Regionale Campania: 1° prova Diga Alento (Sa)

Parte il regionale campano sullo stesso campo che è stato teatro del trofeo eccellenza Sud cioè la Diga Sul fiume Alento.

Stesse impostazioni della gara della Domenica prima, carpotte in grande quantità che caratterizzano una pescosità molto elevata, la tecnica usata è la roubaisienne intervallata dall’uso della canna fissa, ottima riconferma delle squadre di San Marzano A e B che bissano l’ottimo inizio di stagione delle squadre A e B del campionato di Eccellenza, tutto questo sicuramente frutto di una buona organizzazione societaria e qui bisogna dare il giusto merito al presidente Gaetano Schiavone che è sicuramente l’artefice principale di questi successi di inizio stagione, mettiamoci poi i tanti ragazzi che compongono le squadre di San Marzano che sono molto affiatati e che fanno una cosa che gli atleti di altre società fanno poco…cioè vanno a pesca!!

Questo in sport come il nostro è fondamentale. Complimenti. Bella l’affermazione di una altra squadra relativamente giovane i Pescatori Normanni capitanato da uno scatenato Antonio Paolino, buona la terza piazza della Lenza Ebolitana, quarti stesse penalità per l’altra squadra di San Marzano e per la L.C Brezza.

Salutiamo l’esordio nel regionale della giovanissima societaàASD Le Due Isole capitanata da Valter Martino che si è ben comportata.

Si è registrato un po di malumore per il ritardo dell’accesso al lago il sabato mattina per le prove, peccato che i sacrifici degli organizzatori debbano sempre cozzare con la società che gestisce la Diga Alento, la pesca e i pescatori in genere sono veramente bistrattati e poco considerati, accedere alla struttura è veramente difficoltoso e questo è un vero peccato considerata la bellezza del posto.

Sentiamo come ha pescato qualche protagonista:

Peppe Cicalese San Marzano

“Sono veramente soddisfatto avevo le idee chiare di come impostare la gara e cosi è stato, ho avuto in sorte un buon picchetto e l’ ho sfruttato al massimo delle mie potenzialità. Grande inizio di stagione sia personale che della mia società. Ho preferito pescare sulla fiondata di bigattino intervallata da buone dosi di pastura con lenze medio leggere, pescando quasi sempre con la roubasienne a 11 metri, sono felice perchè ho conseguito il miglior peso della giornata”.

Antonio Nigro Tusciano Fishing Club

“Ero scontento per il cattivo picchetto ricevuto, n 2 nel secondo settore della prima zona, invece sono riuscito a fare una bellissima pescata e sono stato battuto solo dai due picchetti a destra e sinistra del canalone nei segmenti a monte. Ho fatto tesoro della gara di domenica scorsa, infatti sono partito innescando mais, che mi ha retto bene per più di un ora e mezza, poi quando la pescata è calata ho iniziato a innescare bigattini e pesturare a fionda, sono cmq soddisfatto del mio piazzamento, lasciami infine rimarcare i problemi di accesso che si hanno qui …manco nel Club Azzurro della Nazionale iniziano le gare alle dieci di mattina, mi sembra veramente esagerato anche considerando le società casertane, avellinesi e beneventane che praticamente sono costrette a ritornare a casa la Domenica sera…è un vero peccato”.

Antonio Paolino Pescatori Normanni

“Bella gara davvero, questa è una pesca che mi è congeniale e che mi diverte da matti, pescare carpe e cavedani è veramente spassoso, bene anche la squadra abbiamo totalizzato 13 penalità che mi sembra per una nuova società un ragguardevole risultato, la prossima gara si ritorna sul mitico Volturno, speriamo sia pescoso, ci manca un campo di casa per noi casertani speriamo bene”.

Aldo Aromatico Cannisti Club Avellino

Oggi è andata veramente bene a livello personale, ma non voglio parlare di pesca, se non ti dispiace vorrei evidenziare un aspetto che mi ha fatto veramente infuriare. La settimana scorsa qui si è disputato l’Eccellenza e il Sabato mattina grazie all’intercessione di Roberto Carrino i pescatori sono entrati alle sei e mezzo…. ieri qui si è entrati alle otto del mattino e se sgarri e arrivi con qualche attimo di ritardo trovi il cancello chiuso, disagi su disagi, ora io dico è possibile che non ci si riesca ad organizzare per poter evitare questi inconvenienti spiacevoli? Perchè fare a chi figlio e a chi figliastro? E poi perchè se si sa prima che qui ci sono problemi si devono fare due gare qui ? Il posto è stupendo, il modo di pescare anche ma certe cose ti mettono l’amaro in bocca e sinceramente se fosse per me non ci ritornerei affatto, ti prego di scrivere queste cose … ti assicuro che tanta gente come me è stanca di essere trattata come l’ultima ruota del carro”.

Conoscendo Aldo da tanti anni posso dire che non è una persona polemica e che i suoi rilievi sono reali, io per quanto mi riguarda posso solo aggiungere che agli organizzatori non si può fare nessun appunto, so bene cosa devono sopportare, evidentemente la nostra federazione non ha lo stesso peso politico che hanno i canoisti che qui sono di casa e che addirittura hanno un deposito di canoe propio sul campo gare con pontile di attracco annesso. Sinceramente se si riuscisse a trovare un momento di sintesi e di confronto tra le parti in causa sicuramente ne gioverebbero tutti, godendosi appieno uno spettacolo naturale come la diga in questione”.

Valter Martino ASD Le Due Isole

“C’era aria di esordio, e cosi è stato. Sono onorato di portare i ragazzi della nostra società per i campi gara campani, stiamo facendo esperienza e piano piano arriveranno anche i risultati, per esempio ci sarà di esperienza non lasciare i bigattini nei secchi allo scoperto la sera prima della gara, infatti durante la notte ha piovuto…vi lascio immaginare abbiamo seminato sei o sette chili di bagattini in paese, eravamo a tre chilometri dal raduno ….sono arrivati al lago prima i bigattini che noi…”.

da Caserta per MF Clemente Carlino

 

 

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *