SPEEDCAST SUL TURANO CON FRANCESCO DI VERONICA

Oggi dopo tanti anni sono tornato al lago del Turano per vedere la consistenza e l’accrescimento della popolazione di breme.

5 anni fa la maggior parte erano placchette da 150 grammi, tranne qualche raro pesce sul kg e mezzo.

Notizie da parte dei carpisti sulla cattura di breme di oltre 3 kg di peso è stato il movente che mi ha spinto a tornare sul lago.

Pesce in canna

Dopo la discesa sulla sponda e lo scarico dell’attrezzatura ho iniziato a sondare accuratamente la mia postazione.

Il Turano è un lago artificiale formato dallo sbarramento per fini elettrici del fiume Turano, un fiume con acqua limpida, e le sponde declinano molto velocemente se pur non regolarmente.

Attesa

Ho trovato 3 metri a 3 da riva, 6 a 15, 8 a 35, 9 a 45 e 12 a 50. Non è un digradare perfetto per la pesca alle breme, avrei preferito un plateau fondo intorno agli 8 metri senza scalini ulteriori.

Decido di pescare tra gli 8 e i 9 metri a 40 di distanza.

La prima cosa che faccio è montare una canna con un grosso open end per fare un fondo notevole.

Darò circa 1 kg di pastura e particles di seguito.

Decido di usare tattica, pasture ed esche da laghetto ma orientate alle breme.

La mia pastura sarà per 2/3 Marine Halibut Method Mix, che mi serve per arrivare sul fondo e 1/3 di Swim Stim Betaine Green.

Pasture pellet e boilies utilizzate

Utilizzo la Marine Halibut ogni volta che desidero selezionare la taglia, essendo una pastura molto ricca e proteica piena di particles, cui aggiungo la Betaine Green ogni qualvolta il mio target sono le breme, essendo da loro molto gradita.

Preparo a parte un pacco di Swim Stim Betaine Green pellet da 3 mm, che hanno la funzione di tenere a lungo il pesce in pastura, la breme tende ad andarsene se non trova sufficiente alimento per tutto il branco e per molto tempo.

Infine mezzo pacco di The Source Boilies da 10 mm.

Boilies, Pellet e Pastura

Faccio il fondo mettendo nel feeder pellet e boilies intere e divise a metà, così che possano più velocemente rilasciare i loro aromi.

Preparazione del fondo

Fatto il fondo preparo il resto dell’attrezzatura.

Poiché la pesca è a distanza e profondità ho bisogno di una canna precisa nel lancio e molto reattiva sulla mangiata, morbida sopra e dura nel mezzo.

Le Speedcast sono le canne ideali a questo scopo, le più dure e di punta della gamma Shimano, dotate di vettini lunghi rispetto alle normali feeder, sensibili e molto morbidi per assorbire le scrollate di testa delle breme.

Tubi rigidi delle Speedcast

 

Per pescare a 40 metri uso la 12’ Precision 60 grammi in tre pezzi con quiver da 0,75, 1,5 e 2 once. E’ una canna capace di lanciare con precisione un feeder da 40 grammi a 60 metri.

La gamma è composta anche da una 13’ Precision 90 grammi con quiver da 1, 2 e 3 once, due 14’ Long Cast 120 grammi e 150 grammi con quiver da 3, 4 e 5 once e due multilunghezza una 12’/13’ Precision 90 grammi con quiver da 1, 2 e 3 once e una 13/14’ Long Cast da 120 grammi con quiver da 3, 4 e 5 once.

Portamulinello Fuji DPS

La 13’ è ideale per i 60/80 metri e la 14’ 120 grammi per gli 80/100, mentre la sorella maggiore 14’ 150 grammi può raggiungere distanze di anche 120 metri.

Le Speedcast sono costruite in carbonio HPC 200 e Biofibre ed hanno portamulinello Fuji DPS e anelli Fuji Alconite di diametro generoso molto leggeri adatti all’uso di fili trecciati.

Serigrafia

L’anellatura dei quiver è crescente al crescere del loro libbraggio per adeguarli alla distanza ed all’uso di shock leader.

Anelli Fuji Alconite

Quale mulinello uso il mio preferito AR-C Aero CI4+ 4000 scatola grigia.

AR_C Aero CI4+

La mia tattica prevede l’uso del method feeder e di boilies di piccolo diametro.

In particolare userò un flat da 45 grammi che mi consente di essere preciso anche in caso di forte vento tipico di questi laghi e di scendere velocemente montato scorrevole con un finale dello 0,16 Aspire Silk Shock ed una piccola boilies The Source o una Nuggets, le nuove Band Um di Dynamite quale innesco.

Tazzone

La prima tocca arriva dopo un ora ed è una breme intorno agli 800 grammi. Dopo 5 minuti segue il secondo pesce della stessa taglia. Per il terzo ed il quarto che arriveranno insieme dovrà passare un quarto d’ora. Questo vuol dire che il fondo fatto è troppo scarso e devo aumentarlo.

Flat

Ripasturare e attendere la loro entrata costante mi porterebbe via troppo tempo, così decido di ricorrere ad una tattica che son solito usare, carico lo strato inferiore del method con le pellet e quello superiore con della pastura. La pastura aiuta a tenere insieme le pellet fino in fondo e le pellet a dare cibatura così da tenere il pesce in costante alimentazione.

Particolare della pastura

La tattica funziona e le mangiate sono ad intervalli regolari nonostante la temperatura mattutina di questo lago di montagna di soli 6°. La taglia media si aggira intorno al kg con qualche pesce di un kg e mezzo, direi che le placchette sono cresciute bene e le 3 kg sono definitivamente le 1,5 di 5 anni fa, con le quali spero la prossima uscita di fare l’incontro.

Il risultato di 5 ore di pesca è decisamente appagante e un pensierino sul ripristino di quello che era un campo gara famoso negli anni ’80 e ’90 viene sicuramente in mente.

Le breme del Turano

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