Al Lenza club brezza il trofeo di serie A/5.
Dopo un intensissimo week end, che in un primo momento doveva svolgersi sulle sponde della diga del Basentello e poi spostata per i noti problemi relativi alla importante moria verificatasi nel noto bacino lucano (e in parte anche pugliese), la forte compagine di Brezza si laurea, ancora una volta, campione della serie A5, sulle sponde dell’invaso del Locone.
In primis occorre fare un plauso alla Federazione che ha consentito lo spostamento delle gare, anziché annullarle, consentendo la duplice manifestazione in un campo gara che non veniva utilizzato per competizioni di questo genere da tempo immemorabile.
E il Locone non ha tradito le aspettative, confermando un’ottima pescosità ed una notevole omogeneità con tantissime breme, ma anche bellissimi carassi e qualche carpa, anche di mole importante.
Pesca all’inglese, ma anche a canna fissa, per chi conosceva bene il lago, come nel caso dei ragazzi della Canusium, padroni di casa ed organizzatori della duplice competizione.
Complimenti, quindi, ai vincitori della squadra B del Lenza Club Brezza Preston Innovation, nell’ordine Cristian Ragozzino, Antonio Fiocco, Luca Del Giudice e Costanzo Della Rocca, che hanno saputo interpretare al meglio tutta la manifestazione, restando nelle primissime posizioni praticamente per tutto il campionato.
A fine gara, in collegamento telefonico, ho sentito Clemente Carlino, il quale ha tenuto a mettere in risalto la continuità degli atleti di Brezza, precisando che quando vincono i ragazzi della squadra B significa che si è lavorato bene nelle nuove leve, nonostante il tempo per preparare la gara fosse veramente poco e l’impostazione del sabato non abbia portato i frutti sperati. Clemente ha voluto tributare un plauso a Nicola Canzonieri, che fa i salti mortali per mettere i ragazzi nelle condizioni ideali con il materiale idoneo per affrontare un week end di gare così impegnativo. Infine, così ha concluso Clemente: “sono molto orgoglioso perché questi ragazzi vengono da una scuola antica di vecchi pescatori quelli di Brezza che io rappresento”.
Ma i complimenti vanno tributati anche all’Apsd Pietrelcina Hydra ed ai suoi ragazzi, Max Corbo, Peppe Zurillo, Roby Carrino e Pino Santoro che hanno dimostrato un ottimo rendimento, con Zurillo classificatosi secondo nella classifica individuale ed ai ragazzi della Canusium, che raggiungono un traguardo storico e mai ottenuto in precedenza, salendo sul gradino più basso del podio. Complimenti, quindi, a Fabio Celino, Gianni Magrone, Nino Paradiso e Carlo Loglisci.
Non posso non menzionare anche i ragazzi della squadra A dell’Hyrpus Avellino, classificatisi quarti e del Lenza Club Brezza squadra A, postasi al quinto posto.
Un plauso particolare va ad Antonio Pugliese, vincitore della classifica individuale, con un ruolino di marcia davvero importante (complimenti Antonio!), al giudice Peppe Bosco, per aver seguito tutta la serie A, anche in situazioni climatiche opprimenti ed a tutti gli organizzatori che con impegno e abnegazione hanno consentito lo svolgersi di tutte le competizioni.
Arrivederci all’anno prossimo.
Per Match Fishing Italia
Michele Lozupone

















































