Intervista ad Antonio Fusconi sulla presenza di collaboratori o capitani in squadre straniere

In Italia ci sono tantissimi agonisti di valore che meriterebbero il posto in prima fila anche in nazionale ma il posto ovviamente non c’è per tutti e quindi qualcuno capita che lo ritroviamo a pescare o a fare il CT in altre squadre estere.

Cosa ne pensa la federazione di questa moda?

Hai detto bene Alessandro in questo momento sembra essere un po’ una moda perché tante richieste così da parte di altre nazionali di usufruire della collaborazione di nostri atleti non c’era mai stata.

La nostra Federazione ha valutato sempre con occhio attento le richieste e tante volte ha dato parere favorevole come con la federazione pesca di San Marino con la quale abbiamo ottimi rapporti da tanti anni e non è un caso se abbiamo accordi di considerare la partecipazione di San Marino ai nostri campionati nazionali.

Tutto è legato a queste basi di buone relazioni e non è un caso se anche il Mondiale disputato ad Ostellato organizzato da San Marino ha avuto il nostro appoggio e la nostra totale collaborazione.

Antonio abbiamo visto negli anni diversi nostri tesserati FIPSAS dare una mano ufficialmente o ufficiosamente ad altre squadre stranuere..

Ma guarda hai detto bene e per confermare il tuo “ufficiosamente” vorrei ricordare scena avvilente vissuta in occasione del campionato del mondo femminile in Fiuma a Reggio Emilia. In quella occasione ricordo che il capitano della nazionale femminile Italiana era Giampiero Barbetta il vice capitano era Maurizio Teodoro e non avevo mai visto prima tanti italiani aiutare e sostenere altre nazionali.

L’Italia in quella occasione non andò bene, ma non per colpa di questi aiuti regalati alle squadre avversarie, ma perché sbagliammo la gara.

Però in quella occasione vennero superati tutti i limiti.

Quando l’Italia va all’estero a gareggiare non ha mai ricevuto aiuti così  spudoratamente plateali da altre persone straniere.

Non ho mai visto nulla di simile e con questo dico che la visibilità ognuno la può ricercare in modi diversi ma non in questa maniera perché ritengo grave tradire il nostro orgoglio nazionale, la nostra bandiera in questo modo.

Quali sono le richieste ufficiali che la federazione ha già avvallato?

Ci ha contattato il presidente della federazione Pesca di San Marino Graziano Muraccini per chiederci l’autorizzazione ad utilizzare un atleta nella persona di Stefano Defendi a dare una mano in veste di CT alla nazionale di San Marino in occasione del mondiale di Peschiera.

Noi abbiamo dato l’autorizzazione perché con San Marino come già spiegato abbiamo da tanti anni una collaborazione. Non è un caso se nel corso degli anni hanno fatto da CT per San Marino persone della ns Federazione come Giampiero Barbetta, Alberto Neri, Francesco Casini e altri che non ricordo..

Però adesso la cosa si sta allargando un po’ troppo e alla Federazione la cosa non piace affatto e siamo stati costretti a prendere delle decisioni con regole restrittive per il futuro.

Quali sono stati le autorizzazioni che la Fipsas ha rilasciato recentemente?

Abbiamo dato il nostro assenso alla richiesta della federazione Finlandese per avere come capitano nel mondiale femminile in Olanda Alessandro Carrus di Roma. Tutto è nato su un sistema di corrette relazioni soprattutto preventive e noi l’abbiamo autorizzato anche perché Alessandro è una persona seria.

Quindi altre concessioni non le avete date?

Assolutamente NO!!

Anzi non capiamo altre posizioni di collaborazione perché non hanno una logica e qualcuno anche contro il nostro parere ha deciso comunque di schierarsi.

In un caso specifico posso dire che nel mondiale in Olanda le nostre ragazze ci hanno riportato situazioni che non ci sono piaciute.

Vedi Alessandro la Federazione ha un regolamento dove si dice che uno che è iscritto alla federazione italiana non può aiutare altre nazionali come assistente salvo deroghe concordate preventivamente e avallate dal consiglio della Federazione e su questo si decide di volta in volta.

