I CAMPI GARA DELL’ITALIAN MASTER: ECCO IL TRATTO DEL “PILASTRO” PER PRESTON E MATRIX DAY
l’Italian Master del 2016 inaugura due nuovi campi gara che possono rivelarsi una bella sorpresa anche in proiezione futura a supporto degli attuali campi gara di “chiatte”, “fronte chiatte” e “Piantamelon”.
Il primo tratto che vi presentiamo, dove attualmente sono in fase di completamento i lavori di sistemazione dell’argine con la rimozione della vegetazione infestante è detto “PILASTRO” e prende il nome dalla via che collega Loreo a Porto Viro.
Questo tratto di canalbianco non è altro che la prosecuzione del canalbianco “lato Chiatte” e per raggiungerlo si deve passare da via Pilastro, superare il “ristorante da Marino”
e subito dopo, prima del ponte che scavalca il canalbianco stesso, svoltare a sinistra imboccando la strada arginale che porta al canale, dirigersi a destra cioè verso monte, e al campo gara.
Il campo gara è lungo 1700 metri e inizia subito dopo i fili aerei della corrente elettrica fino ad un cartello che indica il numero 120.
La strada è comoda e pulita e si circola comodamente anche con due auto. Il primo tratto di strada è bianca e la parte a monte è erbosa ma sicura anche in caso di pioggia.
Per uscire si può proseguire lungo la strada, senza dover tornare indietro, e vi troverete così sulla provinciale in direzione Autodromo.
Durante i lavori di pulizia dell’argine, sotto la terra è comparsa una sponda pendente in cemento di circa un metro e mezzo che collega la strada arginale alla banchina dove si posiziona il paniere.
Questa sponda è di cemento liscio quindi per aiutarsi è necessaria una corda non tanto per scendere ma per risalire (sono davvero due passi ma meglio non rischiare).
Il tratto di canale “PILASTRO” è molto bello, l’acqua non corre mai forte perchè la corrente, dovuta alla marea, tende a far viaggiare l’acqua al largo. La profondità è di circa 4 metri e il pesce è presente in abbondanza.
Il tratto di canale detto “PILASTRO” è stato assegnato alle aziende Betti Sport per svolgere il Preston Day e alla Matrix per il suo day.
Ecco le due facce del canale prima e dopo lo sfalcio.
prima dello sfalcio
dopo lo sfalcio
I lavori di deforestazione dell’argine li ha fatti il mezzo meccanico ma poi tanti rami sono rimasti a bordo acqua e così il nostro Luca Caslini ha lavorato questa domenica per rimuoverli e per consentire ai pescatori della Preston e della Matrix di pescare senza problemi.
Ovviamente anche Alessandro ha fatto la sua parte.
I primi pescatori a testare il canale nel tratto “pilastro” sono stati Alessandro Scarponi con il feeder e Sergji Burdak con la roubaisienne.
I pesci hanno risposto bene con tante breme catturate innescando il tris di bigattini e utilizzando pastura nera da breme.