Un piccolo campione spagnolo: MANUEL GARCIA ALCANTUD

Dopo le tante foto che ho visto di lui su face book, ero curiosissima di poter intervistare un giovanissimo campioncino, in più spagnolo. Manu, per gli amici, è nato nel 2001 e già all’età di tre anni, il papà agonista, gli ha trasmesso la passione per la pesca. Fino agli 11 anni ha praticato anche la ginnastica sportiva con ottimi risultati, ma poi si è dedicato completamente alla pesca. E’ stato scoperto dal direttore commerciale Colmic per la Spagna: Francisco Rodrigues Blasco, che lo ha preso con la sua squadra dandogli tutto l’appoggio di cui ha bisogno un giovane e da quel momento Manù, sta raccogliendo degli ottimi risultati e quest’anno parteciperà con la Nazionale Spagnola Under 18 al suo secondo Mondiale, che si terrà in Portogallo, nel prossimo mese di agosto.
Per M.F.
Natascia Baroni
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Manu, per prima cosa ti ringrazio di aver accettato di rispondere alle mie domande. Siamo amici di facebook ormai da qualche anno ed ero proprio curiosa di poterti rivolgere qualche domanda, visto che sei un ragazzo giovanissimo, con un’enorme passione per la pesca sportiva. Quindi avevo il piacere di farti conoscere a tutti i nostri amici che seguono Match Fishing Italia.

Iniziamo subito: quanti anni hai e di dove sei?
Ho 14 anni e vivo ad Albacete ( Spagna).

Immagino sia stato tuo padre a trasmetterti la passione per la pesca?
Sì, mio padre ha cominciato a portarmi a pescare alle alborelle quando avevo circa 2 anni, con una canna fissa al fiume Jucar, che dista 50 km da casa.  Mio padre mi ha insegnato tutte le forme di pesca, in quanto è un appassionato e ha gareggiato per molti anni , fino al giorno in cui ho deciso di farlo io, a 12 anni e così ha lasciato l’agonismo, dedicando tutto il suo tempo a me per farmi migliorare come pescatore.

Quanti anni avevi quando hai partecipato alla tua prima gara e come andò a finire?
A 8 anni , mio padre mi ha fatto conoscere le competizioni dei bambini , ed ho ottenuto sempre ottimi risultati, classificando nei primi 3 posti e vincendo anche diverse volte . Così mio padre ha preso la decisione, dopo diversi anni di preparazione, di farmi partecipare al Campionato Nazionale Under 14 del 2013 a Riola ( Valencia ), dove arrivai quarto. Avevo 12 anni, ed ottenni un 3 ° posto nella prima prova, ed un 1 ° nella seconda manche. Così ho acquisito il diritto di partecipare alle selettive per la qualificazione per il Mondiale del 2014 in Olanda.

Qual’ è la tecnica che ti piace di più e quella in cui devi migliorare?
La tecnica che mi piace di più è la roubaisienne e poi l’ inglese . Devo migliorare in tutto , perché in questo tipo di pesca , uno non smette mai di imparare, mio padre mi fà sempre fare molto allenamento per migliorare la preparazione tecnica in tutte le specialità , praticando sempre a casa la simulazione della pasturazione a mano, e questo tipo di allenamento mi sta dando degli ottimi risultati. Prima di andare al Campionato del mondo in Serbia, mi sono allenato a casa “scodellando” con la roubaisienne a 11,50 mt. per due mesi ogni due giorni, ho fatto delle palle con la sabbia riempiendole fino ad arrivare al peso reale ed ho dovuto mettere in un secchio circa 12 palline in 4 minuti .

Segui solo i consigli di tuo padre, oppure hai anche un altro maestro?
Sì, mio padre è il mio insegnante, addestrato ed amico, in cui deposito la mia fiducia nel decidere come affrontare la giornata di gara. Lui mi ha insegnato e mi guida sempre, dandomi degli ottimi consigli di pesca .

C’è stato qualcuno che ha creduto in te fin da subito?
Visto che a casa abbiamo solo prodotti Colmic, ad 11 anni ho partecipato ad una Colmic Cup e Colmic Brand Manager in Spagna, Juan Antonio Rodriguez Blasco ( Curro ), vedendo pescare, si è interessato subito a me ed ha raggiunto presto un accordo con mio padre, ci ha proposto delle buonissime condizioni ed un buon trattamento. Ma fino a quel momento nessuno mi conosceva, questo Signore era interessato a me e ci ha scommesso molto!!