Non è giustificabile il fatto che ci sono atleti che hanno lottato per entrare nella nazionale italiana attraverso campionati italiani individuali o selettive del club azzurro e poi ce le ritroviamo come capitani in squadre straniere. Penso che ancor prima ad essere la Federazione a decidere dovrebbe essere il buon senso di chi da italiano va a cercare vetrine di visibilità in altre squadre straniere.

La cosa si sta allargando anche nei mondiali per club dove nostri atleti non solo vanno a fare i capitani ma anche a gareggiare con maglie di squadre di altri paesi.

Si anche su questo tema andremo a dare una stretta alle autorizzazioni perché poi diventa una moda e se dai l’ok ad uno poi lo devi dare a tutti e questo diventa anche ridicolo.

Anche nei  campionati nazionali pensate di intervenire?

Non credo e perché mai..

Se uno straniero viene schierato in una squadra italiana in un campionato a squadre per noi non ci sono problemi .

Negli ultimi anni abbiamo visto diversi stranieri far parte di team italiani sia nel Cis colpo che nel feeder oppure anche il contrario perché mi risulta che ns atleti hanno fatto parte di squadre straniere nei loro campionati nazionali. Ricordo ad esempio Jacopo Falsini far parte di una squadra Colmic della Repubblica Ceca così come campioni come Pickering nel feeder o Konopasek nel colpo hanno pescato da noi.

E’ quando ci troviamo su palcoscenici internazionali dove a gareggiare in un mondiale per club sono nostri atleti con maglie diverse o che vanno a collaborar e con squadre straniere che nasce il problema.

Scusa Antonio però mi pare di aver capito che esiste un regolamento internazionale che consente ad una squadra di far pescare fino a due atleti stranieri , quindi ?

C’è un regolamento straniero che non disconosciamo ma poi ci sono anche le delibere della singola federazione nazionale e per noi questa moda deve finire perché se in competizione c’è una squadra italiana comunque noi come Federazione italiana la dobbiamo tutelare.

Antonio nel caso di pescatori con cittadinanza straniera ma residenti in Italia a quali regole devono sottostare?

Sarò molto chiaro!! Tutte le competizioni o i campionati che portano ad una maglia azzurra non consentono la presenza di cittadini non italiani.

Quindi in qualsiasi specialità questa regola è rigida, non può diventare campione italiano un atleta di nazionalità non italiana.

Nei campionati a squadre possono partecipare ma non a quelli individuali e nemmeno alle gare di qualificazione perché la loro presenza altererebbe l’esito della classifica.

Questo vale anche con San Marino, e ci dispiace che nel mondo del feeder siano capitati due incidenti dovuti alla cattiva gestione non verificando bene le iscrizioni.

Anzi colgo l’occasione per invitare i Presidenti di società a riservare maggiori attenzione quando iscrivono i loro atleti ai vari campionati.

I trasgressori di queste norme cosa rischiano?

Ma guarda le regole esistono e sono fatte per essere rispettate, chi non le rispetta si assume le proprie responsabilità e ne risponderà davanti la Procura federale.

Bene grazie Antonio per questa intervista e arrivederci alla prossima.

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A completamento dell’intervista sopra riportata si specifica che la stessa è stata rilasciata prima del mondiale di Peschiera del Garda e lo scopo era quello di parlare di atleti che aiutano nazionali straniere in competizioni contro l’Italia. Non vi è alcun riferimento a Club Azzurro, diritti di nazionale o altro che verranno affrontati in un altro articolo. Lo spirito è quello di precisare che nelle gare italiane possono partecipare solo cittadini italiani. E’ allo studio una competizione che permetta la partecipazione di atleti che non sono in possesso della cittadinanza italiana. Questa precisazione si è resa necessaria anche al fine di favorire i commenti anche con proposte che non siano “off topic”. 

