DAL FILM…”IL GIALLO DI MANTOVA” CON ARJAN KLOP

Il film fotografico che vi regalo con questo articolo ha per titolo “il giallo di Mantova” e non ha come trama il crimine e la lotta allo stesso ma semplicemente la pesca delle breme e tutte le astuzie per vincere la loro diffidenza.

Nel “film” girato pochi giorni fa a Mantova abbiamo avuto un casting d’eccezione con attore protagonista il nazionale olandese Arjan Klop che ricopre il ruolo di consulente per la famosa azienda Matrix.

Insieme a lui altri protagonisti intervenuti per completare il casting come Diego Da Riol di Matrix Italia, alcuni agonisti della lenza Club Ravenna, Leonardo del negozio Sampei di Mezzano di Ravenna e il sottoscritto e Peppe Trani di Match Fishing Italia.

E’ intervenuto con una partecipazione speciale anche Mario Molinari che ha potuto osservare alcune impostazioni di pesca a feeder che hanno arricchito ulteriormente il già ampio bagaglio di conoscenze acquisite in tanti anni di pratica del feeder.

La scelta dell’ambientazione per girare questo film è ricaduta sulla sponda del lago inferiore proprio dove qualche mese fa si è svolto lo stage agonistico dei feederman italiani.

Per la pesca delle breme virgiliane si è deciso di puntare sulla tecnica del feeder e per l’occasione è arrivato anche un pubblico di appassionati curiosi di vedere l’arte della pesca straniera in acque italiane.

Occhi puntati su Arjan Klop per osservare avidamente le sue gesta e la sua impostazione di pesca alle breme.

Occhi italiani tutti puntati sull’asso olandese nato e cresciuto dentro la cultura della pesca alle breme.

E allora seguiamolo nell’interpretazione del film “il giallo di Mantova” .

Ah…. forse vi chiederete perché il GIALLO DI MANTOVA ……hi hi hi beh continuate la lettura e lo scoprirete.

Si arriva a Mantova di buona mattina, la città è ancora tranquilla, ed è normale per il periodo di agosto.

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Il meteo non ha messo acqua, ….miracolo, anzi nel pomeriggio è previsto il sole, niente di meglio per trascorrere una giornata di ferie camuffata da pesca.

Il posto è da cartolina, l’ideale per pescare, erba, acqua limpida proveniente dal fiume Mincio, alberi e di tanto in tanto anche una buona visione, il meglio che un pescatore possa desiderare dalla vita.
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Ormai ci siamo tutti, chi doveva esserci è arrivato e la preparazione della pescata è immediata per non perdere tempo prezioso.

Il campione olandese della Matrix inizia a preparare tutto quello che serve per insidiare le breme.

Siamo tutti curiosi di vedere come le sanno pescare questi guru olandesi che hanno le breme anche nei fossi sotto casa.

Klop inizia a preparare la pastura…dice:

“è sempre la prima cosa che faccio perché i prodotti che uso io sono particolari e necessitano di una bagnatura a più riprese prima di portare il prodotto all’umidità ideale per la pescata. In Olanda e in Belgio le breme amano le pasture di Van den Eynde e i nostri pescatori ormai conoscono alla perfezione ciò che serve per insidiare le skimmer che da voi sono le breme fino ad una chilata e le breme che per noi sono quelle di grossa dimensione”.

Arjan dalla borsa Matrix sfila una scatola per prodotti alimentari e all’interno c’è una farina giallognola simile ad un biscotto macinato..

“Arjan what is it?” gli chiedo in perfetto inglese..

e lui mi risponde…” ice cream biscuit meal”

“Eh?” allora rivolgendomi al responsabile Matrix Italia Diego Da Riol che macina l’inglese perfettamente gli chiedo..”Diego Traduci…..S’al dèt l’olandès?”

“Beh ha detto che si tratta di farina di cono di gelato macinato che serve per tenere leggera la pastura, dargli una meccanica efficace, e soprattutto che assicuri l’esplosione della pastura dentro il feeder una volta toccato il fondo”.

Ma guarda te, e pensare che quando mangio il gelato il cono di solito lo butto via…
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Ora arriva il bello, sempre dalla stessa borsa pesca due sacchetti di pastura sempre di Van den Eynde. La super crack brem e il sinking crumbs red, la prima gialla e il secondo, come dice il nome stesso rosso.

La pastura di colore giallo intenso brillante ha dato il titolo a questo articolo ..”il giallo di Mantova” e la prima sorpresa o se volete la prima differenza sta proprio qui.

