MONDIALI PER CLUBS: FOCUS SULLA CANNISTI CASTELMAGGIORE HYDRA

La Cannisti Castelmaggiore Hydra, al di la di come si chiuderà il mondiale dal punto di vista dei risultati, rimarrà sicuramente la squadra che ha riscosso più ammirazione tra le tante partecipanti.
Il gruppo è formidabile e ognuno ha un compito ben preciso da svolgere. La regia organizzativa è nelle mani del vice presidente Claudio Magli supportato da Umberto Tarterini che si occupa delle incombenze di carattere diplomatico e di rappresentanza.
Poi ci sono gli atleti, sei per la precisione che rispondono al nome di Giancarlo Armiraglio, Alessandro Pavan, Franco Zucchi, Giacomo Chiarini, Andrea Ferrario e Ivan Colò, con la parteciopazione in qualità di aiutanti e spondisti di una dozzina di uomini esperti alla cui testa come collaboratori tecnici troviamo Ivano Innocenti coadiuvato da Fulvio Vanoli titolare con Armiraglio della Hydra.
Poi ci sono tante donne al seguito che aiutano a fare tutto e soprattutto a tifare la squadra quando si entrrà nel vivo della kermesse.
Non manca nulla, nemmeno con il vitto che rallegra la giornata con ogni ben di dio made in italy e con qualche diversivo, come nel caso dell’altro ieri quando Magli e Innocenti si sono improvvisati pescatori di rane, (ne hanno pescate un centinaio in poco tempo) finite poi per essere fritte e mangiate con grande soddisfazione di tutti.

Anche oggi giornata di prove per cercare di capire come selezionare la taglia di questi ghiozzi e riuscire a tenerli per quattro ore, questa è la durata della competizione, senza interruzioni.
Sentiamo adesso Giancarlo Armiraglio a margine della pescata di allenamento che ci commenta il campo di gara. Come lo hai trovato Giancarlo questo Danubio?
Mah devo deire che il campo gara è letteralmente diviso in due, nel senso che nei primi due settori c’è una pescata molto importante e li bisogna fare dei cinque o sei kili di peso, si pesca con cinque o sei pezzi di roubaisienne per riuscire a prendere dai 350 ai 400 ghiozzi o gobioni non saprei come definirli. Invece negli altri due settori la pescata è più povera e li è importante riuscire a fare sui tre chili di questi pesciotti. Altri pesci sul campo gara sembra che non esistano, abbiamo preso solo di questi anche se sono usciti due carassi, un siluretto e una carpotta ma non c’è pesca su questi pesci che pare, da informazioni che abbiamo preso, preferiscano rimanere al largo del fiume.

Qua sembra di fare una gara su una scogliera al mare più che in acque interne ma comunque la pescata è anche bella, carina, un pò diversa da quella che solitamente facciamo in Italia.

Come avete pescato Giancarlo in questi settori nel tratto alto del campo gara?

Ma qui dove la profondità è minore e la pescosità è più bassa abbiamo pescato con lenze da due e tre grammi mentre nei due settori a valle dove l’acqua corre molto abbiamo pescato anche con vele da 15 e 20 grammi sempre comunque con dei kit di roubaisienne in mano molto molto corti.

Chi temi tra gli avversari alla luce di quanto avete potuto vedere?

Mah i Serbi è tutta la settimana che si nascondono, praticamente non pescano ma giocano, abbiamo mandato dietro tutti i nostri ragazzi a vedere cosa facevano ma non pescano secondo noi come dovrebbero. D’altra parte loro giocano in casa e quindi il campo gara lo conoscono molto bene e non hanno certo bisogno adesso di studiarlo.

Poi ci sono i soliti inglesi che qua pescano con il cinque volte campione del mondo Alan Scotthorne e come sempre succede altre squadre dell’est che queste pesche le sanno fare molto bene vedrai che saranno avversari ostici da battere.

Noi ce la metteremo tutta e sono sicuro che faremo bene anche grazie alla grande organizzazione che la società tutta ci syta offrendo e che mi sento di ringraziare infinitamente.

Bene Giancarlo, allora un grande in bocca al lupo per la gara che vi aspetta sabato e domenica.

Grazie Alessandro.

FRANCO ZUCCHI CI MOSTRA I GALLEGGIANTI HYDRA PER PESCARE SUL DANUBIO

IL GRUPPO AL COMPLETO SQUADRA E COLLABORATORI TECNICI

C’E’ CHI CI HA PROVATO ANCHE CON L’INGLESE

SCAMBIO DI IMPRESSIONI TRA INNOCENTI E TARTERINI

SIMONA OLIVA AIUTA TUTTI CON GRANDE PASSIOINE

UMBERTO TARTERINI COORDINA LE OPERAZIONI SUL CAMPO GARA

IVANO INNOCENTI DISPENSA CONSIGLI

L’UOMO SENSAS JEAN DESQUE’ E’ SEMPRE PRESENTE

ALAN SCOTTHORNE UN OSSO DURO DA TENERE D’OCCHIO

ALESSANDRO PAVAN CON LA SUA PESCATA

GIANCARLO ARMIRAGLIO CON LA SUA PESCATA

I GHIOZZI APPENA PESCATI

GIACOMO CHIARINI CON LA SUA PESCATA

IVAN COLO’

FULVIO VANOLI DELLA HYDRA

FRANCO ZUCCHI

ALESSANDRO PAVAN

IL GHIOZZO O GOBIONE DEL DANUBIO

ALCUNE LENZE HYDRA SULLA RASTRELLIERA

ANDREA FERRARIO “CHEF”

IVAN COLO’

GIACOMO CHIARINI

IL CAMPO GARA A VALLE QUELLO PIU’ PESCOSO

GIANCARLO ARMIRAGLIO IN PESCA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *