse?
Certo perché qua la marea la fa da padrona: l’acqua può crescere e scendere fino a 70/80 cm, andare velocissima, lentissima, fermarsi.
Devi sempre essere pronto ad ogni evenienza ed è proprio questo che lo rende unico nel suo genere e così affasciante.
Le lenze sono le tipiche di questa pesca: scalatine in 50 cm con finali da 25/30 cm.
Ami dal 14 al 16 con filo rigorosamente non più piccolo del 12.
Galleggianti a vela da 5 a 20 grammi e normali da 1 a 5 grammi.
E’ indispensabile un segnatore del livello dell’acqua e soprattutto …. Quando c’è la marea bassa non mettersi vicino all’acqua. Giovedì uno di fronte a me ha fatto il bagno !!!!!!

Un canale che si sposa a meraviglia per la pesca con il fouillis e il ver de vase?

E’ emblematico come un canale cambia con l’uso del fouilles guardando le squadre di casa che sono arrivate tutte lunghe perché forse non sono riuscite a dimenticare le gare che regolarmente vengono fatte con pastura e bigattini.

La pesca delle breme è strana perché o ti entra dentro o non la capisci e il fouilles cambia sempre (!!!!) le abitudini del pesce rendendo la pesca molto ma molto più tecnica e difficile.

I risultati delle due gare ti danno ragione visto che al sabato vincente la tappa..

Noi riusciamo a vincere la gara del sabato con 9 punti mentre la domenica i ragazzi della Pesca Sport di Ferrara fanno meglio vincendola con 7 punti (bravissimi).

Alla fine in classifica generale riusciamo a spuntarla sulla Cannisti Dogana che oggi ottiene un bellissimo secondo posto con 9 punti nella gara della domenica e terza arriva la nostra seconda squadra a pari punti con la Bagnacavallese.

Meglio di così non poteva andare.

Ti senti di ringraziare qualcuno in particolare, ad esempio i tuoi ragazzi di questa cavalcata?
Vorrei ringraziare tutti i miei compagni perché mi hanno regalato un anno incredibile che non dimenticherò facilmente.
Paolo e Oscar: compagni di lungo corso inossidabili e affidabili sempre.
Maurizio e Mauro: i nuovi che finalmente il prossimo anno pescheranno nella serie superiore.
Marco: a piccoli passi sta tornando ai livelli che gli competono e adesso che comincia a conoscere bene anche le breme …. chi lo fermerà più?
Fico: L’ho sempre saputo che era fortissimo. Ha fatto un anno fantastico.
Vez : Ho imparato tanto da lui ma soprattutto ho conosciuto una persona che umilmente si mette sempre in discussione. Non è cosa da poco per chi ha vinto tanto come lui.
Samuel: il nostro CT Unico. Con lui quest’anno alle mie spalle ho fatto la media dell’1. Non sarà un caso.

A loro vorrei sempre ricordare che solo riconoscendo gli errori e i propri limiti si può crescere: la gara nella Fiuma ci ha insegnato tante cose. Anche ad Adria abbiamo fatto degli errori che ….. l’anno prossimo dovremo evitare se vogliamo continuare ad avere delle soddisfazioni.

Adesso ti aspetta un’Eccellenza che peraltro tu conosci avendo gareggiato in Eccellenza nord, un campionato impegnativo…

Guarda tutti i campionati sono impegnativi, ogni campo di gara deve essere interpretato e la pesca varia continuamente, sono certo che se saremo bravi ad affrontare ogni domenica la gara con la stessa determinazione come quella messa in campo quest’anno potremo dire la nostra.

Bene Luca allora ti faccio ancora i complimenti per il successo ottenuto e un grande in bocca al lupo per le prossime gare. 

Grazie Alessandro arrivederci al prossimo anno.

 

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