IL GPO TUBERTINI COGLIE LA MAGIA DELL’UNITA’…
Non sarà più il Trofeo dell’Unità degli anni ’60 e ’70, quando centinaia e centinaia di agonisti si prenotavano un anno per l’altro per disputare questa Super Classica, ma la magia dell’Unità c’é ancora e si sente!
Quest’anno é toccato al GPO Tubertini l’onore di portare nella propria bacheca sociale il Trofeo preparato dalla ASD Pontelungo-Agucchi, storica organizzatrice, destinato alla squadra migliore tra le 25 iscritte a questo 65° Trofeo dell’Unità.
Le coppie Savini/Pezzuto e Ianniciello/Tarozzi, del GPO Tubertini, con due vittorie di settore ed un peso superiore ai 10.000 punti complessivi, hanno preceduto la Lenza Emiliana Tubertini A di Marsigli/Casarini arricchita per l’occasione da uno smagliante Marco Genovesi in coppia con Andrea Martelli.
Ottimi terzi dei profondi conoscitori del Riolo a Malalbergo (Bo), il campo gara che da diverse edizioni ospita questa classica di chiusura di stagione, come Zanardi/Ferrari e Frabbi/Dina del Circolo Il Pescatore Sensas.
Il Riolo, tutto esurito per l’occasione, ha sfoderato il suo repertorio migliore di tecnicità, premiando chi ha saputo interpretare al meglio le sue sfumature. Come succede spesso, la chiave di volta é stata una pescata ultra light per chi ha impiegato la roubaisienne, mentre qualche pesce interessante é uscito anche presso la sponda opposta per chi ha pescato con un waggler leggero o un piombo di peso contenuto per chi ha pescato a ledgering, tecnica consentita per l’occasione.
Angelo Borgatti