30 pensieri riguardo “Intervista ad Antonio Fusconi sulla presenza di collaboratori o capitani in squadre straniere

  • 13 Settembre 2021 in 07:18
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    Concordo sul fatto che i campionati italiani debbano essere vinti da italiani, ma non comprendo per quale motivo un italiano non possa allenare una squadra straniera. Nel calcio i nostri allenatori hanno allenato squadre e nazionali straniere, ad esempio Capello. Perché non può succedere anche nella pesca?

    Risposta
  • 13 Settembre 2021 in 08:11
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    In tutti gli sport pallavolo calcio pallacanestro ecc ecc un allenatore in questo caso CT può andare ad allenare qualsiasi nazionale e nella pesca no?
    E perché?
    Per me non ha un senso logico che in tuti gli sport si è nella pesca no,poi come solito si trova scuse e raggiri di parole ma ricordate non siamo tutti bei boccaloni.
    Adesso salta fuori anche sta cagata,cercate di fare qualcosa per la pesca agonistica per il così detto popolino perché tra qualche anno out e finiti quei 7/8 fior di campioni (eccezionali campioni)out anche li

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  • 13 Settembre 2021 in 13:14
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    Secondo me si può andare a fare il ct in altre nazionali,ma si dovrebbe prima chiedere il nullaosta alla federazione e credo cla federazione non abbia problemi a darlo!
    Ma è buon senso e serietà chiederlo

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  • 13 Settembre 2021 in 13:45
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    Il Discorso è pescare nel campionato italiano e poi allenare una nazionale straniera nella stessa stagione si vede poco anche negli altri sport . Pochi i casi . Giocare a basket in Italia e poi allenare all estero nello stesso anno non l ho mai visto

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    • 13 Settembre 2021 in 14:48
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      Bello il paragone,qui si tratta di un di un weekend e non di due campionati “un mondiale di diverse gare e contemporaneamente un campionato lungo”!
      Poi se la società di appartenenza e la federazione gli darebbe la possibilità che problemi si creano?
      Allora Rudy il nostro ct non dovrebbe partecipare a nessun campionato che lo porti a fare un mondiale da agonista in questo caso campionato mondiale ANZIANI !
      X me rispettando le regole non ci devono essere problemi.
      E se i secondi “bravi loro”fossero arrivati lunghi il problema è le polemiche non c’erano

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      • 13 Settembre 2021 in 16:42
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        Non c’è nulla di male ma lo vedo un po antisportivo gareggiare in serie A e poi andare a fare il ct . Vedo più sensato partecipare come atleta a una competizione internazionale . Visto che andare in nazionale italiana è quasi impossibile entrarci a fare le competizioni visto anche l alto livello che c’è

        Risposta
  • 13 Settembre 2021 in 18:38
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    io non capisco quale sia il problema; negli altri sport è una cosa molto comune. inoltre se c’è un regolamento internazionale che prevede tale possibilità, bisogna attenersi a quello e non a quello nazionale

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    • 15 Settembre 2021 in 00:01
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      Ciao a tutti io sono di San Marino e gareggio in una società italiana fino al 2020 ho potuto partecipare ai campionati provinciale ma inizio del 2021 ci è stato comunicato il veto a partecipare al suddetto campionato vorrei segnalare inoltre che un altro atleta di San Marino quest anno ha vinto il camp italiano mare feeder assegnatoli e poi revocato non vorrei che questo veto a gareggiare in camp che portino a partecipare ai gli camp italiani sia solo x evitare in altra avventura del genere maaaaaaaaaa non so

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  • 13 Settembre 2021 in 20:48
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    Senza nominare chi ha sbagliato,se hanno sbagliato, (secondo Fusconi) questo discorso è astratto, sono convinto che non succederà nulla come sempre, perché non avrebbe senso.

