TROFEO SERIE A 4: 3^ PROVA FIUME TEVERE UMBERTIDE
Difficile, difficilissimo, incomprensibile, questi sono gli aggettivi che possiamo dare al fiume Tevere che oggi, domenica 9 luglio, ha ospitato la terza prova del campionato di serie A 4.
Difficile come sempre perchè la pesca al cavedano lo è, difficilissimo perchè quando le mangiate sono poche la pesca si complica, incomprensibile perchè oggi il fiume nonostante una apparente stato di ottima forma non ha rispettato le buone aspettative.
Acqua con un filo di corrente eccezionale, un colore verde, classico del fiume che da molto tempo non si vedeva e una trasparenza dell’acqua ottima per ingannare la furbizia dei pesci.
Tutte prerogative che facevano pensare ad una bellissima gara che purtroppo non lo è stata.
Pochi pesci e classifiche con pesi deludenti hanno caratterizzato questa prova.
Abbiamo cercato di capire le cause di questa situazione.
In parte sono imputabili ad un ritardo della frega dei cavedani per un temperatura dell’acqua ancora molto fredda.
Fino a circa venti giorni fà il fiume aveva una importante portata di acqua per il rilascio della diga di Montedoglio dove le abbondanti piogge del fine primavera avevano “gonfiato “ il lago.
Questo continuo scolmare del lago ha immesso nel fiume acqua con temperature molto basse, con cavedani che ancora oggi in carpina bassa e alta continuano la deposizione delle uova.
Ma non vorrei essere banale e individuare questa situazione come unica causa della debacle odierna.
Giovedì scorso nella prova di gara, in zona “Fili“, si sono ottenuti pesi eccezionali che hanno superato i 20 Kg e anche ieri in carpina alta si sono registrati ottimi pesi.
Forse in questa condizione il fiume soffre la pressione di pesca che qui per ben quattro giorni è stata decisamente significativa.
La mia sensazione è che il pesce non è ben distribuito e forse in questo contesto la sempre più presenza di siluri potrebbe essere una causa.
Prova ne è la maggior presenza di catture di barbi e la quasi scomparsa del disturbo della minutaglia.
Aspettiamo altre gare per giudicare.
Gara difficilissima dove: conoscenza, pratica e tecnica hanno sempre una rilevanza molto importante e premiano sempre chi le ha.
Cosa che oggi hanno mostrato i ragazzi del Sq B del GPS Mondolfo Tubertini che con 11 penalità si aggiudicano la prova davanti alla Sq B del P.C.Foligno Tubertini con 12 P. e alla Sq B dell’ Aquafans Team Sensas .
Nella classifica progressiva, dominano le formazioni A e B del GPS Mondolfo Tubertini con rispettivamente 31 e 40 punti davanti alla Sq B del Aquafans Team Sensas con 45,5 p. Ora a settembre un doppio turno nel Lago di Corbara decreteràil vincitore e la classifica finale del campionato .
Per M.F. Luigi Belli