Regionale colpo 2025, vittoria al fotofinish della Martinalba Maver ed il nuovo volto di Bomba

Appena concluso il Regionale Colpo Abruzzo 2025, ci consegna delle realtà agonistiche, tecniche e sportive che sicuramente fanno ben sperare per il futuro di questa disciplina nella nostra regione.

Realtà agonistiche: la vittoria in entrambe le prove disputatesi sul Bacino di Bomba, consegnano alla Martinalba Maver sq. A, compagine rinnovata e validissima del mitico Mario di Diodoro la vittoria in questa competizione regionale, tiratissima ed avvincente, sulla sq. A dell’Arabona FC Tubertini di Campili, Ruffo&Co. per una sola penalità, a dimostrazione che le due compagini, favorite all’inizio, hanno saputo dire la loro quando contava, pur essendo rimaste in posizioni defilate nelle prove precedenti.
Ma, guardando la classifica, troviamo a ridosso di queste due forti squadre, nuove realtà che si stanno prepotentemente mettendo in mostra nell’agonismo regionale, e parlo della Saline Blu Tubertini di Manuel Marcheggiani e della Lenza Pescarese Colmic del duo Di Tonto/Trivellone, cresciute in fretta scalando anche i vertici delle manifestazioni provinciali e che hanno fatto capire quanto la loro crescita mira a traguardi ambiziosi, come giusto che sia.
Corrado Picciano (Saline Blu), Andrea Luzi ed Angelo Saltafossi (Martinalba Maver) compongono, nell’ordine, il podio della classifica individuale, agonisti di prim’ordine e persone simpaticissime che hanno saputo dimostrare a tutti le loro capacità tecniche.

Realtà tecniche: la conferma dei campi di gara, funzionali e validi sotto molti aspetti, ad iniziare dallo stadio Overfish, accettato di buon grado pur essendo un carpodromo ma conosciuto e frequentato da molti dei partecipanti, l’ennesima conferma del Canale 8000, in un periodo, quello di fine Maggio in cui è apparso in ottima forma ma soprattutto tecnicamente valido potendo concedere tipologie di pescata diverse, il sempiterno Bacino di Bomba, che da quest’anno crediamo con convinzione abbia iniziato il suo processo di trasformazione, come campo gara.
Prendendo spunto dalla cocciutaggine di pochi, il Comitato Regionale ha lavorato per far si che si creasse, in collaborazione con l’amministrazione comunale di Villa S. Maria, un tratto di sponda da adibire a campo gara, su cui si è parzialmente gareggiato quest’anno, ma che, progettualmente, dovrà essere ampliato ed ottimizzato per tutte le esigenze che la pesca al colpo, il feeder ed altre discipline possono richiedere.
I sogni diventano realtà?….ci si lavora, ci si confronta, si riesce a far capire anche a chi amministra il territorio il ritorno in termini di immagine ed economico che la pesca sportiva riesce a dare e spesso troviamo chi dà credito alle nostre proposte e l’esempio di Bomba con un progetto ben più ampio di quello di cui parliamo e del Canale 8000, che disavventure tecniche a parte, ha convinto tutti nella Marsica, ne sono l’esempio.
Esempi che, a brevissimo, si cercherà di riproporre sul Fiume Pescara, nel tratto ante città e sul Bacino della Diga di Penne, dove sono gli stessi amministratori locali a sollecitare un ritorno dell’agonismo nelle sue acque.

Realtà sportive: Siamo tornati ad avere in Abruzzo un numero di squadre partecipanti al Campionato Regionale che ci fanno ben sperare per un crescita futura, con i campionati provinciali che rappresentano una buona fucina per i futuri partecipanti.
C’è ancora da lavorare, molto, per coniugare le esigenze delle società e per far si che la struttura di un campionato del genere possa essere accessibile a tutti, il lavoro in sinergia, l’attenzione alle proposte, il continuo rapportarsi con tutte le realtà agonistiche, federali ed amministrative siamo sicuri che, alla fine porteranno a risultati concreti.
In conclusione è da rimarcare la sportività e la passione messa in campo da tutti i partecipanti, anche quando logisticamente c’è stato da fare qualche piccolo sacrificio, si cresce e si matura anche in quel modo, come è da rimarcare il fatto che, luogo ormai comune in molte manifestazioni a tutti i livelli, alle premiazioni le defezioni sono ormai croniche tra i premiati e anche quando, a livello societario, devi essere premiato perchè sul podio….miglioriamoci anche su questo.

Per MF, Carlo Paolini