    Risposta
  • 13 Settembre 2021 in 22:01
    Permalink

    Forse quando in nazionale si andrà ancora per merito sul campo (ex superselezioni) e non per chiamata ,ci sarà posto x tutti e queste cose si vedranno molto meno caro Fusconi

    Risposta
    • 14 Settembre 2021 in 07:54
      Permalink

      Per meriti?ahahahah è un sogno vedi categoria donne,poi nelle under capita peggio e nessuno vede
      Comunque hanno pescato il meglio del meglio e carta canta!
      Per il fatto che uno o più sono andati a fare i ct in altre nazionali ho letto in un post che se la Repubblica Ceca non fosse arrivata seconda con un po’ di rischio x l’Italia di perdere il primo posto non stavamo qui a polemizzare quindi per me sono solo c…..e perché il ct che non ne fanno neanche il nome lo si sapeva già da mesi che andava a farlo quindi potevano intervenire prima!!!!!!!
      Siamo alle solite p……….e.

      Risposta
  • 14 Settembre 2021 in 12:28
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    Vorrei dire due parole anche io….i nostri campioni della nazionale sono indiscutibili….. sfido CHIUNQUE a trovare pescatori più forti di questi.
    il problema è un altro……secondo me nessuno li mette in discussione ma dal momento in cui fai club azzurro, selezioni ecc…… non puoi non portare il vincitore. Piuttosto non lo fai pescare e fa la riserva, osserva ,impara e assaggia la tensione….allora penso che nessuno direbbe nulla ma visto che ci sono più casi ed esempi le persone giustamente si arrabbiano.
    Quando il vincitore del club azzurro fu un ragazzo toscano( FORTISSIMO TRA L’ALTRO) andò agli europei, pescò e fece stra bene…..ora che non hanno vinto gli appartenenti a quel marchio non vengono nemmeno presi in considerazione…..QUESTO e’ il vero problema, non il fatto che ci siano pescatori più forti di quelli attuali( e non ci saranno più per tanti motivi).

    Poi come avete detto giustamente non è nemmeno corretto, verso i nostri pescatori, fare trofeo di A…..e fare CT oltre tutto portando palesemente propri “uomini”.

    Risposta
  • 14 Settembre 2021 in 13:11
    Permalink

    Vedi Tubertinilove quelli che fanno il club azzurro e gli italiani lo sanno che se anche vincono il campionato se gli va bene vanno a fare i porta borse e di conseguenza è un problema loro se gli va bene così cacchi suoi!
    E poi se posso dare un consiglio a chi fa questi campionati con ambizioni di porta borse c’è solo una via x farlo,scusa che sponsor hai?

    Risposta
    • 15 Settembre 2021 in 12:56
      Permalink

      credo si capisca il mio sponsor, giusto?
      Sono obbligati a fare certe gare in quanto atleti dei “padroni” dello sponsor…..
      E comunque quello che dici non è vero perchè se sei BLU e vinci, peschi al mondiale /europeo o quanto meno ci vai……se sei di colore diverso no.

      Diventiamo tutti blu??

      N:B l’ultimo INDIVIDUALE e per 2 volte di seguito è TUBERTINI

      Risposta
  • 14 Settembre 2021 in 13:30
    Permalink

    Bè,io vi dico che fare il porta borse a dei campioni così io ci andrei subito!
    Se non lontano anche GRATIS

    Risposta
  • 15 Settembre 2021 in 08:06
    Permalink

    Personalmente sono anch io del parere che in nazionale bisogna andarci x meritocrazia. O almeno il campione italiano e il primo del club azzurro lo meritano poi gli altri a scelta tecnica.
    È anche vero peró che gli attuali nazionali sono veri campioni e non é facile toglierli. Il C. T Frigeri ha voluto andare sul sicuro e collaudato.
    Poi é innegabile che gli sponsor abbiano il suo peso. Ormai se non sei “blu” sei tagliato fuori.
    Una cosa che mi ha disgustato é stato vedere che nelle foto di rito della nazionale campione ne sono state fatte alcune con uomini che non centravano niente con la nazionale ma erano tutti colmic. Come se fosse stata una vittoria della colmic. Assurdo. Perche non ne hanno fatta allora con pescatori tubertini maver trabucco milo ecc? Da questo si é capito l importanza di essere sponsorizzati da un solo marchio.

