A.S.D. CONSOCIAZIONE PESCATORI DILETTANTI DEL VERBANO : Dopo 72 anni dalla sua fondazione la Con.Pe.Di.Ver. termina la sua attività.
La Consociazione Pescatori Dilettanti del Verbano (più conosciuta come Con.Pe.Di.Ver.) è stata costituita con atto notarile il 28 marzo 1953, con sede in Verbania Intra, come Società Delegata F.I.P.S. con i seguenti scopi:
• Incremento del patrimonio ittici lacuale e vallivo con periodiche semine di avannotti
• Tutela della libertà di pesca e assistenza al pescatore dilettante
• Costituzione di “rive del dilettante”, cioè tratti in cui è consentita solo la pesca sportiva
• Vigilanza volontaria per la lotta contro il bracconaggio
• Vigilanza contro l’inquinamento delle acque
• Organizzazione e partecipazione a gare di pesca sia lacuali che fluviali
• Attività varie in campo assistenziale, culturale e morale per i soci
• Diffusione della cultura alieutica e organizzazione di corsi di pesca per giovani e anziani
Nella sua lunga vita, oltre a quella principale di Intra, è arrivata ad avere diverse sezioni periferiche in alcuni comuni limitrofi con picchi di oltre 450 soci complessivi.
Per conto della allora F.I.P.S. ha gestito per molti anni alcune acque interne montane e nelle stesse ha provveduto alle semine di avannotti, principalmente di trota.
Cambiate le condizioni e diminuito nel tempo il numero di soci, fermi restando i principi su cui era stata costituita, l’attività principale della Con.Pe.Di.Ver. è diventata l’agonismo al colpo.
Dalla fondazione i soci hanno organizzato molte gare a livello nazionale, soprattutto nel Lago Maggiore. La più famosa è stata il Trofeo Città di Verbania che negli anni 60 del secolo scorso ha visto gareggiare anche oltre seicento concorrenti che occupavano tutte le rive utilizzabili a partire da Cannero fino a Baveno. Tali gare si svolgevano a settore unico, che comprendeva tutti i concorrenti, ed avevano premi che oggi non potremmo neanche lontanamente immaginare; oltre alle medaglie d’oro c’erano moltissimi premi in natura: un anno il premio per il primo assoluto era addirittura una Moto Guzzi.
Successivamente, con il divieto di pasturazione con i cagnotti nel lago Maggiore, l’organizzazione delle gare, ridotta a livello Regionale, si è spostata nel vicino Lago d’Orta e nel fiume Ticino.
Dalla fondazione, i soci hanno partecipato a moltissime gare a livello nazionale, regionale e provinciale (per diversi anni alla trota e al colpo, poi solo al colpo) con ottimi risultati e tantissimi successi di società, di squadra e individuali a livello provinciale, regionale, nazionale ed internazionale.
Negli anni, complice la dislocazione periferica rispetto ai principali campi di gara nazionali e la vocazione dei pescatori locali verso le sole gare di pesca alla trota, il numero dei soci è andato sempre a diminuire, i soci residenti a Verbania sono calati fino a quando ne è rimasto uno solo che ha continuato a gareggiare in compagnia di altri provenienti da province vicine del Piemonte e della Lombardia.
Intanto gli anni sono passati, i soci diminuiti ancora ed i pochi rimasti sono ormai a dir poco “diversamente giovani”.
Inoltre le nuove normative hanno portato un incremento dei vincoli organizzativi, legali ed economici che hanno complicato in maniera importante la gestione di tutte le A.S.D., tra cui le società di pesca, soprattutto le più piccole.
Negli ultimi mesi del 2024 i pochi soci rimasti, in seguito a accurate valutazioni sulle possibilità di proseguire in maniera consona alle tradizioni della Con.Pe.Di.Ver. hanno deciso, con estremo rammarico, di chiudere la ASD e di continuare a gareggiare altrove.
Io sono l’ultimo socio di Verbania rimasto e devo dire che per me il dispiacere di aver chiuso la Con.Pe.Di.Ver. è ancora più grande perché mio papà è stato uno dei primi soci e da quando ho cominciato a gareggiare (avevo 11 anni), nonostante più volte sia stato contattato da altre società, fino all’annata agonistica passata (ho ormai superato i 70 anni) non ho mai cambiato casacca.
Purtroppo, come scritto in precedenza, l’esiguo numero di soci, le difficoltà a ottemperare a tutte le incombenze dovute alle normative sempre più complicate e stringenti a livello gestionale e fiscale e, non da ultimo, l’età mi hanno costretto, seppure a malincuore, a essere d’accordo per la chiusura di una delle società più vecchie della FIPSAS.
Colgo l’occasione per ringraziare tutti gli sponsor che si sono susseguiti nel tempo e che elenco di seguito, sperando di non dimenticarne qualcuno: Soffritti, Fusi, Ford Correnti, Browning, Rapala, Triple Fish, Shimano (per tantissimi anni) e nelle ultime 6 stagioni Tubertini.
Continueremo comunque a vederci sui campi di gara!
Gianfranco Cerutti (Tato)
Bruttissima notizia,non sò che dire,la cosa certa è che mi fa un grande dispiacere