LAGHI MEZZALUNA: MEMORIAL ZANOBONI

Cari amici di Matchfishing, ci tengo a scrivere queste righe per raccontarvi di una classica di fine anno dell’agonismo romano, il Memorial Marco Zanoboni che quest’anno si è svolto ai laghi Mezzaluna.

Marco certamente era un agonista, uno che della pesca aveva fatto la sua professione, avendo un negozio di articoli da pesca ed essendo stato rappresentante di diversi brand famosi, in ultimo Casini, ma soprattutto era un pescatore vero che amava passare le notti appollaito ad uno scoglio in attesa delle spigole o risalire ruscelli di montagna all’alba a caccia di trote.

Una persona che aveva la nostra stessa malattia, una insana ed ancestrale passione per l’acqua ed i suoi abitanti con le pinne.

Personalmente, mi fa molto piacere leggere, ancora oggiAggiungi un appuntamento per oggi, la commozione che traspare negli occhi dei tanti che ci tengono a partecipare a questa festa in suo onore.

Il desiderio, probabilmente di tutti, è che un giorno ci incontreremo di nuovo …. sulle sponde di un fiume o sulle rive di un lago ancora a pesca.

Voglio ringraziare tutti coloro che hanno partecipato, da coloro che sono venuti dal Frusinate, come Randazzo, Marziani ed Urbano, chi dalla Tuscia come Galligani, chi da Rieti come Giovannelli, Imperatori ed altri da Latina come Vidali &Co. chi non fa mancare mai la sua presenza amici di tante battaglie come Ferretti, Greco, Diamantini o il CT Ardenti che influenzato non è potuto venire ma non fa mancare mai il suo affetto e tanti altri che, anche se non hanno pescato, sono giunti sulle sponde del lago.

La gara, seppur all’insegna dell’amicizia, è stata comunque tirata e combattuta, tutti ci tenevano a vincere i cesti natalizi messi in palio come tradizione e soprattutto il trofeo in ricordo di Marco.

La pesca è stata difficile da interpretare, perchè il brusco calo di temperature e le pioggie copiose, scese fino a poco prima del via, hanno sicuramente rallentato l’attività dei pesci. Al Mezzaluna, comunque, ci si diverte sempre considerando che alla massima capienza il peso più basso registrato è di 4.600.

Alla fine la spunta Ruzzoli Gabriele, un rampollo di casa, che con 14.350 punti realizza l’assoluto e riceve dalle mani il trofeo del fratello Paolo, intervenuto con la famiglia per la premiazione.
Mezzaluna V Memorial Zanoboni settori

Un saluto a tutti i lettori da Andrea Romanelli

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