UN TRANQUILLO WEEKEND A FEEDER FISHING

10 Giugno 2013 Redazione Match Fishing 645 Views 0 Commenti

Un tranquillo weekend a Feeder Fishing

Dopo l’intensa attività agonistica primaverile, finalmente un po’ di tregua da dedicare alla pesca amatoriale, l’occasione c’è offerta da Enea titolare del negozio Marlin Blu che in collaborazione con la SS Lenza Turrisgestiscono un bellissimo lago, ex cava nel comune di Torrita di Siena, organizzano una giornata dimostrativa della pesca a Feeder in Cava.

In considerazione che l’appuntamento con gli amici della Lenza Turris è fissato per le ore 16,30 di sabato 8 giugno e vista la vicinanza con il Lago Trasimeno, insieme a Manuel Marchese decidiamo di anticipare l’arrivo ed affrontare per la prima volta per noi il Trasimeno a feeder.

La location prescelta è Tuoro sul Trasimeno dove grazie alla lodevole ospitalità e gentilezza delle sorelle Migliorati Simona, Barbara e Monica che gestiscono il Camping Punta Navaccia, possiamo sistemarci sul comodissimo molo esterno del campeggio, fronte lago

Troppo spesso i nostri spot non ci danno la possibilità di trascorrere una giornata di pesca insieme ai nostri familiari, in questo contesto invece, in considerazione che pescheremo con alle spalle il campeggio Punta Navaccia dotato di tutti i confort, giusto per citarne alcuni le due splendide piscine superattrezzate e le tantissime attrazioni, ciò è possibile, e quindi consigliamo questo itinerario per chi voglia passare una tranquilla giornata di pesca insieme alla sua famiglia.

Dopo esserci sistemati, essendo le specie ittiche presenti in questo splendido lago carassi, carpe, cavedani, scardole e tinche, decidiamo di utilizzare una classica montatura multiloop con dei Cage Feeder della Nisa da 20-28 grammi, che caricheremo con della pastura dolce composta da Hi Pro Carp e Gold Medal Yellow della Tubertini, terminale dello 0,12 del Fluorine ed amo della serie 26 numero 14-18 innescando sia bigattini sia vermi.

Dopo alcuni lanci di pasturazione le catture non si fanno attendere, purtroppo ci troviamo di fronte ad una palla esagerata di carassi che non permettono ad altre specie di avvicinarsi alle nostre esche, e cosi inanelliamo una sequenza infinita di super carassi che in queste acque sono di una combattività unica e con una livrea impeccabile, il divertimento è assicurato.

Nel pomeriggio ci attendono gli amici della Lenza Turris e quindi nostro malgrado dobbiamo ripartire, con la promessa che di sicuro torneremo e magari con un po’ più di tempo in questo splendido scenario del Lago Trasimeno (a breve su Italianfishingtv).

Giunti a Torrita di Siena ad attenderci presso il Negozio Marlin Blu, c’è Enea insieme ad un nutrito gruppo di soci della SS Lenza Turris, vogliosi di conoscere quest’affascinante tecnica del Feeder Fishing, che sempre più riscuote enorme successo ed interesse nei pescatori sportivi. Naturalmente essendo impegnato in veste di fotografo ed in quell’inedita di cameramen, alle tantissime domande ha risposto Manuel, che oltre ad essere un bravissimo agonista si è dimostrato un ottimo oratore, riuscendo a trasmettere tutta la passione che ha per questo sport, anche se il meglio di sé lo ha dato sicuramente nella trasferta in Germania in occasione del Feeder Challange Sand Am Main, durante la quale, nel tentativo di farsi capire dagli amici tedeschi, si è inventato una nuova lingua, con un misto di tedesco, inglese e bolzanese, sinceramente al sottoscritto come a tutti gli altri compagni di quell’avventura, qualche dubbio c’è rimasto sul fatto che Matthias e companyabbiano capito qualcosa…. ahahahahah.

Ma l’amico Manuel non smette mai di stupirmi, e dopo una svegliataccia, quasi cinque ore di viaggio per lui e per me la metà, la pescata sul Trasimeno e la chiacchierata nel Negozio di Enea, mi sarei aspettato di prendere la strada dell’albergo per un meritato riposo, invece chiede se è possibile vedere il lago teatro della dimostrazione del giorno dopo, bene non mi dilungo ulteriormente e le foto possono testimoniare com’è andata a finireeeeee, della serie “che dici facciamo quattro lanciiii……”

Per mia fortuna è quasi buio, e quindi finalmente si va a cena, siamo nella patria della Chianina, e quindi la scelta è quasi obbligata, e non possiamo che lodare la succulenta cucina toscana.

Domenica mattina alle 08.00 siamo al Lago della SS Lenza Turris.

Prima di eseguire l’azione di pesca vera e propria, Manuel illustra ai presenti il modo migliore per la bagnatura dei nuovi pellet di casa Tubertini, i Power Pellets Carp nei gusti Green Beatine e Halibut nelle misure da 2-3 mm, la dimostrazione odierna è incentrata sulle tecniche più redditizie nei laghetti e nelle Cave il Feeder Pellet ed il Floating Feeder, utilizzeremo quindi come pasturatori gli Scoopy Pellet, Block-end Pellet, Chompers e Chummers della Nisa distribuiti in Italia dalla Tubertini. Oltre alla fase della preparazione dei pellet Manuel tratta anche la parte relativa all’innesco dei Pre Driller e dei Grower Pellet, destinati appunto all’innesco.

Tra la parte dimostrativa e le tante domande sono ormai le 9,30 ed a questo punto gli amici della Lenza Turris ci deliziano con una merenda a base di Porchetta, formaggi locali e con dell’ottimo vino,che ci servirà per affrontare al meglio la “battaglia” che ci attende con le tantissime e combattive carpe di questo lago, veramente delle oversize, naturalmente oltre alle carpe vi sono anche Barbi, Tinche e Storioni.

Inizieremo con la tecnica del Feeder Pellet e poi nel corso della giornata quando le carpe stazioneranno negli strati superficiali passeremo al Floating Feeder.