Regionale Toscano Feeder 2015: Giancarlo Ricci e Luca Carmignani della P.F.P. Colmic sono i Campioni

“ A pesca col Professore” è un libro famoso di Mario Albertarelli, dal quale avrei volentieri preso spunto per una sua scherzosa parodia, da associare a questo servizio sul Campionato Regionale Toscano Feeder, che avrei intitolato: “ A lezione di pesca col Professore……e col Vigile”; ma non potuto farlo, per non correre il rischio concreto di sentirmi apostrofare malamente dai miei amici Giancarlo Ricci e Luca Carmignani, per l’appunto un Vigile e un Professore, vincitori alla grande dell’edizione 2015 del Campionato Toscano di Pesca a Feeder.

Ripercorrendo brevemente le tappe di questo Campionato, ci accorgiamo subito come i due “Bad Boys” della P.F.P. Colmic non avessero nessuna intenzione di farsi scacciare le mosche dal naso da altri e questo lo si era capito subito già dalla prima prova, in quel dell’Arno pisano a Fornacette, dove la copia Ricci-Carmignani aveva dominato il difficile settore di pertinenza, per poi ripetersi senza indugio, poco dopo, nell’Arno aretino di Laterina, in una gara decisamente più complessa, dove emersero chiare le capacità di chi seppe interpretare al meglio una pesca resa veramente complessa dall’apatia di un pesce ancora disturbato e sofferente per le operazioni di svuotamento e riempimento dell’invaso del Penna, dove appunto si trova il campo gara di Laterina il quale, tra l’altro, rimarrà fuori dal circuito delle gare almeno fino al 2018, sempre a causa dell’abbassamento dei livelli, necessario per importanti interventi di manutenzione alla diga di Levane.

Ecco quindi come la Coppia dei due alfieri della P.F.P. Colmic si è presentata all’ultimo appuntamento stagionale del “Regionale Toscano”: forte dei suoi due primi di settore, anche se tutt’altro che tranquilla, poiché inseguita con una sola penalità di scarto dalla fortissima compagine della Lomcer, rappresentata dall’ancor più temibile coppia formata da Michele Batignani e Gionata Migliorini, due veri e propri “lupi” affamati di risultato, pronti a cogliere ogni minimo errore degli avversari, ma costretti a loro volta a coprirsi le spalle dalla pressante insidia della terza coppia in classifica, composta da due giovani “rapaci”, intraprendenti e dispettosi, come solo Mirco Gautieri e Daniel Guglielmucci, anch’essi di famiglia P.F.P. Colmic, sanno essere.

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Lo Scolmatore di Vicarello è stato il teatro dell’ultima gara: un canale che sta velocemente salendo alla ribalta della pesca di livello e che vuole vedere bene in faccia chi lo affronta.

Da quanto rilevato nei giorni di prove libere e anche nel corso della gara di preparazione del mercoledì precedente l’appuntamento finale, era già apparso ben chiaro quanto il picchetto influisse su ogni buon esito anche se, con una corretta impostazione di pesca, era comunque possibile far girare le sorti di una gara resa davvero difficile dall’incostanza del pesce che mai, durante le diverse giornate di prova, aveva risposto nello stesso modo.

Giusto a conferma dell’andazzo, anche il giorno della gara lo Scolmatore ha voluto far parlare di se, cambiando di nuovo il volto delle sue abitudini, caratterizzate dall’imprevista presenza di un’importante afflusso di muggini, tra l’altro quasi tutti Gaggia d’Oro, risaliti con i favori della marea e che hanno letteralmente fatto impazzire chi ha voluto insistere sulla linea di pesca medio-corta, mentre dalla parte opposta, a un metro dal canneto, sono uscite tante carpe, molte delle quali però sono subito volate sulle ali della libertà, senza nemmeno sfiorare i nostri guadini.

