Campionato Italiano Forze di Polizia-Forze Armate e Vigili del Fuoco: Battellini e Bassani una spanna sopra a tutti

Con molto ritardo rispetto alle date tipiche degli anni passati, mercoledì e giovedì scorsi si è svolto a Umbertide il Campionato Italiano 2014 riservato pescatori appartenenti alle Forze di Polizia, alle Forze Armate e ai vigili del Fuoco.

Lasciate per qualche giorno le uniformi appese all’attaccapanni, gli ormai noti amici pescatori in divisa si sono salutati nell’accogliente cittadina umbra per incrociare le canne nel bellissimo impianto sportivo di Umbertide.

Il solo pensare a due giornate di gara nel Tevere, passate insieme in buona compagnia è già di per se un programma molto invitante, se poi a questi si aggiunge che ad attenderli ci sarebbero stati gli stupendi cavedani tiberini, ecco che gli ingredienti giusti per dei giorni indimenticabili ci sarebbero stati tutti…..se non fosse per quell’inquietante condizionale del “sarebbero”.

Purtroppo ancora una volta, l’ennesima di questa tormentata stagione agonistica, un meteo inclemente c’ha messo del suo, tanto che già dal pomeriggio del lunedì, due giorni prima dalla gara, si sono aperte le cateratte del cielo, facendo alzare il livello del Tevere e costringendo per questo l’organizzazione a prende la sofferta decisione di spostare la manifestazione nei Laghi di Faldo, già previsti dal regolamento come campi di riserva.

Come si può facilmente immaginare i Laghi di Faldo, pur essendo una stupenda location, hanno fatto storcere il naso a tanti ed ecco quindi il ripetersi di quel noioso film già visto, con favorevoli e contrari a contendersi quei tanti “se” o “ma”, che portano sempre allo stesso risultato che poi è quello di dare del “becco” all’arbitro di turno, che ha l’ingrato compito di prendere una decisione che mai, qualsiasi essa sia, mette d’accordo gli interessati.

Meno male che questa volta l’arbitro è stato il nostro Marcello Mazzarella, beneamato Presidente dell’Associazione, che non si cura molto delle dicerie e che una volta presa la decisione, forte della buona fede che lo caratterizza, tira dritto per la sua strada senza scomporsi più di tanto.
Quindi, volenti o nolenti, tutti ai Laghi di Faldo per lo svolgimento del primo giorno di gara, dove è previsto il solo uso di canne con mulinello, ivi comprese quelle da feeder.

Cinque ore di gara durante le quali il pesce ha risposto molto bene, con dei pesi attestati sulla media dei 15 kg., ma con delle punte di oltre 20 kg., eccezion fatta per il bravissimo Roberto Battellini, il quale ha messo il suo sigillo sulla prima manche, guardando tutti dall’alto dei suoi 31580 punti e per di più, seguito a pari penalità da Andrea Bassani, suo compagno di squadra.

Non c’è che dire, una coppia davvero “fiammeggiante” quella dei Vigili del Fuoco di Macerata che, con due primi di settore, mettono una seria ipoteca sull’intero campionato…..Sarà un duro l’inseguimento per chi annaspa nelle retrovie.
Alle sette (abbondanti) del giorno successivo, a sorteggio avvenuto, le ”peloton de pecheurs” s’incammina di nuovo verso i Laghi di Faldo, ma con uno sguardo languido rivolto al Tevere, nel frattempo già molto migliorato.

Questa è la volta della roubasienne e delle canne fisse. Tre ore di gara da fare perlopiù a galla, sulla fiondata di bigattini, calando la lenza in un una nuvola di carpe e carassi, ma con dei ritmi molto di più simili a quelli di una gara all’alborella e proprio come con le alborelle, vince chi sbaglia meno pesci, chi perde meno tempo e chi sa coordinare perfettamente ogni gesto…e credetemi, in questo gruppo sono in molti quelli che riescono a farlo bene.

Durante la gara le voci che si rincorrono parlano chiaramente di due avvincenti testa a testa in corso nei settori C, dove un grande Pino Ercolani sta lottando come un leone contro il capofila Roberto Battellini, mentre nel settore A, Raffaele Izzo e Andrea Bassani se le stanno dando (metaforicamente) di santa ragione a suon di pesci.
Una gara eccezionale, da vero gladiatore della pesca, la sta conducendo anche Rocky Mariani, il quale però, dopo il brutto risultato del giorno precedente non ha nessuna possibilità di vittoria

L’annuncio del fine gara sancisce che il migliore di tutti è ancora una volta Roberto Battellini, lo stratosferico “Pompiere” di Macerata si ripete mettendo di nuovo tutti in fila con 31410 punti grazie ai quali, sommati agli altrettanti di gara uno, stravince l’edizione 2014 del Campionato Italiano Forze di Polizia, Forze Armate e Vigili del Fuoco.

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Intanto nel settore A, dove si gioca il Titolo a squadre, c’è ancora incertezza sull’esito del duello fra Andrea Bassani e Raffaele Izzo, incertezza che dura solo il tempo della pesatura, quando la bilancia di Bassani si ferma prima di quella di Izzo, consentendo comunque ad Andrea di aggiudicarsi un utile secondo di settore, contributo più che sufficiente per vincere in scioltezza anche la medaglia d’oro a squadre, triplicando letteralmente il punteggio della seconda e della terza coppia classificate.

Come sempre il Campionato si chiude in gloria……con le gambe sotto al tavolino, amorevolmente confortati da numerosi vassoi di pasta fumante e mentre si analizzano goliardicamente gli esiti dell’ennesima gara rovinata del maltempo, fra una portata e l’altra si premiano i nostri Campioni,

che per il Titolo a squadre sono:
1^ Andrea Bassani e Roberto Battellini dei Vigili del Fuoco di Macerata;
2^ Raffaele Izzo e Claudio Iannicello della Polizia Penitenziaria-Esercito;
3^ Ezio Fantini e Claudio Bucci della Polizia Municipale di Riccione.

Il Podio Individuale è invece composto da:
1° Roberto Battellini dei Vigili del Fuoco di Macerata;
2° Andrea Bassani dei Vigili del Fuoco di Macerata;
3° Raffaele Izzo della polizia Penitenziaria di Bologna.
Da Umbertide è tutto.
Un saluto agli amici di Match Fishing da
Marcello Corbelli

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