STOPPERS CLUB AZZURRO SENIORES: la parola ai protagonisti Fedeli, Sdrubolini e Pescari.

Domenica si è concluso definitivamente il Club Azzurro Seniores  Stoppers, con le ultime due prove sul meraviglioso campo di gara del Mincio a Peschiera.

Il fiume forse non era al suo meglio,comunque i garisti hanno realizzato dei buoni pesi catturando soprattutto cavedani,scardole e qualche “jolly” come le carpe.

Tecnica obbligatoria quella a  mulinello e la pescata è stata con l’inglese al centro del fiume o con la bolognese un po’ piu’ corti, con bigatti incollati o fiondati.

Una gara bella ma molto difficile, con acqua quasi ferma.

Quest’anno questo campionato viene vinto dal forte agonista  di Soresina, Maurizio Fedeli con 7 penalita’; seguito da tre agonisti che chiudono  con 10  punti, due umbri: Luca Sdrubolini e  Daniele Pescari; ed il giovane Lorenzo Bruscia,che anche lui entra di diritto nel Club Azzurro 2015.

Ma ora leggiamo l’intervista che gentilmente mi hanno rilasciato i primi  classificati.

Un saluto a tutti gli amici di Match Fishing.

Natascia

MAURIZIO FEDELI – TEAM RAVANELLI TRABUCCO

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Dopo i due primi sul Navigabile di Spinadesco nel C.I.S., rieccoti ancora qui protagonista questa volta del Club Azzurro Stoppers, che si è concluso domenica con le ultime  prove nel bellissimo campo di gara di Peschiera sul Mincio!

Sono stati davvero due fine settimana fantastici quello di Spinadesco e di Peschiera, in cui mi sono tolto davvero delle belle  soddisfazioni, tra l’altro in campi di gara a cui sono particolarmente affezionato.

Per prima cosa, come ti è sembrato questo fiume?

Il Mincio a Peschiera è come sempre ……meraviglioso!!! Anche se quest’anno la pescosita’ non è stata cosi’ elevata,come gli altri anni, ma il fiume è sempre difficile e particolare.

Questo è uno dei campi di gara piu’ belli in Italia, tu che lo conosci molto bene, qual’ è il periodo dell’anno in cui si riescono a fare belle pescate qui?

Di solito il periodo migliore è quello o ad inizio della stagione,nei mesi di aprile / maggio, oppure nel mese di ottobre, quando cala di molto la  velocita’ dell’acqua.

La difficolta’ maggiore che si incontra in questo fiume?

Credo sia quella di non essere molto abituati a pescare in acque cosi’ limpide e con dei pesci molto sospettosi. Questo lo rende uno dei fiumi piu’ intriganti, anche perche’ si possono fare belle catture in tanti modi:  con l’inglese,con la bolognese oppure con la roubaisienne ,ed ognuno puo’ impostare la pescata alla distanza che crede piu’ giusta.

Ed ora parliamo delle gare,entrambe a tecnica con mulinello: sabato e domenica ottieni due secondi posti ,ci racconti le tue gare?

Sono state due gare abbastanza simili tra loro. Sono partito con l’inglese ad una distanza di 30 mt. circa, pasturando con delle palle dure, all’inizio con caster affondanti e galleggianti, poi ho alimentato con palle di pastura piu’ bagnata, con dentro solo con caster affondandi. Per l’innesco, ho variato dai casteroni,al mais ed ai bigatti. Verso l’ultima ora di gara, ho allungato la distanza arrivando a pescare a circa 45 mt. ,catturando il sabato 6 scardole e due cavedani e la domenica 10 scardole.

Che fili,ami,galleggianti ecc… avevi montato?

Sulle inglesi avevo montato il filo “XPS SOFT FEEL” del diametro 0.16,galleggianti “XD ULTIMATE” dai 14 gr. ai 20 gr. ,finale diametro 0.10 e 0.12 del “XPS POWER PLUS”,ami “XP 01” del 14 e del 16. Sulla bolognese anche se  l’ho utilizzata solo per brevissimo tempo, ho montato del filo “T-FORCE SUPER SOFT” dello 0.12,e galleggianti “SUPREME 7” da 0.70 a 2 gr.,amo “3320” del nr. 19 e 21.

Ti sono mai diminuite le mangiate nelle quattro ore di gara e come hai cercato di risolvere questo problema ?

Nelle quattro ore di gara, le mangiate alla distanza di 30 mt. calavano, anche perche’ credo di essere stato uno dei pochi ad impostare la pesca ad una distanza cosi’ bassa. Quindi l’ultima ora ho risolto la gara, specialmente la domenica, allungando la pasturazione sui 45 mt.

Ho sentito che  alcuni  picchetti erano disturbati dai pesci di piccola taglia,tu come hai ovviato a questo problema?

