Preston Innovations Spring Cup: ai Laghi di Molinella vince Mirko Govi.

Sabato 16 e domenica 17 aprile, nella bellissima fisheries bolognese dei Laghi di Molinella, si è svolta la la Preston Innovations Spring Cup 2016.

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Questa manifestazione, organizzata dalla Preston Innovations, è stata ideata unendo le regole proprie delle competizioni inglesi a quelle utilizzate nei laghi italiani, in pratica si tratta di una gara individuale della durata di 5h, a tecnica libera, articolata in due manche con inversione di picchetto e con l’obbligo di mettere in nassa non piu’ di 30 kg. di pesce.

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Una location piu’ azzeccata non poteva esserci, per la bellezza di questi laghi, la forte densità di pesci e dei tanti uccelli acquatici presenti nel suo comprensorio, in piu’ non posso non parlare dell’ospitalità’ di tutto lo staff, semplicemente fantastici!

Sono state due giornate molto intense, ricche di catture, divertimento e novità. Il tempo è stato perfetto a parte un po’ di vento che in alcuni casi ha disturbato l’azione di pesca a roubasienne.

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Per l’occasione la Preston era presente con i suoi uomini di “punta”: Angelo e Massimiliano De Pascalis, che aiutati da Mirko Govi e dal rappresentante di zona Marco Scapoli hanno presentato i nuovi prodotti Sonubaits e Preston Innovations per il 2016.

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Due giorni fantastici non solo dal punto di vista agonistico ma soprattutto umano, anche perche’ i personaggi immagine italiani di questa ditta, sono ragazzi umilissimi, stimati ed ammirati da tantissimi pescatori.

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Ma ora passiamo alla gara: la prima manche quella del sabato, ha avuto inizio circa alle ore 10.30, come ho detto sopra, in una giornata con tanto sole, ma anche ventosa. I 16 concorrenti, sono stati divisi equamente su due sponde e si sono divertiti da morire, grazie alla forte presenza di carpe da 1 a 3 kg di questo lago.

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Come permetteva il regolamento, in tanti hanno preparato non solo le canne da feeder, ma anche la roubaisienne, essendo una competizione a tecnica libera, e risultava interessante vedere quale delle due avrebbe prevalso.

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Per quanto riguarda la pescata a feeder, i garisti hanno optato per l’utilizzo del method feeder, nella grammatura di 30/45 grammi, utilizzato con la pastura da method o con il pellet da 2/4 mm; del banjo sempre da 30/45 grammi, inserendo del pellet dello stesso diametro; e qualcuno ha pescato con il Pellet feeder.

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La linea di pesca è stata in prevalenza vicino agli isolotti in mezzo al lago, presenti pero’ solo in determinati picchetti, di media parliamo comunque di 30/36 metri. Le esche predominanti sono stati: i pellet nelle misure dal 4/8mm ed i classici band’um di diversi colori e diametri, fatti girare nella durata delle cinque ore di gara.

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Invece per quanto riguarda la roubaisienne, utilizzata nella misura minima di 7 metri, molti hanno optato per pescare alla distanza di 8 metri o piu’, con grammature da 0,50/0,75 per pescare sul fondo e 0,10/0,20 per pescare a galla.

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Anche qui sono stati utilizzati come inneschi i band’um affondanti, ma molti hanno optato anche per i pellet morbidi innescati direttamente sull’amo, fiondando o scodellando pellet e mais. Gli ami della misura del nr.10/12/14, erano montati su lenze dirette del filo nr. 16/20.

Al termine della prima prova, Angelo De Pascalis risultava essere il migliore con 93460 punti frutto di una pescata fantastica a feeder, seguito da Mirko Govi con 80860 punti anche lui a feeder, Diego Bruina con 76280 realizzati con feedere e roubasienne, Luca Martignani con 73140 punti e Massimiliano De Pascalis con 73000 punti. Il tutto per pescato totale di oltre 911 kg.

