REGIONALE ABRUZZO: L. DANNUNZIANA VINCE SUL BACINO DI BOMBA

La prima domenica di Settembre ha visto sulle sponde del Bacino di Bomba ritrovarsi i partecipanti al Camp. Reg.le Abruzzo, dopo la sosta agostana, ben infarcita di garine e garette varie, per dar vita alla terza prova della competizione.

La gara era stata preceduta da polemiche e malumori, di cui vi abbiamo riportato su M.F., che una volta tanto non riguardavano pescosità o il livello delle acque e la conseguente dislocazione dei garisti, che sono risultati ottimali a detta di tutti, ma erano conseguenza dei divieti di transito lungo la strada che costeggia il campo di gara, dissestata in maniera evidente in più punti, e che aveva creato in molti perplessità più che giustificate.

Dobbiamo ringraziare però la sensibilità delle autorità locali e l’opera di mediazione del Comitato Reg.le F.I.P.S.A.S., se la manifestazione ha avuto tranquillamente luogo, come si sono svolte e si svolgeranno le altre nel calendario di Settembre a Bomba, tra le quali le due prove finali dell’ A 5 e la prova finale dell’Eccellenza Centro; certo la strada non è stata possibile rifarla nuova, ma le criticità sono state temporaneamente eliminate.

Tornando alla gara in oggetto, c’era chi dalla stessa si attendeva molto, chi la affrontava cercando di difendere a tutti i costi il proprio primato, chi voleva riscattare un brutta partenza e chi, non avendo nulla da perdere, nei pronostici iniziali, voleva dimostrare che, nelle primissime posizioni di classifica, non c’era proprio per caso.

Ho voluto così descrivervi gli stati d’animo, che poi hanno rispecchiato i loro risultati nella classifica finale, dei componenti delle prime cinque squadre classificate, nell’ordine:

LENZA DANNUNZIANA sq. A 9 pen.
ASPES sq. A 11pen.
F.C. ARABONA sq. B 11pen.
FREE TIME sq. C 11pen.
VILLA REALE sq. B 12pen.

L’aspetto prettamente tecnico di questa gara di inizio Settembre non si è discostato di molto da quello che è il clichè delle competizioni a Bomba: a farla da padrone l’inglese, nonostante la libertà di tecnica fosse da regolamento, in tutte le sue varianti, con pallettone di varia grammatura, con lenze più o meno spallinate, con l’ausilio della torpille dove fondale e velocità di entrata in pesca lo richiedevano.

Ma anche la lunga bolognese ha avuto il suo momento di gloria, permettendo a più di un’agonista di recuperare posizioni e venire a capo di situazioni che sembravano ormai compromesse. Con entrambe le tecniche descritte la linea di pesca non è stata mai eccessiva, intorno ai 20 / 25 mt.,
anche se c’è chi ha preferito distanze siderali, ma non sempre con buoni risultati. Delusi gli aficionados della lunga canna fissa, questa tecnica potrà venir buona, anzi devastante se ben applicata, nell’ultima prova, con temperature più fresche e pesci più vicini alla sponda.

Carassi di tutte le taglie sono state le prede più catturate, ma anche i cavedani , in molti picchetti, che a Bomba si sa, hanno la bocca buona, cioè non eccessivamente smaliziati, hanno contribuito a far peso nelle nasse dei concorrenti; solito discorso per le carpe: ci sono , abboccano, ma poi devi essere bravo, e perchè no, fortunato, a portale a guadino. Croce e delizia di molti, la loro cattura o la loro perdita ha cambiato radicalmente l’esito della gara, ma questo fa parte del gioco, lo sanno tutti.

L’assoluto lo realizza il bravo Di Paolo Mirco, della L. Dannunziana, con un buon numero di carpe e carassi per un peso di Kg. 17,425 bissando quindi l’assoluto dello scorso anno, e incominciamo a pensare che non sia proprio un caso; anche il neo sposo Francesco Rupilli dell’ Aspes, a cui il matrimonio sembra abbia fatto molto bene, stravince il suo settore con oltre 13 Kg., pesi di tutto rispetto, permettono la vittoria anche di Andrea Castiglioni (L.Dannunziana) , Giorgio Faraone (Villa Reale) e con oltre 10 Kg. a Terra Rossa di De Luca Valeriano (F.C.Arabona), che ha asfaltato gli altri componenti del suo settore.

Vincono anche il giovane e bravissimo Stefano Chiarieri (Villa Reale), che continua a mantenere la vetta della classifica individuale, Cesare Iacomelli (F.C.Arabona), che in un duello tra vecchi leoni ha la meglio sul sempreverde Di Pietro della Dannunziana ed il bravo Manolo Palmerini, nuovo acquisto del P.C. Teramo.

Alla vigilia dell’ultima gara del circuito regionale 2013, la classifica attuale vede nelle prime tre posizioni, al netto del 1/2 scarto :

ASD VILLA REALE B 21 pen.
L.DANNUNZIANA A 25 pen.
F.C. ARABONA B 28,75 pen.

Dando un’appuntamento a tutti gli amici abruzzesi e non di M.F. per le fasi salienti del finale di questo Campionato Regionale 2013, porgo come sempre un grande saluto a tutti.

Carlo Paolini
PAOLINI

 

LENZA DANNUNZIANA A VINCITRICE DELLA PROVA DI BOMBA

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