Si è vero,in particolare noi degli  stoppers abbiamo avuto ancora di piu’ questo disturbo ed ho visto che per evitarlo, dovevo pescare appena fuori dalla linea di pasturazione. Questo mi ha permesso di prendere qualche scardola, specialmente la domenica,che mi ha permesso poi di ottenere un secondo posto.

Medelana,Ostellato e Peschiera ,quale di questi tre campi di gara è stato quello che ti ha dato piu’ soddisfazione e quello invece dove ti sei  trovato in difficolta’?

Quello che mi ha dato piu’ soddisfazione è stato sicuramente Medelana, perche’ partire con due primi posti mi ha permesso di arrivare alle altre gare con molta piu’ tranquillita’. Il piu’ difficile è stato  Ostellato, abbastanza regolare come pescata,specialmente in quella del sabato, invece la domenica hanno fatto molta  differenza i pesci di grossa taglia . Infine Peschiera, è stata la conclusione di un bel campionato degli stoppers, resta insieme ad Umbertide, uno dei campi di gara miei preferiti.

Il prossimo anno rientri nel giro del Club Azzurro,chi ringrazi per questi risultati?

Ringrazio la societa’, che mi dato tutte le possibilita’ per fare questo campionato nel modo piu’ tranquillo possibile; le mie sponde che mi seguono sempre e dovunque: Giulio,Fiore,Roby e da quest’anno il grande Drupi !

Non mi rimane che farti i complimenti e ringraziarti per l’intervista, in bocca al lupo per sabato e domenica ad Ostellato ,nelle ultime prove del  C.I.S.

Grazie a te e speriamo che questa intervista mi porti fortuna!!

 

 LUCA SDRUBOLINI – BLUE RIVER MAVER

Sdrubolini

Luca,allora quanta soddisfazione c’è nell’essere riuscito ad arrivare secondo degli Stoppers ed  entrare il prossimo anno nel Club Azzurro Seniores?

Ciao Natascia, il Club Azzurro è sempre stato il mio obbiettivo fin dalla prima gara del promozionale ed oggi anche la mia grande soddisfazione, speriamo che la mia permanenza si prolunghi il più possibile.

Concludi con 10 penalita’ a pari punti con Pescari e Bruscia, ma con il miglior peso,una classifica finale incerta fino alla fine?

Eh.!!!sinceramente non mi aspettavo di arrivare secondo visto il livello degli altri garisti, me la giocavo con Bruscia e Pescari, ma il risultato di sabato mi ha aiutato.

In quale campo di gara di questo campionato,pensi che potevi fare meglio e forse togliere qualche punto? E quale è stato quello che ti è piaciuto di piu’?

Beh ,sinceramente potevo fare meglio a Medelana, ho fatto delle valutazioni sbagliate che mi hanno portato a commettere degli errori…. e si sa a questi livelli gli errori si pagano. Non c ‘è un campo gara che mi è piaciuto di più o di meno sono tutti belli, difficili e diversi tra loro e sinceramente non saprei….

Sul Navigabile sabato fai primo con 6.065 kg. e la domenica terzo con 3.955 kg.,ci racconti come sono andate queste due gare? Secondo te ,che cosa ti è mancato la domenica per vincere di nuovo il settore?  

Al sabato non ho fatto una buona partenza, infatti i primi due pesci li ho persi ,da li poi ho cercato di mantenere la calma e  di arrivare gli altri che già avevano due / tre pesci in nassa ed alla fine la calma ha pagato. Mentre alla domenica, benchè avessi mantenuto la stessa impostazione della precedente gara, avevo pesci con taglia più piccola, la linea di pesca era sui  35 mt., un fondo con 20 palle di pastura dura ,con dentro caster galleggianti ed alimentavo con pastura piu’ bagnata, con caster affondanti e mais ,ma non è stato sufficiente per vincere!!!

Quali attrezzature avevi preparato per queste due ultime importanti prove? 

Come canne ho montato sei inglesi per la pesca a 35 mt., con i nuovi galleggianti della MAVER “INVINCIBILE” da 16 a 20 gr. e due bolognesi per la pesca corta, con galleggianti da 1,5 gr. e 2 gr. , finali con filo “EXEL 57” dallo 0.09 allo 0.12 ed ami “KATANA” 1175A dal 20 al 16.

Hai catturato tutti cavedani oppure anche qualche scardola?

Come pesci, escluso un piccolo carassio al sabato ,ho preso solo scardole .

Ti sei trovato mai in difficolta’?

Al sabato no, ma alla domenica nella parte centrale della gara ho tentato delle alternative per ritrovare le mangiate che erano scomparse.

Qual’era la cosa fondamentale da fare per ottenere un buon risultato?

Di sicuro la calma ,la precisione nella pasturazione e sbagliare meno mangiate possibili.

Come prepari queste importanti gare?

Ogni particolare è fonte di studio, cerco sempre di ragionare e di leggere nei minimi dettagli ogni situazione che si verifica in prova e trovare eventuali alternative.