    Risposta
    • 15 Settembre 2021 in 12:56
      Permalink

      concordo in pieno Alfio e questa cosa è davvero triste…….

      Risposta
  • 15 Settembre 2021 in 13:34
    Permalink

    Io la pensò esattamente come voi,ma forse è tardi per cambiare e mettere le cose giuste al suo posto.
    Rudy è un ct DOC e se lo cambi è molto difficile sostituirlo e sarebbe da farlo!
    Senza fare nomi c’è un personaggio inutile nel mondo delle nazionali ma ha le mani impastate ovunque solo x interesse e fa bene a farlo perché non gli dice niente nessuno.
    Alla federazione interessa vincere i mondiali quindi il suo scopo lo ha raggiunto ed è giusto così.
    Quelli che fanno il club azzurro e gli italiani sanno che non possono andare a sostituire un Luigi Sorti il migliore in assoluto “e x sfiga dei padroni è Trabucco e non possono lasciarlo a casa) troppo forte!
    E se il blu domina su tutti e fa il bello è il cattivo tempo ha fatto bene ha fatto solo il suo interesse E LA COLPA È SOLO DEGLI ALTRI SPONSOR CHE SONO STATI A DORMIRE altrimenti questo non capitava!

    Risposta
    • 15 Settembre 2021 in 15:07
      Permalink

      Condivido al 1000%..
      I blu hanno sicuramente lavorato e seminato meglio e di questo gliene va merito ma con questo non ritengo corretto l appoggio totale di una federazionre a mio avviso allo sbando.
      Un anno fa ci si lamentava nel presidente uscente. Il nuovo non mi sembra sia tanto migliore. Esattamente come capita in politica le poltrone sono estremamente comode.
      PS. Onde essere frainteso faccio un elogio al CT Rudy. Non piaceranno le sue scelte ma é uno stratega e conoscitore dei canali unico.
      Basti vedere dove ha portato in un anno la sua nuova societa di appartenenza.
      Se nelle altre categorie del colpo avessimo altri Frigeri le cose andrebbero in modo diverso. Chapeau

      Risposta
  • 15 Settembre 2021 in 19:13
    Permalink

    Anticipatamente chiedo scusa perché sicuramente qui non c’entra niente !
    Ma la federazione ha messo il “problema GREEN PASS’?
    Perché se lo mettono obbligatorio sarebbe sano e corretto metterlo anche nella pesca e chi non e vaccinato pesca nella vasca da bagno!!!!!!

    Risposta
    • 15 Settembre 2021 in 20:17
      Permalink

      All’aperto non serve il green pass .

      Risposta
    • 16 Settembre 2021 in 09:55
      Permalink

      Grande Italia grande Rudy grande staff tecnico e organizzativo
      Detto questo è inutile che ci vuotiamo i cogl.. I è così punto e basta.
      Sul podio avrei preferito vedere solo ed esclusivamente l’Italia non gente che con questa avventura aveva ben poco da spartire vista la non entusiasmante avventura femminile.
      È vero il blu domina e predomina sicuramente con merito dei propri garisti.
      Forse però il vero problema sta nel fatto che la testa non dice alle gambe che quando si rappresenta l’Italia non deve esserci colore di maglia ci deve essere il top che la pesca italiana può e deve dare.
      Nella nazionale italiana ci devono essere i migliori pescatori italiani senza colori di maglia.. Sia essa grigia o rossa o verde o gialla.. È ITALIA
      FORSE. È DICO FORSE. l’avventura femminile se non si fosse guardato solo il colore sarebbe, usando il condizionale, sarebbe forse stata un’altra storia.. Alle olimpiadi ci sono atleti che pur vestendo maglie diverse combattono uniti per un’unico tricolore.
      Ma questa nella pesca forse è solo utopia.
      Il bello o il brutto è che poi si va nei negozi a sbrodolarsi di meriti personali quando a peschiera alcune persone dovevano essere solo spettatori e non vice dei vice dei vice dei grandissimi dirigenti presenti.
      Si rappresenti l’Italia.. E forse tutti questi commenti poco lusinghieri nei confronti di alcuni diventerebbero solo elogi e congratulazioni.
      Cmq grazie Italia per averci fatto sognare.

