IBERIAN MASTER 2011: ANTEPRIMA DELL’EVENTO!

L’Iberian Master è una competizione internazionale di pesca al colpo che si svolge a Fortaleny sul Rio Jucar a pochi chilomentri da Valencia in Spagna.

Alla gara partecipano ogni anno molti agonisti di livello internazionale e tra questi si sono iscritti i nostri Ferruccio Gabba, Umberto Ballabeni e Massimo Vezzalini.

Da ricordare come l’edizione 2010 dell’Iberian Master è stata vinta dal nostro campione Jacopo Falsini con una pescata strepitosa.

Molti sono giunti a Valencia per le prove del fiume fin dai primi giorni della settimana, d’altra parte l’importanza e il prestigio che questo evento ha raggiunto nel tempo ha indotto molti pescatori a prepararsi come se si trattasse di un campionato del mondo vero e proprio.

Molti di questi campioni provengono da paesi diversi e si conoscono da anni per la partecipazione ai modiali o europei e l’evento dell’Iberian Master è divenuto una occasione incontrarsi, trascorrere qualche giorno insieme e scambiarsi opinioni sui prossimi eventi internazionali.

Affrontare questo concorso di pesca non è cosa facile, non tanto per l’azione di pesca che richiede l’uso di tecniche diverse, ma per il gran quantitativo di pesce che si riesce a catturare durante il tempo della gara stessa che dura 5 ore.

La giornata per un concorrente inizia all’alba ore 6 con la preparazione della pastura e le esche e le prove di ogni giorno hanno il via alle ore 9, dopo la colazione in gruppo, poi si pesca fino alle ore 16 del pomeriggio, per poi chiudere con il noioso compito di raccogliere tutto il materiale.

Ma non è finita qui, molti pescatori terminate le prove si dedicano alla preparazione del materiale per il giorno successivo, proprio come avviene durante un mondiale, e questo lavoro permette di arrivare in Hotel alle 19 di sera.

Solo il tempo di una doccia e via a cena in ristorante tutti insieme. Dopo cena, una rapida chiacchierata con i colleghi e quello forse rimane l’unico momento per rilassarsi.

L’ottimo lavoro dell’organizzazione, cerca di attenuare e rendere più sopportabile questo ritmo intenso che devono sostenere i partecipanti, fornendo le esche alle nove del mattino nella propria posizione, consegna regolare delle bevande e del mangiare.

Il giorno di venerdì, uno dei nemici dei pescatori, “la pioggia” non ha fatto mancare la sua presenza durante il raduno dei concorrenti, con pioggia leggera che ha lasciato il posto ad un cielo con nuvole, ma con una temperatura molto piacevole.

Il fiume si è presentato con una corrente che richiedeva l’uso di galleggianti tra 6 e 10 gr.

La pesca vincente è sicuramente quella con tecnica bolognese sulla sponda opposta  anche se trattandosi di un fiume spesso i pesci si trovano a distanze diverse.

C’è chi ha provato di fare la pesca dell’alborella per valutare se si riusciva a tenere per cinque ore, questa la durata della gara, anche se sempre gli ibridi rappresentati da carpe e carassi sono la specie vincente.

Certo che i due giorni di gara offriranno belle scene di pesca.

Da Valencia è tutto, un saluto a domani per raccontarvi quello che è successo nella prima prova.

VISUALIZZA IL VIDEO DI VENERDI’ 3 MARZO

LA BOLOGNESE HA RESO MOLTO BENE

WALTER TAMAS UNGHERIA

I NOSTRI CAMPIONI DELLA NAZIONALE UMBERTO BALLABENI E FERRUCCIO GABA

UMBERTO CON UN BEL PESCE

E QUESTO E’ IL GRANDE MASSIMO VEZZALINI ENTRATO QUEST’ANNO IN NAZIONALE GRAZIE ALLA VITTORIA DEL CLUB AZZURRO NEL 2010

IL MITICO “FERRO”

CARPE A VOLONTA’

PANORAMICA DEL FIUME

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