COPPA ITALIA: VINCE LA BORETTO PO TUBERTINI …MA ANCHE LA SU RIVU MANNU DI NUORO!!!

10 Giugno 2018 Redazione Match Fishing 865 Views 0 Commenti

Certamente non me ne vorranno gli amici della Boretto Po Tubertini se prima di tributare loro i giusti elogi voglio spendere alcune parole di congratulazioni ai ragazzi di Nuoro della Su Rivu Mannu che hanno intrappreso questa lunga trasferta “sul continente” fino alle sponde del Cavo Lama per partecipare alla Coppa Italia Colpo 2018, affrontando un viaggio lungo ed un campo di gara non certo consono alle loro esperienze! I sardi non si sono spaventati ed hanno onorato sportivamente questa partecipazione; poco importa, poi, della classifica finale perché loro la “loro” Coppa Italia l’hanno vinta di sicuro. Complimenti ancora!!!

Una Lama molto calda per le temperature già pienamente estive e generosa solo con chi l’ha saputa comprendere appieno, ha accolto sui suoi campi gara di Ascona/Ceccona e SAmice/Ferro, le 41 formazioni partecipanti, che avevano maturato il diritto vincendo uno dei campionati per squadre di Società del 2017.

Sul gradino più alto del podio, quello che vale il gagliardetto tricolore e la maglia Azzurra della Federazione, sono saliti invece Davide Saccani, Claudio Ibatici, Lorenzo Zanichelli e Maurizio Marchi, i forti agonisti della Boretto Po Tubertini che invece la Lama la conoscono piuttosto bene ed anche oggi lo hanno dimostrato, andando a vincere la gara con sole 7 penalità complessive.

Sul podio anche in questa occasione, dopo il memorial Velio Tubertini e le altre competizioni che nelle ultime settimane si sono susseguite sulla Lama, un’altra compagine dell’Amo Santarcangiolese Colmic,

che sta dimostrando, se mai ce ne fosse bisogno, un incredibile feeling con i carassi del Cavo Lama. Ottimi terzi i componenti della formazione A della ASD Acqua Chiara Colmic.

Organizzazione precisa e puntuale gestita in accoppiata tra l’EuroTeamGiallo Blu Tubertini di Modena e la CCL Pesca In di Vignola, che hanno supportato egregiamente il lavoro del G. di G. federale Maurizio Bellini.

Angelo Borgatti