3° Regionale Lazio B5: vittoria per i Grizzly A Anglers nel girone A e per la Lenza Praeneste A Milo nel girone B

Appuntamento per tutte e due i gironi sul lago di Corbara, gara a gironi unificati in doppia data. Premetto che non era facile organizzare una prova del genere con due gironi in data unica, 160 persone su 80 posti, e quindi i miei complimenti vanno all’organizzazione ai giudici di gara e a tutti i concorrenti che hanno fatto in modo che la prova si svolgesse senza intoppi.

Vale la pena però riflettere sull’inevitabile difficoltà nel gestire tutte le operazioni specialmente dal punto di vista logistico. Un plauso al giudice di gara Pizzini che ha fatto rispettare senza isterismi le regole e che velocemente ha passato in rassegna tutti i secchi di pastura fugando ogni dubbio sull’eventuale presenza di furbate.

Corbara è sempre molto gettonato da tutte le serie e la vicinanza a Roma lo rende appetibile anche per campionati della regione Lazio, a mio personalissimo avviso, forse qualche data in più resa alle gare ufficiali e qualche gara ad inviti in meno farebbe felici molti pescatori agonisti e non.

Prima di entrare nell’aspetto agonistico parliamo anche della condizioni delle sponde, tutti dobbiamo fare un sacrificio in più perché sono ridotte in condizioni pietose tra bottiglie e buste di plastica, lattine ed altro. Posso dire che domenica quando siamo andati via erano più pulite del venerdì quando sono arrivato e quindi non è responsabilità solo di noi agonisti … anzi.

I tratti scelti per le zone dei due gironi sono state la Dritta di Schiavo e la Casa Scaricata con 4 settori ciascuna, il livello del lago discretamente basso ha permesso di picchettare in maniera adeguata tutti gli 8 settori necessari lasciando un spazio ampiamente sufficiente per tutti gli agonisti.

Il campo gara, nonostante le temperature infernali e la reazione dei pesci al repentino calo del livello idrico del venerdì, ha risposto comunque molto bene in quasi tutte le zone con punte di tutto rispetto alla dritta di schiavo dove Scarselletta ed uno strepitoso Imperiali hanno toccato quota 13.000.

Una pesca, però, non scontata ma ricca di contenuti tecnici, rivolta al delle lunatiche breme che hanno preteso una zona di pasturazione molto ristretta, dalla quale entravano ed uscivano e nella quale far passare con precisione le lenze.

La strategia di pasturazione come spesso accade su questi pesci è stata determinante e, quasi sempre, il piazzamento si porta a casa con quello che si ha nel secchio prima della gara. Ad aggiungere ulteriore difficoltà il regolamento imposto dalla regione che limita il quantitativo di pastura ed esche, lasciando poco spazio per correggere il tiro.

Qualcuno, si è giocato la carta della canna fissa ma solo in alcuni punti della Dritta di Schiavo ha saputo contribuire al piazzamento in maniera determinante.

I risultati migliori sono stati conseguiti con la canna inglese sulla linea dei 20-25 mt cercando di puntare alle breme tutte dai 300 gr. fino al kilo di peso.

Nel girone A superba prova dei Grizzly A Anglers che la spuntano sullo Svasso B in un testa a testa emozionante, con Spalletti che prevale su De Stefano in seconda zona la domenica, dopo che D’Ercole di un soffio precedeva Romanelli in prima il sabato. Alla fine 8 le penalità dei Grizzly e 10 quelle dello Svasso, ottima prova anche per i Trotaloca che con 13 penalità chiudono il podio.

Ora la progressiva vede i Grizzly A Anglers con un discreto vantaggio su La Libera A Colmic che resiste al secondo posto, nonostante la debacle in terra umbra, inseguita da un buon numero di squadre sono ben 6 nello spazio di 5 penalità.

Nel girone B finalmente un po’ di spazio anche agli altri con il Triotto Nuova Tiburtina A Garbolino che non cala il tris. Vincono i ragazzi della Lenza Praeneste A Milo con 11 penalità che la spuntano sul Team Blu Marlin GGianty D Colmic con 12 penalità e il Cavedano Genzano Mezzaluna A Maver con 13 penalità.

Qui la classifica è più sgranata in testa con la squadra di Imperiali in fuga e con un terzetto composto nell’ordine dallo Svasso D, dal Team Blu Marlin GGianty A Colmic e dal Cavedano Genzano Mezzaluna A Maver ad inseguire a distanza.

In ultimo vorrei porgere le condoglianze a nomi di tutti ad Alessandro Peruani che al suo rientro a casa a dovuto far fronte ad un lutto gravissimo, con la scomparsa della madre Rita.

Un saluto a tutti i lettori di Matchfishing da Andrea Romanelli

GIRONE A

1A A

2A A

1B A

 

2B A

1C A

2C A

1D A

2D A

GIRONE B

1A B

2A B

1B B

2B B

1C B

2 C B

1D B

2D B

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