Campionati Italiani canna da riva Master, Femminile ed Under 21 a Civitavecchia
Bello, comodo, abbastanza regolare e pescoso il campo di gara di Civitavecchia, posizionato nella parte più alta della banchina del porto, ha offerto, sabato e domenica 27 e 28 settembre uno spettacolo degno dei più bei ricordi delle gare passate.
Sembrava quasi di essere tornati indietro nel tempo quando sulle dighe foranee dei porti Italiani si potevano vedere allineati a pescare centinaia di pescatori sportivi.
Complice la perfetta ed oserei dire “teutonica” organizzazione da parte della ASD Canna da Riva di Civitavecchia, i campionati appena disputati sono stati un vero e proprio successo sia dal punto di vista della partecipazione che della validità tecnica delle prove.
La pesca è stata quella solita che questo campo di gara impone e cioè la ricerca di occhiate, sugarelli, saraghi e lecce stella, tutti pesci di taglia, inframezzata dalle catture a sorpresa di orate e pesci serra.
Una pesca fatta di sofferenza perché il pesce di taglia deve essere cercato ed atteso con pazienza e le catture di pesci grossi rendono ballerine le classifiche fino al termine della gara. Basta poco infatti: un’incursione di predatori, il cambiamento di direzione della corrente, il passaggio di una grossa nave, per stravolgere quello che sembrava un esito scontato della gara.
In gara si sono viste le solite canne da sette/otto metri montate con galleggianti scorrevoli o per la pesca al tocco, tuttavia non è mancata la pesca contro il manufatto con canne più corte.
Alla fine le bilance hanno fatto registrare pesi interessanti quelli appunto di altri tempi…..
A questo proposito vogliamo segnalare la pescata di Claudio Mattiuzzo della Nuova Fishing Club Roma ASD Colmic di domenica, quasi sei chili di pesce, tra qui quattro orate di taglia, due saraghi e due grossi sugarelli che assieme ad altri pesciotti gli valgono l’assoluto di giornata.
Nel Master lotta in famiglia tra i fratelli Bacchiani, unici due concorrenti a terminare la prova a punteggio pieno. Marco, del Club della Pesca Cervia ASD Colmic, la spunta per il maggior peso sul fratello maggiore Massimo che milita nella Mestrina ASD Veret di Venezia. Terzo con tre penalità e maggior peso sul quarto classificato è Fernando Valvassura della LNI Cogoleto GDP Cilrod.
Nel Femminile la spunta Emanuela Spighi della APSD Ombrone Trabucco con 4 penalità davanti alla veterana Doriana D’Ilio del Kinetic Abruzzo ASD Colmic con 6 penalità (classifica fotocopia di quella dello scorso anno) ed a Erica Strazzullo del Circolo della Pesca Livorno ASD con 7.
Negli Under 21 vittoria al peso di Davide Eugeni della APSD San Benedetto Colmic che supera a pari penalità (1+3) Jacopo D’Eusanio del Kinetic Abruzzo ASD Colmic. Terzo gradino del podio per Gianmarco Distaso della APSD San Benedetto Colmic con 6,5 penalità e maggio peso del quarto classificato.
Da sottolineare lo spirito con il quale tutti i partecipanti hanno vissuto questi campionati Tricolore: lealtà, amicizia, rispetto e impegno hanno fatto da cornice a questa manifestazione, pensate che la bella cerimonia di premiazione ed il relativo pranzo si sono protratti quasi fino alle 17,00 e che gli assenti erano veramente pochi…….
Classifica FINALE MASTER
Classifica FINALE Under 21
Classifica FINALE Femminile







