WORLD CHAMPIONSHIP HOLLAND MARTEDI’ 1 SETTEMBRE

56 Campionato del mondo Olanda:

martedi 1 settembre 2009

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i gardons del canale vaart in Olanda

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Alessandro Scarponi con gli inglesi Raison e Gardener sullo sfondo

Salve a tutti amici garisti, come va in Italia? tutto bene?

Qui in Olanda tutto procede secondo copione sia dal punto di vista meteo sia da quello alieutico.

La giornata di oggi e’ partita bene con clima soleggiato e temperatura mite:

al pomeriggio invece su Almere si e’ abbattuto un violento nubifragio che ha reso veramente disagiata l’azione di pesca degli anglers.

Ma veniamo alle news di oggi:

come ieri decido di appostarmi dietro il box dell’Inghilterra per verificare eventuali cambiamenti di strategia.

Rimango deluso perche’  i sei campioni impostano la strategia di pesca proprio come il giorno prima ovvero con pasturazione pesante sotto la canna a 5 pezzi (Scotthorne 10 bocce, Gardner 13 bocce, Raison 12 bocce) con pastura Gross Gardons e Turbo Classic.

Alla distanza di 11,5 metri altra pasturazione con 4-5 palle di pastura e fouillis scaricata a scodella; a 13 metri, sempre a scodella, 2 palle di terra di riviere con ver de vase in mezzo e due scodellate di vermi tagliati oltre a caster e canapa.

Tre punti di pasturazione per fare il pesce piccolo in velocita’ a cinque pezzi di canna e poi allungarsi nell’ultima ora alla ricerca del pesce grosso (breme).

Pesce grosso che pare non abbia segreti per la formazione di casa dell’Olanda la quale, pescando nel box A2, e’ riuscita a catturare molte breme di grossa taglia. L’olandese che ha realizzato il maggior peso ha totalizzato ben 15.000 punti. La strategia dell’Olanda per catturare pesce di buona taglia pare sia vincolata alla pasturazione che prevede la preparazione di un fondo a 13 metri di terra con molti lombrichi tagliati.

Logicamente l’innesco degli Olandesi si e’ alternato tra ver de vase e vermi.

L’Italia ha pescato oggi nel box D2 e tutti i nostri campioni hanno pescato veramente bene dimostrando di essere in partita. Tutti hanno realizzato pesi individuali superiori di 4 chili con Gabba e Falsini che portano a guadino breme di grossa taglia.

Il team di San Marino oggi ha pescato nel box C8, ieri della Francia, e i ragazzi hanno migliorato molto l’impostazione di pesca rispetto a ieri.

Oscar Grandoni e Ercole Bologna hanno un gran da fare ad impartire consigli al gruppo dei garisti e i risultati, come ci dice Filippo Scarponi , cominciano a vedersi:

” oggi siamo andati meglio rispetto a ieri in una pesca , che lo ripeto, non ci e’ molto amica perche’ i gardon vanno pescati in modo particolare. Oggi ho montato finali dello 0,7 e ami del 20 serie 1M per innescare un solo ver de vase.

Ho pescato a 6-7 pezzi di canna con una lenza da 0,60 grammi.

I gardons volevano la fiondata continua di raparini bianchi.

La pastura e’ stata determinante e la terra e’ stata importante per creare l’effetto nuvola per attirare i pesci.

Oggi ho fatto 2,990 di pesce contro i 2,300 di ieri”.

Verso sera un Commissario olandese si avvicina al box italiano chiedendo chiarimenti su voci che erano circolate durante la giornata riguardanti l’uso di bigattini colorati da parte di garisti italiani.

Roba da matti!!

Purtroppo per loro l’Italia e’ in pesca, come ha dimostrato nel Sensas Challenge, gli olandesi, come i belgi e i francesi, se ne devono fare una ragione.

Il tentativo di innervosire con queste sciocchezze non funziona e l’Italia rispondera’ con i fatti tra pochi giorni.

L’addetto alle esche del Team Italia, verso le 18, lo si sentiva smoccolare perche’ erano spariti alcuni chili di bigattini dai contenitori.

Dopo una breve indagine lo stesso scopriva che una famiglia di anatre aveva fatto man bassa lasciando pochi etti di bigattini al povero Gino Govi.

E anche per oggi dall’Olanda e’ tutto.

Arrivederci a domani con la terza giornata di prove.

Alessandro Scarponi

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