C’è un campo di gara spagnolo che adori ed uno dove ti trovi in difficoltà?
I campi di gara spagnoli che mi piacciono sono: l’Embalse del Vicario di Ciudad Real, ma ora a causa della morte di molto pesce, le competizioni non le fanno più qui; poi il Merida; il Guadiana, dove si svolse un Campionato del Mondo; ma anche Riola Fortaleny a Valencia, frequentato dai migliori pescatori di tutto il mondo, dove qualche anno fà vinsero Jacopo Falsini ed Andrea Fini, nel 2014 . Poi c’è anche il lago di Argos a Calasparra ( Murcia), che dista circa 145 km. da casa mia.

Vogliamo raccontare ai nostri amici tutti i tuoi risultati?
Campionato di Spagna Under 14 – 2013 4 ° a Riola Valencia Spagna
Selettive Campionato del Mondo Under 14 – 2013 Mequinenza 5 ° posto
Campionato di Spagna Under 14 – 2014 Embalse di Santa/Tarazona de Aragon, Zaragoza 8° posto
Selettive per il Campionato del Mondo Under 14-2014 Embalse Babbo/Tarazona de Aragon, Zaragoza 3° posto
Mondiale Smederevo (Serbia) 8° a squadre
Spagna Campionato Under 18-2015 Reservoir Zaos OLIVA DE LA FRONTERA ( Badajoz) Spagna 1° individuale e Runner Runner e della Spagna Comunità Autonoma.
Selettive per il Campionato del Mondo U 18-2015 Reservoir Zaos OLIVA DE LA FRONTERA ( Badajoz) 3 ° e selezionato per partecipare al prossimo Mondiale in Portogallo, che si terrà nel mese di agosto 2016.

Dalle foto vedo che sei sponsorizzato dal marchio Colmic, quali attrezzature possiedi?
Si, sono molto legato al marchio Colmic ormai da diversi anni. Bellissima la nuova roubaisienne 7322, ottima per affrontare la concorrenza del 2016. Come panchetto ho il modello One, sempre della Colmic, in cui ho una fiducia ottimale. Per me le attrezzature di questa ditta sono il massimo, i migliori materiali, che mi hanno sempre dato degli ottimi risultati. In più devo aggiungere il massimo supporto che la ditta fiorentina mi da, non facendomi mancare mai nulla e di questo li ringrazio!

Cosa ti piace di questa ditta?
E’ una grande famiglia, che si prende cura dei suoi pescatori, ed anno dopo anno riesce ad immettere sul mercato prodotti sempre più innovativi fino ad arrivare al limite.

All’Iberian Master dello scorso anno hai conosciuto dal vivo i campioni fiorentini Jacopo Falsini ed Andrea Fini, com’è stato incontrarli dal vivo?
Per me è stato un piacere vedere due grandi pescatori sono due idoli, non mi dimenticherò mai questa esperienza e mi ha fatto anche molti regali. Stando vicino a loro ho avuto un’emozione fortissima . Quest’anno 2016 spero di tornare a vedere l’Iberian Master per poterli salutare e guardare come pescano .

Cosa ti è piaciuto di loro?
La cordialità, come trattano i loro “fans” e la facilità con cui pescano. Dei veri campioni!

Chi sono i tuoi idoli nel mondo della pesca?
Assolutamente Jacopo Falsini, Andrea Fini e lo spagnolo Mario Mateos.

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Lo scorso anno hai partecipato al Campionato Mondiale under 14, ci racconti com’è stata questa esperienza?

Per me è stata la prima Coppa del Mondo, un’esperienza indimenticabile e del tutto nuova per me. Ho imparato molto e mi servirà per la prossima Coppa del Mondo in Portogallo.

Ed il prossimo anno vi riparteciperai per la seconda volta consecutiva. Sei felice di essere stato scelto dal tuo CT?
Certamente, felicissimo! Sono arrivato secondo nella competizione per la Nazionale di Alta e 3 ° al concorso selettivo. Così il CT della Nazionale e tutto lo Staff tecnico, hanno deciso di prendermi per rappresentare la Spagna nella Coppa del Mondo.