Dopo la gara tutti al buffet preparato dallo staff di Molinella e nonostante la stanchezza, in tanti sono rimasti per conoscere i nuovi prodotti della Preston, parlare della gara, ma soprattutto per partecipare alla lezione sul lancio con la canna da feeder, che ha visto Angelo in veste di insegnante. Ancora una volta da qui si vede la grandezza di un uomo!

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La gara della domenica, iniziata alle 10.00, in una giornata nuvolosa e molto ventosa, ma che ha regalato ancora una volta ai partecipanti, tante belle catture, con un pescato totale leggermente piu’ basso rispetto al giorno precedente 847 kg. Comunque è tanta roba!!!!!!

Sulla sponda, si rincorrevano le voci del possibile vincitore, e la gara si faceva molto avvincente. Avrebbe vinto questa manifestazione il maggior peso realizzato sommando le prove dei due giorni, e la lotta tra il Depa maggiore, Govi, Bruina, Lodi e Martignani si faceva sempre piu’ avvincente.

Col passare del tempo Feeder e Roubasienne si alternavano e mentre Angelo insisteva con il feeder in acqua aperta, gli altri avversari per la conquista della gara erano quasi tutti passati alla roubaisienne con l’intento di catturare carpe piu’ grosse.

Govi era quello tenuto sottocchio da tutti perché dopo un avvio un po’ incerto a feeder stava recuperando facendo una strepitosa pescata a roubaisienne, portando in nassa degli esemplari di taglia notevole. Anche il giovane Alis, a feeder, stava catturando molto bene, infatti alla fine totalizza l’assoluto di giornata con oltre 79000 punti, ma la purtroppo per lui i riflettori erano puntati sui due campioni di casa Preston, che non mollavano catturando un pesce dopo l’altro fino al fischio di fine gara.

Il momento della pesatura è stato incredibilmente teso, nonostante le battute, gli sfotto’ ed i pronostici. Prima tocca a Martignani che chiude la sua seconda manche con 69260, poi arriva il turno di Bruina, temuto da tutti e ferma l’ago della bilancia sui 73820, poi Lodi con 78200 ed ora è il momento della verita’: inizia la pesatura di Angelo, che chiude con 58140. L’ultimo tra tutti proprio a pesare è Govi, e qui inizia il toto pesca, vinci tu no non vinci tu, praticamente un gran casino!

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Viene pesata la prima nassa, poi la seconda ed infine la terza, Mirko totalizza complessivamente oltre 78kg. e vince con 159300 punti questo trofeo Preston Innovations Spring Cup, alle sue spalle Angelo De Pascalis con 151600 punti, Diego Bruina con 150100, Luca Lodi con 149500, Luca Martignani con 142400 e Alis con 122520.

Sfortunata la gara 2 di Max De Pascalis, capitato proprio davanti al fratello, in un picchetto avaro anche nel primo giorno. Terminata la gara, e dopo l’ormai rito del buffet, Angelo ha avuto la bellissima idea, apprezzata dai presenti, di far firmare a tutti la bandiera della Preston, che rimarra’ al lago in ricordo dei due giorni di festa.

Infine, si è tenuta la consueta premiazione, in cui Mirko Govi vince oltre al montepremi, anche un bellissimo piatto decorato a mano dalla pittrice Maria Cristina Prazzoli, con decori in oro, con i complimenti di tutti i presenti.

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Divertente è stato vedere Angelo essere premiato da Mirko. L’evento si è concluso con il discorso del Depa maggiore, che ringrazia la Preston, Betti Sport, tutti i partecipanti e lo staff del lago.

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Un lungo applauso ha chiuso lo scenario della gara. Chi legge i miei articoli, sa benissimo che non chiudo mai senza i ringraziamenti, e questa volta tocca ancora una volta alla Preston Innovations, Betti Sport, Angelo, Max, Mirko, Marco Scapoli, tutti i “ragazzi” che hanno trascorso insieme a me e agli amici del lago di Molinella due giorni fantastici. Ormai saro’ ripetitiva ma questa è veramente una gran bella famiglia.

GRAZIE A TUTTI!!
Per M.F.
Natascia Baroni

GALLERIA FOTOGRAFICA

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