Complici dei tanti pesci persi sono state proprio le canne che costeggiano il canale, ma non tanto quelle nella parte opposta alla linea dei pescatori, quanto quelle ai lati degli esigui varchi di pesca le quali, sporgendo in acqua per alcuni metri, hanno reso particolarmente difficoltosa (in molti casi impossibile) la gestione dei pesci di mole maggiore.

Tornando alla nostra gara, c’è da dire che un pizzico di pepe l’ha voluto mettere la sorte bizzarra, quando ha deciso di far gareggiare le due capolista nello stesso settore e per di più, proprio l’una accanto all’altra, regalando fin da subito un’avvincente spettacolo, con la coppia della Lomcer partita nettamente in vantaggio, grazie all’abilità di Michele Batignani, in lotta serrata con dei muggini difficilissimi da ferrare, e a quella del suo compagno Gionata Migliorini il quale, avendo impostato la gara al pesce grosso, a un metro dalle canne, dall’altra parte del canale, si trovava spesso a fare il “braccio di ferro” con le taglie extra large dello Scolmatore.

Per la buona metà di una gara caratterizzata dall’inevitabile sfida a due, la coppia Ricci-Carmignani della P.F.P. Colmic, ha sofferto la netta supremazia della coppia Migliorini-Batignani, almeno fino a quando la loro “sponda” personale, Marcello Mazzarella, tra l’altro molto vicino a un incipiente travaso di bile, gli ha chiesto di abbandonare l’idea di un’improbabile rimonta con il pesce piccolo, dedicando il tempo rimanente a una pesca più statica, da impostare a ridosso del canneto, alimentando solo con del bigattino, in attesa del pezzo da novanta. Una scelta rivelata subito fruttuosa oltre ogni aspettativa, tanto da consentire a Ricci e Carmignani di rosicchiare agli altri il vantaggio acquisito, fino a la conquista del settore e di conseguenza al Titolo di Campioni Regionali, con ben tre primi in tre gare: un risultato di altissimo pregio e per di più con un divario dalla seconda classificata di ben quattro penalità.

Purtroppo altrettanto non hanno saputo fare Mirco Gautieri e Daniel Guglielmucci: le due promesse emergenti del feeder fishing, in forza alla P.F.P. Colmic; costrette a pagare lo scotto del noviziato in favore della “pattuglia” del Pisa Team Pesca 2015, formata da Berretta Franco e Casarosa Roberto, terzi classificati e protagonisti attivi di una finale corsa sul filo di lana, spalla a spalla con Andrea Giannini ed Enrico Moscatelli, i due coriacei grossetani della Lomcer che, loro malgrado, si sono dovuti accontentare di una riduttiva medaglia di legno, seppur a pari penalità con l’argento e il bronzo.

classifica progr. individuale

Con la finale dello Scolmatore finisce anche l’attività regionale della pesca a feeder in Toscana e con essa già si sentono scandire anche gli ultimi rintocchi dell’intera annata agonistica, prossima alla sua conclusione con l’ultima del Campionato Italiano per Società. Questo significa che siamo ormai prossimi all’inverno e se per molti di noi questo equivale all’uggia di lunghe giornate grigie e noiose, lo stesso non si può dire per i protagonisti del Campionato Regionale Toscanio di Pesca a Feeder che potranno almeno gongolarsi nel gustare il sapore di un bel ricordo.

Complimenti quindi da tutti noi a Luca Carmignani e Giancarlo Ricci (P.F.P. Colmic), Campioni Toscani; complimenti a Gionata Migliorini e Michele Batignani (Lomcer), Vice-Campioni Toscani; complimenti a Roberto Casarosa e Franco Berretta, medaglia di bronzo di questo avvincente Campionato Regionale Toscano di Pesca a Feeder.

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A tutti gli altri una stretta di mano, con l’augurio di un “in bocca al lupo” per la prossima stagione agonistica in terra di Toscana…….e anche altrove.

Nello scusarmi per la mancanza di un soddisfacente reportage fotografico, un saluto tutti gli amici di Match Fishing da

Marcello Corbelli

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