Seconda prova del Campionato Italiano Bancari e Assicurativi

10 Giugno 2014 Redazione Match Fishing 760 Views 0 Commenti

Sabato 7 giugno il CIBA è approdato in Toscana, più precisamente nel Fiume Elsa a Granaiolo, campo gara dalla cornice splendida e dalla pesca molto tecnica.
L’organizzazione della gara era affidata al Monte dei Paschi di Siena ed ha visto la partecipazione di una sessantina di agonisti che si sono dati battaglia a suon di cavedani, il re indiscusso della fauna ittica presente nell’Elsa.
Sia durante le prove che per la gara, i pesci hanno risposto bene permettendo innumerevoli catture e portando la media pescato a circa 1600 gr a testa; le catture principali sono state di cavedani ma non sono mancati diversi carassi, qualche barbetto e rare carpe.
L’Elsa a Granaiolo si presenta con una larghezza che varia dai 20 ai 25 mt, con una profondità di circa un metro e settanta e con varia vegetazione che crea ripari per i pesci, nella sponda opposta.
Inizialmente quasi tutti i pescatori hanno optato per la roubasienne a 11,50, scodellando poche palline di pastura gialla e bigattini incollati e non lesinando i bigatti a fionda, innescando “bachi” o orsetti, le lenze più usate sono state da 0.20 e 0.30 con ami piccoli e fili sottili, scelta che salvo per pochi picchetti, ha permesso la cattura dei primi pesci.

Con il passare del tempo le allamate si sono rarefatte e così i garisti si sono dovuti allungare a 13 mt, per cercare nuovamente i pesci, usando in alcuni casi delle velette da 0,50 ed aumentando un po’ l’appoggio dell’esca sul fondo.
Dopo la pesatura risultava vincitrice, con un grande exploit, la squadra A di BCC Sistemi Informatici con 6 penalità, composta da Venturetti Andrea, Tortonesi Massimo, Mazzoleni Giuseppe e Manzotti Gianluigi, seguita da Monte dei Paschi di Siena “A”-Tubertini con 16 penalità, Antonveneta “A” con 18 e a seguire tutte le altre compagini.
Individualmente si aggiudicava l’assoluto Gamberoni Paolo del Credito Emiliano con 5950 punti, che ha sfruttato nel migliore dei modi il picchetto assegnato catturando diversi cavedani di taglia importante, seguito da Tortonesi Massimo BCC Sistemi Informatici 4015, dal toscano Stefano Talucci Monte dei Paschi di Siena – Tubertini 2630, Francesco Marini Monte dei Paschi di Siena – Tubertini 2625 e Pietro Mare Cariparma con 1970.
La classifica progressiva a squadre vede al primo posto la squadra A di Antonveneta con 26 penalità, seconda con una penalità in più BCC Sistemi Informatici “A”, terza a 30 penalità Cassa di Risparmio Ferrara “A”, poi Monte dei Paschi di Siena – Tubertini a 32 e Popolare Emilia MO “A” con 45 penalità.
A livello individuale invece sta primeggiando in classifica Gamberoni Paolo Credito Emiliano con 2 penalità, seguito con le stesse penalità ma con peso inferiore Francesco Marini Monte dei Paschi di Siena – Tubertini , al terzo posto Tortonesi Massimo di BCC Sistemi Informatici distaccato di una lunghezza, quarto l’intramontabile Bagarello Natale di Antonveneta con 4 e quinto un altro garista di BCC Sistemi Informatici Venturetti Andrea con 5 penalità.
Tutti i partecipanti sono rimasti incantati dalla bellezza del campo gara, immerso nelle splendide campagne toscane, e dal tipo di pesca praticato, che se pur molto tecnico, ha regalato emozioni per le catture.
Il prossimo appuntamento per i Bancari sarà la terza prova del Campionato organizzata, a settembre, da Cariparma nella Fiuma a Boretto.