SERIE A 2: DESTRA RENO: CRONACA DELLA GARA DEL GPS

SERIE A 2: DESTRA RENO 07-09-03:
CRONACA DELLA NOSTRA GARA di A. Scarponi

A questa 6° prova siamo arrivati con il morale che non era dei più positivi condizionato dalle seguenti ragioni:
il campo di gara è stato impresentabile fino a pochi giorni prima; acque alte, sponde impraticabili, assenza totale di pesce (si vociferava di una grossa moria) non hanno permesso di preparare la gara con anticipo;
La squadra è stata completata pochi giorni prima della gara ufficiale inserendo Zavoli Oscar a causa delle defezioni di Sama e Mazzotti;
Dopo la gara di Peschiera, in Destra Reno avevamo l’obbligo di fare bene a tutti i costi e questo ci rendeva ansiosi e timorosi di non potercela fare.
Io e Brolli nelle prove effettuate il giorno antecedente la gara, avevamo visto che i pesci si catturavano e tra questi c’erano anche molte carpe alcune delle quali molto grosse.
Il pesce come d’incanto sembrava tornato nel canale anche se le catture non avvenivano in modo uniforme.
Abbiamo deciso quindi di impostare la gara con le canne inglesi montate per catturare le carpe con finali grossi e ami sicuri.
Io ho pescato con un finale del 0,15 e amo del 14 serie 12038, galleggianti con il riportino da 18/20 grammi, lenza appoggiata 70/80 cm sul fondo strisciando la girella e un pallino del n° 2 messo a 40 cm dalla girella.
La gara l’abbiamo impostata a tre quarti di canale lanciando le prime due ore in prevalenza pastura (2 kg di carpa Trabucco e 1 kg di supreme) e poco bigattino in colla mentre nell’ultima ora solo bigattino in colla per provare a forzare le carpe.
Ci abbiamo visto giusto. Dovevamo fare una gara d’attacco e così è stato. Il sottoscritto, Brolli e Zavoli riescono a catturare una bella carpa a testa e qualche carassio mentre in quarta zona Biondi Ivan dominava il suo settore catturando il maggior numero di carassi battuto nel finale solo con alcuni pesci di taglia.
All’inizio gara, almeno nella seconda zona, dava parecchio fastidio l’alborella così ho deciso di innescare sull’amo due orsetti. Al pronti via catturo un bel carassio e dopo un po’ aggancio la carpa che poteva essere oltre i due chili di peso la riesco a portare a guadino con un tremore alle mani che non provavo da tempo.
Poi per oltre un’ora notte fonda; solo nell’ultima ora, sul bigatto incollato, sono riuscito a catturare una decina di carassi.
Brolli in prima zona riesce a fare il 2° catturando solo due pesci, una carpa grossa e un carassio;
Zavoli in terza zona viene sorteggiato al picchetto “cattivo” n° 7 del primo settore ma lui che è un mitico aveva già deciso il mattino al raduno che avrebbe fatto il primo e così è stato (un vero fenomeno) anche lui con una bella carpa oltre i due chili portata a guadino.
Il gusto della doppia medaglia non lo assapora solamente Biondi che in 4° zona come detto realizza 1720 gr di carassi facendo un gran bel quarto di settore pensate il 3° lo batte per 40 gr ed il secondo solamente per un pesce a 1820 gr (che sfiga!!).
Alla fine della gara come sempre succede arrivavano le prime telefonate di Viller Foschini che si trovava ad Anita per altra gara. Alla notizia che confermava la vittoria del G.P.S. grandi urli di gioia che nemmeno dei matti avrebbero saputo fare.
A rafforzare l’entusiasmo ha contribuito anche il risultato della gara del regionale ad Anita dove la squadra A capitanata da Ugolini Giorgio ha conquistato 15 punti e la 21° posizione finale in classifica finale che forse gli porta il diritto, grazie ad alcune defezioni, di essere promossa in serie A per il campionato 2004.

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