CAMPIONATO ITALIANO MASTER E VETERANI: UN DIFFICILE VALLE LEPRI HA OSPITATO LE PRIME DUE PROVE

Sul valle lepri di Ostellato si sono disputate in questo fine settimana le due prove del campionato italiano individuale categoria Master e Veterani.

Sono stati ben 111 i concorrenti partecipanti nella categoria Master mentre i Veterani sono stati 64.

Partiamo subito con il dire che il canale non ha mostrato segni di miglioramento rispetto ad una settimana fa quando si svolgeva il trofeo di Eccellenza feeder nord, registrate ancora poche catture, con i concorrenti a dover decidere se cercare il pesce di taglia sul tiro degli 11 metri a RBS oppure con l’inglese sui 18 o 25 metri o in alternativa ad insidiare i piccoli perca che sembrano essere in questo momento una valida alternativa per una pescata da difesa.

In mezzo alla pescata dei piccoli perca poteva capitare anche una qualche plachettina da 100 grammi che per chi le ha prese hanno aiutato a fare risultato.

Gino Bacci, invece ha deciso di pescare sulla linea dei 25 metri con l’inglese con galleggiante da 10 grammi innescando due o tre bigattini e ha preso una breme da una chilata

Massimo Vezzalini, ad esempio, ha preso un pesce da una chilata e quattro plachette fino al termine della gara;  per chi invece ha deciso di fare una gara sui 35-40 metri la musica non è cambiata, occorreva prendere almeno un pesce di taglia che non sempre è uscito.

I pesci grossi se li hai sotto li prendi altrimenti rischi di fare cappotto e nella stragrande maggioranza sono usciti o nella prima mezz’ora o nell’ultima mezz’ora di gara.

La pesca da fare in questo momento è quella della velocità sui piccoli perca e sperare di mettere in mezzo anche qualche pesce di taglia.

Se la peschetta dei perca si fa fatta bene, con terra a fumare, due fili di VDV alternata a uno o due bigatti morti,  si può riuscire a fare anche un centinaio di pezzi per una chilata di peso e se poi in mezzo ci finiscono anche qualche bremotta da etto allora il piazzamento può essere alla portata.

La giornata è stata caratterizzata da un vento fastidioso che ha costretto molti a ridurre la distanza della RBS per pescare sui 9 metri.

Due tipologie di approcci decisivi per decidere le sorti di  una competizione importante che porta all’assegnazione di un titolo tricolore e che pare abbia premiato due atleti , nella categoria master, che al momento viaggiano a punteggio pieno con 2 penalità, Gianluca Melloni dei Cannisti Renazzesi Colmic e Piergiorgio Gherbin dei Cannisti Club Vicenza Colmic. Terzo Samuele Villani del Team Romagna Tubertini con 3 penalità.

Invece nella categoria Veterani Loris Gemmi della Polisportiva 4 Ville Secchia Colmic con 3 penalità e a seguire con 4 penalità Angiolino Giovanardi della Venegonesi Sensas. Terzo in classifica Bruno Gabrielli Secchia Sportiva Tubertini con 5 penalità.

Campionato Italiano Master dopo 2 prove

Campionato Italiano Veterani dopo 2 prove

master 2 prova

veterani 2 prova

MASTER

VETERANI

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