      Risposta
        • 16 Settembre 2021 in 19:22
          Permalink

          Vincere il campionato del mondo per me povero rincoglionito è stato un sogno… Perché tu prima dell’inizio avresti scommesso?? Ma dai

          Risposta
          • 17 Settembre 2021 in 16:06
            Permalink

            Io dico che quello che sta succedendo alle nostre acque, e sottolineo NOSTRE ,è un incubo da cui ci dobbiamo risvegliare al più presto, senza naturalmente togliere valore alla nazionale di pesca, che ha vinto un mondiale meritatamente, in un Mincio devastato da chi?…nessuno sa nulla….nessuno dice nulla…
            Italia campione del mondo pesca al colpo…..evviva l’Italia
            Io ho cominciato a pescare nel Mincio quando si facevano 10 kg di arborelle a box,ho pescato con fior di pescatori che facevano 5 kg di cavedani con i grappolini, adesso c’è questo Mincio, adesso si discute di chi non si deve aiutare per patriottismo,in gare di pesca, dove arrivano (come è sempre stato) campioni ma professionisti, adesso c’è chi è contento di fare il portaborse a questi campioni,adesso ci sono i vari parchi Adda,Ticino ecc,dove vengono tutelati solo le squadre di bracconieri, visto che nessun pescatore può più arrivare vicino all’acqua, i pochi parcheggi sono fantozziani,adesso ci sono le varie guardie volontarie dei suddetti parchi, che non conoscono i loro stessi regolamenti, non conoscono la fauna e la flora dell’ambiente in cui si trovano, ma ti sanzionato…..escluso le squadre di rom che pescano senza licenza,che accendono fuochi ovunque, adesso ci sono coloro che hanno fatto crollare una passerella in quel di PIZZIGHETTONE, perché vietava o la raccolta della legna caduta lungo le rive dell’Adda, (parco Adda) che accumulatasi nell’arco dagli anni a fatto crollare una ponte che ora viene ricostruito.
            Adesso c’è questo….
            Io dovrei sognare…
            DOBBIAMO SVEGLIARCI TUTTI E PURE IN FRETTA
            un saluto a tutti

  • 15 Settembre 2021 in 23:17
    Permalink

    Assurdo questa presa di posizione mascherata da salvaguardia dell’onore patrio.
    Fermo restando che il CT della Nazionale ha la possibilità di schierare il meglio a sua disposizione e discrezione, sia in campo maschile che femminile, non vedo dove sia il problema per altri atleti di prestare la propria competenza per altre nazioni. Esiste la libera circolazione di persone e atleti nella comunità Europea, e giuridicamente delle imposizioni in senso autarchico sono delle complete castronerie.
    Nessuno mi può in alcun modo impedire di gareggiare con chicchessia se ne ho la volontà e la competenza, ed è già successo che per morivi di sponsor, quelli sì sacri ed inviolabili, eminenti garisti Italiani abbiano gareggiato con squadre estere , fornendo in tal caso preziose informazioni derivate dalle loro indiscutibili capacità ed esperienza.

    Risposta
    • 16 Settembre 2021 in 11:38
      Permalink

      Ricordo ad Antonio che alle olimpiadi non puoi farlo a meno che non hai doppia cittadinanza

      Risposta
      • 16 Settembre 2021 in 16:31
        Permalink

        Ok,ma le Olimpiadi non sono di certo da paragonare a un mondiale di pesca!
        Lì ci sono una miriade di SPORT e la pesca non è neanche considerata tale!

        Risposta
  • 16 Settembre 2021 in 17:59
    Permalink

    Ma per favore con tutti i problemi delle nostre acque ( vedi ad esempio MINCIO devastato) stiamo a sindacare su chi aiuta chi ……
    Ma per favore stiamo veramente toccando il fondo, oppure lo abbiamo già sfondato…
    RIDICOLI

    Risposta

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