REGIONALE ABRUZZO: MARTINALBA MAVER “B” SUGLI SCUDI!

Anche questa volta in notevole ritardo, e spero non me ne vogliate, sono ad aggiornarvi sul Regionale di Pesca al Colpo Serie B Abruzzo.

La seconda prova ha avuto il suo svolgimento nuovamente, come da calendario, nell’ormai supercollaudato impianto di Font’Antica di Roseto degli Abruzzi (TE), organizzato e gestito in maniera impeccabile, come sempre, potremmo dire, dall’Aspes Colmic di Maurizio Leoni, e sotto la supervisione del Giudice di Gara Vittorio Alibertini.

Anche questa prova ha avuto luogo in due giornate, stante la capienza del lago, ed anche questa volta la pescata è risultata differente, in questo caso a livello di pescato, nettamente superiore quello della domenica, anche perchè le tecniche adottate dai concorrenti sono ormai pressochè le stesse per il periodo ed ampiamente collaudate.

La partenza per i garisti del sabato è stata abbastanza prudente, quasi tutti hanno preferito la partenza a 13 mt. per poter puntare subito ai carassi sul fondo ed attendere i primi segnali di un eventuale aggallamento del pesce, che c’è stato un po per tutti, ma con tempi diversi a seconda delle sponde interessate.

Anche la pesca con pochi pz. di canna, la tanto cara “rattopesca”, preparata da tutti, solo per pochi, al tirar delle somme è risultata di qualche utilità, come per Di Sabatino della L. Dannunziana, nassa sconsolatamente vuota per le prime due ore di gara e poi, credendo fermamente nel sottosponda riesce a conseguire un bel 3° con carpe ed amur di taglia.

La gara della domenica ricalca quella del giorno precedente solo per i primi venti minuti, poi è solo pesca a galla. Carassi, tantissimi, a cui hanno fatto compagnia in buon numero anche le carpe ed anche qualche bellissimo amur, e qui sono usciti allo scoperto i più bravi, coloro che ad ogni calata della lenza in acqua corrispondeva quasi sempre una cattura.

La pesca a galla non si inventa con poco, lenze giuste e sapute manovrare, la fionda costantemente al lavoro con pochi bigatti alla volta, sono questi gli elementi determinanti di questa tecnica, ma tra il dire ed il fare, credetemi, ci passa…..un’oceano.

La rattopesca, cortissima, ha rappresentato anche in questa giornata la risoluzione di grossi problemi per qualcuno, come Di Giorgio di Martinalba che grazie ad essa riesce a strappare un’ insperato 2° di settore, o come Tusè dell’Arabona e Castiglioni della L. Dannunziana che riescono ad acciuffare un 3°.

Al tirar delle somme vince la Martinalba Maver con la sq. B, mentre con la sq. A si pone al secondo posto di tappa, un successo significativo dunque per la compagine di Bianchetelli, che annovera comunque garisti di prim’ordine, e che avevano messo in mostra le loro ambizioni sin dalla prima prova, e ne hanno dato un’ulteriore conferma con questa doppietta.

Un team molto compatto, legato, preparato tecnicamente e con la giusta dose di esperienza, dove anche chi non è impegnato direttamente in gara recita un ruolo molto importante alle spalle del compagno che pesca.

Al terzo posto di giornata si pone la Lenza Dannunziana che Mauro dell’Aquila sembra aver riportato ad una seconda giovinezza.

Anonima la gara dei padroni di casa dell’Aspes, dove il solo azzurro Simone Leoni vince esprimendosi ai suoi soliti livelli, e pesa più del solito l’assenza del buon Rupilli.

L’assoluto di giornata è ad appannaggio del mitico Mario Cornacchia del Team Kinetic Sea Colmic che con una sudatissima gara non povera di imprevisti e difficoltà, porta alla pesa il rispettabilissimo peso di kg.25.580.

La terza prova è in programma presso il Lago Overfish, dove la pescosità sembra tornata a livelli dignitosissimi, e sicuramente questa prova darà un’indicazione probante per le parti alte della classifica prima delle due prove conclusive, ormai come di consuetudine, in quel di Bomba, due gare da non considerare assolutamente scontate per nessuno, a maggior ragione quest’anno, con il meteo e le sue bizze che giornalmente ci propone, e che costringe il bacino sangrino a livelli ancora alti per il periodo e che, una volta tornati a regime, potrebbero riservare anche delle sorprese, piacevoli, ci auguriamo tutti.

Un saluto ed un’arrivederci a tutti gli amici di MF da Carlo Paolini.

PAOLINI

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