LAGHETTI FIPSAS RIMINI: 1° PROVA TROFEO ROMAGNA – RUBICONE e AQUILE IN PRIMA LINEA

1^ prova interprovinciale RA-RN-FC laghetti 2012

Domenica 22 aprile, nei laghetti della FIPSAS di Poggio Berni, gestiti dalla Sezione di Rimini, si è svolta la prima prova dell’interprovinciale laghetti 2012.

La manifestazione, aperta a tutti i tesserati delle società delle tre Sezioni, ha visto anche la partecipazione di pescatori e Società tra le più blasonate della Sezione di Forlì-Cesena: Borellese, Aquile, Club Pescatori, Città del Rubicone, G.P.S. e Amo d’Oro Domagnano.

Alle ore 8:15 tutti i 100 concorrenti, divisi in settori da cinque e distribuiti sulle vasche 2, 3, 4 e 5, erano pronti a disposizione del sig. Galli, Giudice di Gara di giornata, l’impianto era preparato in modo ottimale, molto simile ai giardini inglesi e recentemente ripopolato con diversi quintali di pesce.

La domanda era una sola; il pesce mangerà? visto che nessuno di recente aveva pescato nelle vasche 2, 4 e 5, nella vasca 3 sicuramente si.

La domanda era legittima visto che durante tutto l’inverno si era pescato solo nella vasca 3 ove era stato immesso tutto l’ultimo ripopolamento del 2011 per vedere la risposta del pesce così concentrato durante l’inverno.

Purtroppo dopo neanche mezz’ora di gara, quando i più avevano trovato i tempi giusti per la pasturazione ed avevano inquadrato le lenze giuste, Eolo ci ha messo del suo per complicare l’azione di pesca, la tecnica di pesca era limitata all’uso delle roubaisienne e delle canne fisse, rulli porta canne che si ribaltavano, punte che venivano sbalzate dai loro supporti, sforzi enormi per pescare a tutta canna, per arrivare laddove i più avevano effettuato la loro pasturazione iniziale.

Chi aveva al seguito le roubiasienne più leggere, da pesce bianco, per non rischiare di romperle, ha dovuto ben presto avvicinarsi alla sponda cercando eventualmente qualche pesce anche nel sottoriva ma con scarsi risultati a parte i soliti “marpioni” che erano preparati a dovere, anche per la pesca dell’alborella.

Qualcuno è riuscito ad aggiungere 1 kg. di alborella ai carassi e carpette catturate all’inizio gara quando il vento era assente, portando alla bilancia pesi interessanti e ottenendo un piazzamento di rilievo.

La classifica finale parla chiaro, la premiazione di squadra, vista l’affluenza, allungata alle prime cinque della classifica di giornata vedeva gratificate le due squadre della Città del Rubicone che si piazzano al 1° e 5° posto (due squadre su due), le Aquile al 2° e 4° posto (due squadre su due), una sola “intrusa”, la società Bellaria-Rimini-Miramare che presentatasi con ben quattro squadre iscritte ne piazza solo una, al terzo posto.

La Città del Rubicone si aggiudica la gara con tre primi di settore e un secondo.

Tutto sommato la manifestazione è ben riuscita ed in quasi tutti i settori si è vinto con diversi chili di pesce e per farli bisognava prendere molti pesci visto la loro media, dai 50 ai 150/200 grammi, non è stato sufficiente catturare qualche esemplare di taglia come avviene da troppo tempo in molti campi di gara dove si vince magari con tre chili ma che sono solo due o tre pesci mentre molti altri, fanno, come di dice in gergo, “cappotto” o quasi.

Finalmente una gara non impostata a senso unico, da adeguare con lo scorrere del tempo, da interpretare, con una spesa ragionevole e con tempi giusti per essere a casa in tempo per l’ora di pranzo con le nostre famiglie.

Qui chi non ha portato pesce alla bilancia è perché era assente oppure non era adeguatamente preparato ed ha abbandonato oppure, come è accaduto della vasca n. 4, dove un garista ha agganciato cinque carpe ma non ne ha portata nessuna alla pesa.

Finito il monopolio Bellaria-Valmarecchia-Fenice delle precedenti edizioni?

Forse no, ma lo vedremo alla prossima, …per ora sono le squadre locali a dover ricorrere quelle ospiti … e non sarà facile raggiungerle.

CLASSIFICA 1° PROVA TROFEO FIPSAS LAGHETTI ROMAGNA

Da Rimini per match fishing, Ezio Fantini

GIOVANNI BASSI CI PRESENTA LE CAVE MARECCHIA
UN’OASI DOVE LA PESCA SPORTIVA SI ESALTA


Giovanni Bassi è IL Presidente della Sezione FIPSAS di Rimini, ed anche responsabile della gestione di questo comodo e bellissimo impianto riservato alla pesca sportiva.