Che cosa ti piace di questo fiume?

Secondo me è uno dei fiumi piu’ belli d’Italia, con una pesca molto tecnica e difficile!!

Ti ringrazio per il tempo che mi hai dedicato,un grosso in bocca al lupo per le prossime gare, a presto. 

Grazie a te e ….CREPI IL LUPO!!!

 

DANIELE PESCARI – AQUAFANS TEAM SENSAS ALCEDO ( GAME AT MAX)

Pescari

Daniele, dopo tanti sacrifici finalmente una bella soddisfazione entrare in Club Azzurro Seniores?

Ciao Natascia , si sono in Club Azzurro 2015 e per me  la soddisfazione e’ tanta ,credimi  e’ stato sempre un sogno nel cassetto riuscire ad entrarci.

Nelle ultime due prove due primi! Concludi con il “botto”?

Si ,sul Mincio ho fatto 2 bei primi . Sono arrivato a Peschiera con tanta voglia di pescare e fare bene, venivo da due gare non proprio brillanti ad Ostellato e la voglia di riscatto era molta . Nei giorni antecedenti alla gara ho preparato tutto nei minimi particolari !

Direi che il Mincio a Peschiera è un campo di gara  a te congeniale!

Mi piace particolarmente, adoro pescare i cavedani e le scardole nelle sue acque cristalline

Vi siete trovati in tre concorrenti con lo stesso punteggio finale,una bella lotta?

Quest’anno e’ stata una bella lotta (appprofitto per fare i complimenti a Maurizio Fedeli del successo ), ci siamo trovati in 3 con 10 punti, e’ stato un campionato tirato fino all’ultima prova . Sono contento di aver chiuso con le stesse penalita’ di Bruscia e Sdubolini, che considero due bravissimi agonisti.

Ma ora parliano di queste due ultime  gare,sabato totalizzi piu’ di 7 kg. e la domenica poco piu’ di 5 kg.,ci raccontaci come sono andate?

Come ho detto prima mi sono preparato bene fin dal giovedi’ . Ho impostato la mia pescata prevalentemente all’inglese sulla distanza dei 40 metri. Ho montato per l’occasione quattro inglesi modello “Bloodvorm soft”, da 4.50 mt., con i nuovi mulinelli “Allux Magnesio Match” dell’Alcedo .

Ci sveli gli ami,fili ecc.. del tuo sponsor che avevi preparato?

Per quanto riguarda i galleggianti ho scelto la serie “Glasgow” di Manni da 16 grammi ,per pescare all’inglese ed il modello “Calcinaia” da 8-10-12 gr. per la bolognese. Invece per quanto riguarda gli ami ,ho adoperato la serie “3080” della Sensas, nelle misure del 16 e 18, innescando un casterone,alternato alla buccia di mais.

Fin dai giorni di prova avevi le idee chiare?

Si, fin dal giovedi’ avevo le idee abbastanza chiare sul da farsi.

Hai preso solo cavedani?

Nelle due gare ho preso in prevalenza scardole di buone dimensioni, solo nella gara del sabato ho messo in nassa due cavedani ed un barbo che sfiorava i 1500 gr.

Se dovresti dare un consiglio ai nostri lettori su come affrontare questo fiume,cosa diresti loro?

La prima cosa che mi viene in mente se pescano all’inglese ed è fondamentale in questo campo di  gara: essere  precisi nella pasturazione e montare un amo leggero ed un finale il piu’ morbido possibile

Tu entri nel Club Azzuro,Marco Corsi tuo compagno di squadra  ci rimane,manca l’ultima gara dell’A/4 dove siete protagonisti,direi che per la vostra societa’ Aquanfans è un anno tutto in positivo?

Questo 2014 e’ un anno tutto sommato positivo, anche se io ho un po’ “zoppicchiato” in campionato con un paio di risultati non molto felici ,ma in generale sono contentissimo dei risultati che hanno ottenuto i miei ragazzi . Ci troviamo secondi in campionato e ce la metteremo tutta per vincerlo ad ostellato !!!!!!

Domanda di rito: vuoi ringraziare qualcuno?

Innanzi tutto vorrei ringraziare il nostro sponsor: GAME AT MAX ,un’azienda di Citta’ di Castello che ormai da anni ci permette di affrontare campionati di alto livello come il C.I.S. od il Club Azzurro , con un discreto apporto economico . Poi ,in primis il nostro sponsor tecnico SENSAS ALCEDO ,nelle persone di Andrea Venturini, per quanto riguarda la preparazione tecnica e la conoscenza del campo gara e Maurizio Setti, che ci ha seguiti molto nella preparazione e nella  meccanica di terre e pasture .

Grazie mille Daniele, buona fortuna per le ultime gare.

Grazie  Natascia, a presto!

 Le foto sono di Repertorio

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