PASSION CARP IL CARPFISHING A FORLì

PASSION CARP FORLI’ A.S.D.: IL CARPFISHING NELLA NOSTRA CITTA’

 

L’Associazione Sportiva Dilettantistica Passion Carp Forlì nasce il 2 maggio 2009 e ha come base i principi etici e morali che regolamentano la pesca sportiva, in modo particolare il Carpfishing.

Della Passion Carp Forlì, la prima Società di Carpfishing di Forlì (affiliata alla Federazione Italiana di Pesca Sportiva F.I.P.S.A.S.) fanno parte persone di ambo i sessi. Ha un Sito Internet (www.passioncarpforli.it) e una pagina Facebook attraverso i quali mantiene uno stretto contatto con tutti gli appassionati (Soci e non). Al suo interno operano attualmente vari “Tester” di alcuni marchi di prodotti specifici per il settore.

I Soci si riuniscono il 2° e il 4° giovedì di ogni mese. Durante gli incontri vengono effettuati dei corsi base su argomenti tecnici e programmate le uscite di gruppo.

Anche quest’anno la Società ha partecipato alla Fiera di Forlì “Caccia Country & Fishing Expo” che si è tenuta il 30 novembre e il 1° dicembre (stand n. 70 Padiglione “B”), con diverse collaborazioni e iniziative con grande successo di pubblico. E’ stato allestito per l’occasione un tipico campo base del carpfishing (tenda, lettino, sacco a pelo, rod pod, canne, segnalatori visivi e sonori di abboccata, guadino e materassino di slamatura). Sono state inoltre effettuate delle dimostrazioni di montaggio rig e vari tipi di innesco boilies con assetto in acqua.

Sono aperte attualmente le iscrizioni alla Passion Carp Forlì per il 2014 che permetteranno di ricevere  la tessera Fipsas e quella della Società. Quest’ultima dà diritto a sconti presso i negozi specializzati convenzionati.

Se Volete saperne di più, Venite a trovarci.

 

Breve storia del Carpfishing

Il Carpfishing (evoluzione della pesca della carpa) si è sviluppato in Inghilterra e si è diffuso in Italia, nella seconda metà degli anni ottanta.

Come esca si utilizzano le “boilies” (palline sferiche composte da più farine che vengono bollite affinchè diventino dure), vengono innescate non più sull’amo ma a fianco di questo mediante il “capello” o “hair rig” (inventore: Lennie Middleton 1978). Il pescatore ha la possibilità di esercitare la pesca per più giorni di seguito, compresa la notte, campeggiando sulle sponde di laghi, fiumi o canali, utilizzando un supporto per le canne (“rod pod”), comprensivo di avvisatori sonori e visivi che segnalano la mangiata del pesce.

Caratterizza il carpfishing il “No Kill” (o “Catch& Release” – letteralmente “Prendi e Rilascia”) che consiste nel rilasciare immediatamente il pescato dopo la cattura procurandogli meno danni possibili. A questo scopo viene usato un guadino capiente con rete morbida per “salpare” la carpa e un materassino imbottito su cui adagiarla. Il maneggio del pesce deve essere eseguito con le mani bagnate per evitare uno schock termico dovuto alla differente temperatura del nostro corpo rispetto a quella del pesce e per non danneggiare lo strato di muco che ricopre il corpo della carpa.

Al pescatore resta una foto e l’emozione vissuta, al pesce la libertà di tornarsene in acqua.

 

Passion Carp Forlì

Il Presidente

Renato Di Lauro

IMG_1620

CSC_1958

CSC_2098

DSCN0563

DSCN0606

HPIM1022

IMG_1378

IMG_2653

IMG_2765

IMG_3816

LOGO N. 3 DEFINITIVO (2)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *