TROFEO SERIE A4: Lo Svasso Stella Marina A trionfa a Bomba
Il Jurassic Lake di Bomba ha ospitato la 4 prova del trofeo A4 disputata in 2 giorni, causa livello del lago basso, per cercare una disposizione degli agonisti più regolare possibile e di consentire un accesso al picchetto senza utilizzo di sherpa.
La formula seppur gradita a livello logistico lascia qualche scia di polemica perché il sorteggio eseguito come da regolamento integrale ha visto componenti della stessa squadra capitare sullo stesso picchetto.
Bomba non è il massimo della regolarità e quando si prendono due picchetti non particolarmente fortunati è difficile salvare le ossa, poi ci sono i fuoriclasse che cavano comunque il ragno dal buco … le carpe dalle splendide acque del lago abruzzese.
Ho parlato di Jurassic Lake perché qui la pesca è rivolta a pesci come i carassi che non si fanno problemi ad ingoiare un amo da trota torrente innescato con tre o quattro vermi, mentre i cavedani aggrediscono tre chicchi di mais a 10 metri dalla sponda.
La pulizia e la velocità nell’azione di pesca sono determinanti ma non pensiate che i contenuti tecnici siano poveri, tutt’altro, il lago presenta profondità notevoli a pochi metri da riva, il vento è una costante con cui fare i conti e quest’anno il pesciolame … mi piange il cuore chiamarlo così perché trattasi di avole da 10-15 grammi … non dava tregua in molti picchetti. La pastura come sempre doveva suonare e i 20 lt. consentiti dovevano essere dosati per durare le 4 ore di gara.
Il bigatto incollato è stata un’arma vincente per chi ha saputo introdurla correttamente sulla linea di pesca del carassio e un salva vita per chi ha ripiegato a corto sui cavedani.
Da sottolineare le prove di Salvati nella prima giornata che bandiera nel settore B dei Proiettili sfondava il muro dei 20.000 con quasi tutti cavedani. Ottima prova anche di Diamantini che vince il settore A nella stessa zona.
I due settori del breccione hanno visto Ruffo risolvere in un picchetto difficile con le carpe e Iazzolino permettersi il lusso di mettere dietro Ardenti a spalla.
La domenica la pesca, come da previsioni, è cresciuta e con lei anche il vento chi ha ripiegato su una linea di pesca più corta si è semplificato la vita. Le carpe hanno fatto la voce grossa e hanno permesso a Campili nel settore A dei Proiettili di realizzare un assoluto da oltre 24.000, seguito da Andrea Simeoni che al settore B supera i 22.000 punti.
La pesata di Alessandro Carrus
Al Breccione Gargano fa la voce grossa nel settore B, mentre Scarselletta esce da una situazione difficile pescando cortissimo con il bigattino e brucia l’ottimo Spalletti.
Dietro il quartetto de lo Svasso Stella Marina A Maver che regola tutti con 9 penalità, i capoclassifica di Arabona Fishing Club A Tubertini e i finalmente protagonisti Grizzly A Anglers una garanzia sul lago abruzzese.
La classifica generale vede l’ASPES A, complice la brutta prova sul lago di casa, inseguire Ruffo e compagni mentre al terzo posto lo Svasso Stella Marina A Maver scalza la corrazzata Blu Marlin GGianty Colmic.
Ora il week end finale di Corbara dove necessariamente i nodi dovranno venire al pettine.
Attesa anche la sfida internazionale tra Pepa Kopaseck e Kacper Gorecki, due big che aumenteranno il tasso tecnico della prova e andranno a rinforzare le fila della Blu Marlin GGianty Colmic e dei Grizzly Anglers.
Per M.F., Andrea Romanelli
GALLERIA FOTO DI MIRCO DE MEIS clicca qui