MONSTER CATS

Capita sempre più sovente di attaccare un siluro che ci spezza la lenza mentre peschiamo le breme nei canali adibiti alle competizioni, questi pesci al vertice della catena alimentare in acqua dolce non hanno rivali in natura a parte l’uomo.
Il pesce siluro è tra i maggiori predatori delle acque interne e si nutre di pesci vivi e morti, vermi, larve e quant’altro possa trovare sul fondo. Nello specifico, durante la fase giovanile la sua alimentazione è composta da invertebrati di fondale, mentre nella fase adulta si alimenta di pesci quali anguille e ciprinidi. La quantità di pesce di cui si nutre giornalmente è pari al 3% del suo peso corporeo negli esemplari adulti mentre è del 10% in giovane età. È un predatore piuttosto rapido ma provvisto di una pessima vista. La sua arma principale sono i barbigli, che gli consentono di individuare la preda al buio e in presenza di torbidità elevata. A dimostrazione di questo, numerosi sono i pescatori che sottolineano l’elevato numero di catture realizzate quando i fiumi risultano essere in piena.
Molte leggende ruotano intorno all’aggressività e voracità del pesce siluro verso l’uomo. Tra le tante, alcune lo vogliono assalitore di cani, bestiame, bambini e sommozzatori. Scientificamente è documentato un comportamento aggressivo durante il periodo riproduttivo e in condizioni di particolare stress. Il siluro è un predatore particolarmente versatile che nella fase adulta sa adattare le strategie di caccia al tipo di prede più facilmente disponibili nell’ambiente in cui vive, siano essi pesci, piccoli mammiferi, anatidi o uccelli. Diversi studi scientifici hanno evidenziato come una percentuale significativa nella dieta degli esemplari più grossi sia basata su piccoli mammiferi ed uccelli acquatici ed ipotizzato per questo un impatto ecologico negativo anche sull’avifauna palustre.
Vediamo più da vicino questo pesce in questo splendido video:

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