MONDIALI DISABILI: IL CT ALBERTO NERI CI RACCONTA IL BRONZO AZZURRO

Sofferta, soffertissima è stata questa medaglia di Bronzo, forse proprio per questa è bellissima!

Mi è sembrato di rivivere la mia prima medaglia dello stesso colore in Portogallo con l’Under 14.

La Fiuma è sempre un bellissimo campo di gara e anche in questa occasione si è dimostrato all’altezza di ospitare un Mondiale.

Questo per me è stato il secondo mondiale che ho svolto da capitano con i diversamente abili e posso garantire che sono bravi. Ogn’uno di loro ha caratteristiche diverse per via delle invalidità che hanno e quindi con lo staff che la Federazione mi ha messo a disposizione, parlo di Bisi Franco (capitano) Tesconi Fabio e Frigerio Marco, si sono impostate prima le prove, poi le gare in modo che la pescata si potesse adattare alle loro caratteristiche.

Spero che questo risultato ottenuto dia quell’incentivo a tanti altri come loro di mettere nella pesca sportiva e agonistica quello spirito di combattenti che quotidianamente mettono nella vita e quindi a partecipare l’anno prossimo al campionato Italiano 2012.

Nei tre giorni destinati alle prove ci siamo sempre trovati di fronte ad un canale che quotidianamente si modificava a volte anche solo nel breve periodo di una mezz’ora con l’acqua che si abbassava e si alzava e di conseguenza la velocità della corrente cambiava tantissimo e le catture erano rare.

Il primo giorno più del 50% delle squadre presenti aveva, su 5 che pescatori, almeno tre che non avevano catturato nulla, quindi un vero rebus su come affrontare la giornata successiva.

I pesci però, terminate le prove del mattino, sembravano che lo sapessero, al pomeriggio per un’ora comparivano come per incanto tanto che si potevano fare abbondanti catture di carassi ma soprattutto di grosse Breme e Carpe.

Così è stato anche il secondo giorno, un canale che variava in continuazione. Solo sull’esperienza del giorno precedente, avevamo preparato lenze adatte alle varie condizioni che si sarebbero presentate ma soprattutto che si potessero adattare alle caratteristiche d’ognuno dei nostri azzurri.

I ragazzi che hanno partecipato a questo mondiale, 4 vengono dallo stage fatto sul Canal Bianco ad Ostiglia: Bottazzi Giovanni, Borreri G.Carlo, Cucchi G.Paolo e Manzardo Osvaldo più il campione d’Italia Marini Piero.

nella prima manche il sorteggio ci assegna un A3- B1- C8 e D5 quindi avevavamo Bottazzi terz’ultimo di gara vicino a ponte Mandria e Manzardo D5 quinto interno del settore a monte, quindi sulla carta un buon sorteggio anche perché nei settori centrali si era visto che quasi tutti i posti erano pescosi.

Al termine della prima ora la corrente rallenta e a quel punto i pesci si cominciano a prendere con un certo ritmo e a numero di pesci in tre settori siamo dentro ai tre salvo che per il settore B dove il galleggiante proprio non vuole scendere mai.

Penso che le abbiamo tentate tutte anche nella seconda ora e con scarsi risultati solo qualche piccolo pesciotto avevamo messo in nassa.

Ad un certo momento è sembrato che sotto ci fosse un palombaro viste le bolle che salivano in superficie davano a pensarlo, in realtà quasi sicuramente era entrato un grosso siluro che non ci faceva prendere pesci.

Quando sua maestà si è svegliato e se ne è andato sono cominciati ad arrivare i pesci solo che mancava poco alla fine e quindi non si è riusciti a far meglio di un nono posto.

Grande rammarico per gli 80 grammi che ci mancano per il 5° nel settore C.

Al termine contiamo 1-3-7-9 con 20penalità che ci piazzano al 4° posto dietro a Rep. Ceka – Germania e Francia.

Venerdi, secondo giorno:
Per sorte ripeschiamo A3 e sempre con Bottazzi, Manzardo D10, Cucchi C4 e Borreri B10, un buon sorteggio.

Dopo due ore di gara radio Fiuma dava sempre bene i Ceki con la Germania ad un passo e noi in netta rimonta sulla Francia e con il Belgio in netta rimonta vicino a noi.

Sembrava che per Cucchi questo mondiale fosse stregato, giovedì il siluro che banchettava davanti a lui e oggi una carpa a mezz’ora dalla fine si slama, una vera “sfiga”.

A pochi minuti dalla fine sempre lui ne allama un’altra solo che questa volta trova pane per i suoi denti e un minuto dalla sirena del fine gara finisce nel guadino.

Il tempo di metterla in nassa e suona la sirena.

Terminate le pesature e subito le classifiche arrivano i responsi: Rep. Ceca Oro, Germania Argento e Italia Bronzo.

Grande l’esultanza delle persone che erano venute a vedere questo mondiale per il Bronzo vinto.

Per Match Fishing, Alberto Neri.

1 assoluto

1 squadra

2 Squadra

3 Assoluto

Borreri GianCarlo

Bottazzi Giovanni

Cucchi GianPaolo

Manzardo Osvaldo

Marini Piero

Rinfreschiamo un pò

Un Gran bel Gruppo

Villa Giovanni CT Croazia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *