IL RINGRAZIAMENTO DELLA FIPSAS BOLOGNESE
Proseguono anche in queste ore le manifestazioni di sostegno e solidarietà dei pescatori alla FIPSAS di Bologna, il cui impianto di Sasso Marconi la scorsa settimana é stato oggetto dell’ennesimo, grave atto vandalico.
Domenica scorsa tanti pescatori ed agonisti federati, oltre a Società ed Aziende, hanno dimostrato la loro solidarietà offrendo contributi per la ricostruzione delle strutture bruciate.
Per questo motivo l’Associazione FIPSAS di Bologna, per mano del suo Presidente Alberto Rossi, ha fatto pervenire a Match Fishing la lettera di ringraziamento di seguito riportata.
Grazie ancora a tutti!
An.Bo.
La passione supera anche il vandalismo, nulla può fermare i pescatori che pochi giorni fa hanno rinvenuto il casotto dei laghi Sa.Pa.Ba. di Bologna completamente distrutti da un attentato vandalico.
Oggi è stato organizzato un raduno con pescata a feeder nel lago grande al quale hanno partecipato in tanti e durante la giornata diverse persone si sono aggregate al raduno per portare la solidarietà e anche un contributo economico che ha permesso, anche grazie ad altri aiuti da parte di Fishingitalia.com e Betti Sport, di racimolare 1300 euro che saranno spesi per ricostruire il Casotto.
I soci della Sasso Marconi, unitamente ai pescatori del Bass-Fishing e del Carp-Fishing hanno fatto la loro parte.
Alla pescata hanno preso parte una dozzina di agonisti e ancora una volta ad avere la meglio su tutti è stato il reggiano Dom Nizzoli che ha fatto fermare l’ago della bilancia sui 20 chili.
Il rosso di Reggio Emilia, tra gli altri pesci, ha messo in nassa anche una mega carpa di dieci chili. La pescata è stata divertente e tutti hanno catturato pesci tra carpe e carassi.
Chi volesse partecipare a qualche garetta in questo lago, tra l’altro molto comodo perché si ha l’auto sul picchetto, si ricorda che anche domenica prossima ne viene organizzata una a feeder. L’iscrizione è al lago il mattino della gara.
Al termine della gara tutti riuniti per una grigliata di salsiccia preparata dai ragazzi della Sasso Marconi con Dino Rosa ai fuochi.
Il casotto grazie a questi contributi raccolti sarà ricostruito perché la passione supera anche i vandali.