Come preparate un mondiale con la nazionale?
Il team si riunisce per andare ad allenarsi insieme, studiando il campo di gara e prendendo insieme decisioni su come affrontare la gara .

In Spagna questo hobby è molto praticato dai giovani?
Sì, sempre di più!!

Come vai a scuola?
A scuola vado sempre molto bene, con ottimi voti. I miei genitori esigono sempre il massimo da me, così d’estate posso dedicarmi completamente al mio hobby.

Convinci i tuoi coetanei a provare questo sport, cosa diresti loro?
Gli consiglierei di provare la pesca perché si tratta di un momento di distrazione, con cui si prende il contatto con la natura. Poi se gli piace possono pensare di competere con qualche gara oppure possono passare semplicemente delle giornate di libero svago.

Il tuo sogno nel cassetto?

Essere Campione di Spagna e vincere magari una medaglia al Campionato del Mondo, e magari un giorno poter pescare in squadra la pesca con Jacopo Falsini ed Andrea Fini in Italia.

Grazie per avermi dedicato un po’ del tuo tempo, ti faccio un grosso in bocca al lupo per la prossima stagione! E chissà forse un giorno ci incontreremo dal vivo!!!
Ringrazio te Natascia, per avermi contattato. Un grande abbraccio a tutti gli amici italiani da Manu Garcia.

GALLERIA FOTOGRAFICA

LA STORIA DI MANUEL GARCIA

Sono nato il 12 Aprile 2001 ad Albacete (Spagna).
Fin da piccolo, dopo tre anni i miei genitori hanno instillato in me lo sport come parte della mia educazione.  A 4 anni ho iniziato con la ginnastica acrobatica trampolino fino 11 anni, presso il Centro High Performance Albacete, dove ho ottenuto diversi titoli provinciali, regionali e nazionali, e un bronzo a Kemper-Germania, che era il mio ultimo anno come ginnasta. Dopo il mio abbandono in palestra ho deciso di competere nel settore della pesca, grazie a mio padre che mi insegnava da 2 anni con la canna da 6 in modalità ACQUA DOLCE.

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Durante una visita a Fortaleny (Valencia) per seguire una Coppa COLMIC, mi ero imposto di scoprire il palcoscenico e così ho osservato FRANCISCO RODRIGUES Blasco, direttore commerciale del marchio COLMIC in Spagna.

E’ stato lui a chiedermi se volevo far parte del gruppo Colmic ed ho accettato tanto che sono corso a raccontare la bella notizia a mio padre.

Così a casa mia tutte le attrezzature da pesca sono Colmic.

Dopo aver partecipato a diversi concorsi per bambini da 8 a 11 anni con buoni risultati finalmente mi presento al mio primo Campionato Nazionale U-14 nel 2013 a Riola (Valencia) mentre a 12 anni mi classifico quarto in Spagna, dove ho avuto la categoria di High Competizione, e attraverso le selettive che ho finito al quinto posto, sono stato scelto per partecipare alla Coppa del Mondo, .
Nel 2014 ho partecipato al Campionato Spagna U14 – Tarazona de Aragón (Zaragoza), che si è concluso all’8 posto nazionale e 3° ad alta concorrenza, che ha avuto luogo ad esso, e questo risultato mi ha permesso di rappresentare la Spagna nella Coppa del Mondo 2015 U14 – ESMEDEREVO (Serbia) dove ho terminato ottavo per Nazioni. Una grande esperienza indimenticabile.
Settembre 2015 … dopo una grande preparazione con i miei allenatori del mondiale in Serbia nel mese di agosto scorso, ho partecipato al Campionato OLIVA DE LA FRONTERA – (Badajoz) con le batterie e il 100% di motivazione.

Una molto importante per me è stata la categoria U18 dove ho trovato una grande pescata e dopo diversi giorni di test ho fatto due gare facendo un 1 ° e 2 ° di settore che mi ha regalato il titolo di Campione di Spagna.

Nello sviluppo di queste selettive, grazie al 3° posto assoluto, ho acquisito il diritto a partecipare al prossimo Mondiale 2016 in Portogallo con la squadra nazionale U18.
In virtù dei miei risultati il Ministero della Pubblica Istruzione, Cultura e dello Sport di Castilla la Mancha mi ha rilasciato un attestato di riconoscenza al merito sportivo e il profitto negli studi.

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