Stiamo parlando delle sette sorelle, vasche costruite negli anni 70, quando ancora la provincia di Forlì comprendeva anche l’attuale provincia di Rimini.

Allora la FIPS era tutt’una ed esprimeva numericamente una forza molto importante tra mare, subacquea e acque interne

I laghetti di Poggio Berni, sono sicuramente un impianto riservato per la pesca sportiva ma assicurano anche un polmone verde dove chiunque può viverlo e il comune di Poggio Berni lo utilizza come vasche di scorta in caso di emergenze idriche dovute a siccità.

A Bassi chiediamo di farci il punto sullo stato di salute di questa oasi situata in mezzo alle verdeggianti colline riminesi.
Al momento lo stato di salute è ottimo, l’ambiente è ben curato, i viali sono puliti, il parcheggio è libero e comodo.

La pescosità è notevole sia che si peschi nelle vasche per la libera pesca sia che si facciano competizioni di pesca al colpo.

I laghi sono ripopolati spesso per far divertire i pescatori agonisti e amatoriali.

I laghi sono della federazione FIPSAS di Roma anche se io, come Presidente della Sezione di Rimini, sono chiamato alla sola responsabilità di gestione.

Ci parli dei ripopolamenti?
Solitamente facciamo tre ripopolamenti all’anno di pesce proveniente da allevamenti certificati e l’immissione di pesce interessa tutte le vasche.

Avete seminato solo carpe e carassi o sono state immesse anche altre specie?
Un ittiologo amico ci ha consigliato di immettere nelle vasche riservate a campo di gara 50% carassi e 50% carpette di modesta dimensione perchè data la situazione ambientale e il clima presente queste specie assicurano una certa vitalità. Due anni fa abbiamo provato a seminare anche dei gardon ma non hanno dato quei risultati che ci aspettavamo dal punto di vista agonistico.

Questo impianto è formato da sette laghi, come sono suddivisi?
La vasca n° 1 è riservata alla pesca a spinning e al suo interno sono presenti blak bass e lucci, poi abbiamo le vasche 2-3-4-5 riservate alle competizioni della pesca al colpo, e nelle vasche 6-7 solo le carpe per la pesca amatoriale. Nella vasca n° 6 ci sono molte carpe di taglia ridotta perchè ogni tanto ci fanno delle gare a carpa mentre nella vasca n° 7 sono presenti esemplari di grossa e grossissima taglia.

Per pescare in questi laghi è necessario un tesserino?
Per accedere alla pesca in questi laghetti facciamo pagare un tiket annuo molto contenuto e con quello un pescatore può pescare quante volte vuole anche 365 giorni all’anno.

Lo abbiamo fatto perchè non avendo personale giornaliero a disposizione con la tessera annua uno è libero di fare ciò che vuole.

Qual’è l’affluenza dei giovani pescatori in questo impianto?
Come sezione FIPSAS di Rimini in questi laghi organizziamo per bambini e ragazzi una quindicina di eventi all’anno. Queste iniziative sono completamente gratuite e a tutti i partecipanti viene consegnato un premio di presenza. Complessivamente partecipano oltre 100 bambini nei vari corsi.
I bambini non pagano la quota annuale perchè vogliamo che trovino la passione per continuare a pescare anche da grandi.

Mi pare di ricordare che in inverno si pratica anche la pesca alla trota?
Nei mesi invernali abbiamo 2 laghi che sono riservati alla pesca della trota e si fanno spesso gare provinciali e regionali.

Chi volesse venire a pescare o a fare gare come deve fare?
E’ molto semplice; gare di pesca al colpo nel periodo estivo ne fanno tutti i giorni di pomeriggio e alla domenica anche alla mattina.

Si viene qui ai laghetti verso le 13,30, alle 14,00 si fanno le iscrizioni e i sorteggi e poi la gara si fa dalle 15 alle 18.

Chi volesse conttatarmi per informazioni può farlo chiamando il n° 339-6330877.

Ringraziamo Giovanni Bassi per la cortese disponibilità a rilasciare questa intervista a Match Fishing.

 

PANORAMICA DEL LAGO CON LA REPUBBLICA DI SAN MARINO SULLO SFONDO

IL LAGO N° 7 DOVE ABITANO LE GRANDI CARPE

LA CATTURA DI UNA GROSSA CARPA PRESA NELLA VASCA
N° 7 VICINO AL PARCHEGGIO

LA CATTURA DI UNA CARPETTA

E’ UNA CARPETTA GIUSTA DA COMPETIZIONE.

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