In Italia noi non pescheremmo le breme con la pastura gialla nemmeno sotto tortura mentre in Belgio e in Olanda è la prima scelta di tutti i pescatori e agonisti.

Giusto per intavolare una conversazione, anche grazie alla presenza di Mario Molinari che sa parlare l’inglese proprio come sa pescare, gli chiedo di dirci come è strutturato l’agonismo in Olanda…

e Arjan dice ..

“in Olanda gli agonisti si dividono in due categorie di serie A e di serie B. In serie A ci sono gli agonisti e in serie B i pesatori amatoriali. In base a regole federali si acquisisce la promozione in serie A attraverso un percorso di qualifiche con gare effettuate nella propria provincia.”

“e per entrare in nazionale come si fa da voi?”

“il Commissario tecnico tiene sott’occhio gli agonisti che si mettono in luce nei vari eventi durante l’anno nelle varie gare e poi per scelta tecnica stila una lista di convocati tra nazionale in carica e nuove pedine scelte sulla base di capacità manifestate attraverso varie competizioni e di li sceglie la nazionale per l’anno successivo. Non è sufficiente vincere una gara perché una volta ti può andare anche bene ma serve vincere tante gare in diverse occasioni e mettersi in luce.”

E di li il mio pensiero cade inevitabilmente sul modello di selezione italiano dove la nazionale viene formata in parte da un club azzurro che se ti vanno bene le quattro gare sei dentro altrimenti a  casa.

Ma torniamo alla pastura, e dopo il giallo arriva il rosso, e da un sacchetto sempre di Van den Eynde aggiunge delle briciole rosse dure che buttate in acqua vanno a fondo come il piombo.

Dice Klop..

“questo additivo noi in Olanda lo usiamo molto soprattutto dove è presente in abbondanza il carassio. E’ una specie di pellet dalla forma irregolare ed è salato come gusto. Messo dentro la pastura permette in caso di corrente di trattenere il pesce sulla pasturazione perché questo additivo non si sposta.”

“Scusa Klop ma noi in Italia siamo convinti che la pastura chiara rispetto alla scura renda meno sulla pesca delle breme perché se si fa un fondo chiaro il pesce è più a rischio agli occhi dei predatori perché più visibile.. non convieni? “

“Si Alessandro è vero in parte, anche noi usiamo la pastura scura (e sfila un barattolo di colorante nero) ma la usiamo solo se siamo in presenza di piccole breme o skimmer mentre per la pesca delle grosse breme si usa solo pastura gialla. E’ così credimi, e oggi lo vedrai”

Guardo per un attimo il mio pastone scuro e mi si spegne subito il sorriso, mah sarà vero? eppure ad Ostellato ci ho vinto diverse gare con la mia pastura scura…aspetta però adesso che faccio mente locale il mio compagno Mazzetti usa sempre una pastura rossastra scura, stai a vedere che…..
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SUPER CRACK BREME E SINKING CRUMBS RED, prodotti Van den Eynde
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Inizia la miscelazione rigorosamente a mano, perché l’impasto deve essere sentito, toccato, accarezzato, insomma deve essere perfetto e solo con l’esperienza si capisce quando è perfetta la bagnatura.
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ECCO LE BRICIOLE ROSSE
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LA PASSATA AL VALLO E’ FONDAMENTALE
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ECCO IL PRODOTO FINITO
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ADDITIVO RED SINKING CRUMBS
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IL CONTRASTO E’ ACCATTIVANTE ed in effetti se fossi un pesce mi ci butterei a branchie aperte
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La preparazione della postazione continua. Dopo la pastura si fissa la nassa. Matrix ha un aggancio geniale che risponde alle varie situazioni.
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Il pubblico è presente e scruta la lezione di pesca di Arjan Klop
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Prepara la canna e su una Horizon S Class da 3,60 innesta un cimino morbido per vedere bene tutte le mangiate.

“vedi Alessandro per la pesca delle breme è importante avere un cimino che segnali bene le prime due tocche che solitamente si vedono nella punta estrema, quando la breme non sente resistenze allora prende coraggio e mangia facendo piegare bene anche il restante corpo del vettino fino alla metà. Se fosse troppo duro al centro la breme lo avvertirebbe subito e rilascierebbe l’esca lasciandoci con un palmo di naso”.
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Un paniere pratico, essenziale, robusto per lunghe sessioni di pesca serve una seduta comodo che eviti di farci venire fastidiosi mal di schiena.
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Ora si monta il mulinello, il nuovo Feeder 5500 Matrix.
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Lo shock Leader o come diciamo noi ..lo spezzone. Arjan ha in bobina un trecciato Matrix dello 0,8 al quale applica lo spezzone dello 0,23.
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I nuovi attacchi Matrix per agganciare il pasturatore per lanciare a grandi distanze, davvero geniali!
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facile da montare
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con il peso del pasturatore si crea una divaricazione che evita di ingarbugliare il terminale alla madre lenza
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Arjan deve trovare la giusta distanza di pesca ma prima regola lo shock leader in questo modo: il filo di naylon deve entrare nel mulinello per sette giri di manovella e l’ho scoperto perché si è messo a contare..one, two, three…..six, seven, stop.

