COPPA PIEMONTE 2020 COLPO: BUONA LA PRIMA

Asti ,Masio e Castelnuovo Bormida , abbiamo aspettato , lavorato e finalmente si è ricominciato a pescare.

Nel Tanaro e nel Bormida si è svolto il primo appuntamento della Coppa Piemonte , competizione ad invito patrocinata Fipsas , dedicata alle società piemontesi , con un diritto a partecipare alle squadre che avevano conquistato il passaggio alla A1 2020 e quelle che facevano parte delle iscritte al campionato d serie B piemontese 2020, invito allargato a tutte le società Piemontesi che sono regolarmente iscritte alla federazione .

L’impegno di molti agonisti e grazie alla sez Fipsas di Asti e Alessandria , si sono potuti usare i campi nelle località suddette , con tutti i permessi del caso si è potuta svolgere la prima mance della Coppa in data 26/7/2020 .

Le previsioni delle condizioni atmosferiche antecedenti alla manifestazione , hanno preoccupato l’organizzazione fino al venerdì antecedente , ma poi la situazione si è capovolta e si sono scongiurati temporali e acquazzoni , ma per contro , si sono dovute attivare le pompe per le irrigazioni dei campi delle colture stagionali , abbassando cosi i livelli delle acque e rendendole “sabbiose” quindi abbassando il livello di ossigenazione delle stesse , vedendo come causa finale la scarsità di movimento della fauna ittica ,pesci apatici ,rispondendo scarsamente alla pasturazione, alborelle e cavedani , si sono “fermati” , barbi ,clarius e siluri sono state le prede più numerose , accompagnate da qualche sporadica carpa.

Tutti ben divisi sui vari campi e quasi “allineati” i concorrenti si sono messi diligentemente a disposizione dei vari responsabili e alle 7.00 tutti si sono recati sul proprio posto gara , che era stato assegnato alle 19.00 del giorno antecedente , alle 7.15 tutti si sono piazzati nel proprio picchetto e alle 9.30 e iniziata la competizione , alle 12.30 al segnale di fine competizione , tutti si sono comportati come dettato del regolamento particolare ,restando nel proprio posto aspettando che gli addetti alla pesatura li chiamassero per l’effettuazione della stessa , qui faccio un plauso a tutti i partecipanti , che hanno dimostrato di essere coscienziosi e scrupolosi.

Analizzando l’andamento della competizione per località si evidenzia che il pesce, come già accennato è stato “apatico” , le strategie che si erano studiate i giorni prima sono state tutte modificate in corsa , chi è stato in grado di adeguarsi e adattarsi al cambiamento ha avuto ragione , nel Bormida a CastelNuovo dove l’alborella dava una sicurezza per un buon piazzamento si è “bloccata” e dopo metà gara è scomparsa , che è riuscito a cambiare la pescata ed a trovato qualche bel pesce ha salvato la situazione , anche a Castello di Annone nel fiume Tanaro la pesca è stata molto diversa da quelle che erano le aspettative date dalle prove dei giorni prima , le alborelle sono scomparse , la cattura di sporadici barbi ha fatto la differenza , qui la cattura di qualche bel “pezzo” è stata determinante , a Masio sempre nel Tanaro la pesca è stata quasi “da aspettative” i clarius di buona taglia sono stati determinanti per le vittorie di settore ma l’alborella ,che era stata stimata una pesca “sicura” ha permesso a chi ha insistito di piazzarsi bene, positivo, per la classifica finale.

La giornata vede primeggiare la squadra C dei Ghemmesi ADP Sensas con 9 penalità 1-2-2-4

Secondi la squadra B della Lenza Astigiana APDS Tubertini con 12 penalità 1-2-3-6 che per migliori piazzamenti rilega al terzo posto la Squadra B della Lenza Novarase USD Hydra sempre con 12 penalità 1-2-4-5

Aspettiamo con trepidazione l’evolversi della situazione e se non cambierà nulla ci ritroveremo il 20/9/2020 tutti sugli stessi campi sperando che ci sia una pesca più regolare.

Andrà tutto bene.

Per MF

Massimo Testa

 

 

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