” scusa Arjan perché sette giri?”

“conto sette giri di mulinello da quando entra il nodo dello shock in bobina e servono per capire quando devo alzare la canna per guadinare il pesce. Infatti se il pesce si recupera a canna dritta verso l’acqua non reagisce e quindi ,quando alzo la canna al cielo per guadinarlo lotta di meno e rischi meno di slamare”

Te capì …l’olandesino volante?, ma quante ne sa come direbbe Manuel Marchese.

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Adesso si cerca il fondo e anche qui lezione di pesca.

Dunque per capire come è messo con il fondo Arjan lancia a 40 metri un pasturatore da 40 grammi, inizia a contare come tocca l’acqua fino a quando il pasturatore non tocca il fondo.

Arjan conta 7 secondi. Poi rilancia accorciandosi di tre metri e conta sei secondi, questo dice si fa per capire l’inclinazione del fondo perché le breme solitamente stanno su un fondo piano, pulito.

Quindi ripete l’operazione fino a quando trova una piana e con la conta dei secondi riesce a stabilire anche quanta profondità ha in zona pesca.

Importante per la scelta del feeder necessario per veicolare la pastura sul fondo.

Con sette secondi di tragitto del pasturatore si ipotizza una profondità sui 5 metri quindi meglio affidarsi ad un open end e per l’occasione applica il nuovo feeder con le alette che aiuta a rallentare la discesa e a non piantarsi sul fonale melmoso.
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Ecco il feeder Matrix Open End con le alette
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E adesso ciccia. La cultura del verme è radicata in ogni pescatore da feeder e in Olanda in modo particolare. Arian prepara il suo chilo di DENDROBENE con un processo laborioso ma necessario.
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Con Mario si discute sul tipo di verme da innescare
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il lavaggio dei vermi in acqua con l’uso del guadino Matrix a maglia fine
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si tolgono le impurità più grossolane
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la ciccia è ottima
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inizia il trito dei vermi
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siam pronti
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il terminale: Arjan monta 50 cm di 13,5 con un amo del 16
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si carica: tappo, ciccia e tappo di pastura
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ci siamo, adesso si pesca, finalmente.
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subito una blicca
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da notare come Arjan la canna non l’abbandoni mai un attimo, massima concentrazione e sempre pronti alla ferrata
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stavolta il pesce è di taglia più bella e la Horizon S Class da il meglio di se
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l’azione è parabolica importante per reggere le sfuriate del pesce
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adesso vediamo anche il resto della comitiva come se la cava, qui il mitico Peppe Trani con un bel carassio
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Leonardo del negozio Sampei di Mezzano di Ravenna con una bella breme
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altro carassio per Ghirotti
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Il Cascianini ci da dentro di Breme
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Diego Da Riol di Matrix Italia
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ancora breme per Arjan
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ancora pesce
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Marco Pezzi si siede sul paniere di Arjan per provare la sua canna
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ed è subito pesce
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pare che il ragazzo ci stia prendendo gusto
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innesco italo-olandese
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taglia vermi in azione
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una variante per la pesca a method, ecco la novità Matrix , chi l’ha provata ne è rimasto colpito per l’efficacia
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innesco di un band’um
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ed è subito pesce di super taglia , la lotta sarà dura e alla fine la spunterà la carpa.
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ci sono anch’io con la pastura scura
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pesca e foto, le mie passioni

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Klop e Pezzi
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Arjan e Leonardo di Sampei
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con Ghirotti
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il mio misero pescato
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la super pescata di Arjan Klop e il GIALLO è risolto
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Una bella giornata di pesca, in compagnia di persone speciali, in un posto meraviglioso, cosa si può desiderare di più dalla vita?

Grazie a tutti e ad Arjan in particolare per i tanti segreti che ci ha svelato, vedremo di farne tesoro.

Amici di Match Fishing adesso non correte a svelarli a tutti e non andate a cercare la pastura gialla SUPERCRACK BREME e le BRICIOLE ROSSE perché in Italia questi prodotti non ci sono.

Un saluto a tutti. Ale

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