ITALIA – FRANCIA – SAN MARINO: LA PAROLA AI PROTAGONISTI

Questa sfida amichevole tra queste tre nazionali è stata talmente bella che ancora ne abbiamo in bocca il dolce sapore.
I sammarinesi sono stati dei padroni di casa formidabili, italiani e francesi sono stati ospiti perfetti e l’amicizia ha trionfato chiudendo perfettamente il cerchio.
La soddisfazione per la perfetta riuscita di questa manifestazione è palese nelle parole dei protagonisti che vi proponiamo qui di seguito.
Buona lettura.

GRAZIANO MURACCINI – PRESIDENTE FEDERAZIONE PESCA SPORTIVA SAN MARINO

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Graziano, partiamo proprio da te che sei il “deus ex machina” della Federazione e di questa straordinaria kermesse. E direi che la manifestazione è stata un successo sotto tutti i punti di vista…
Certo, ma prima permettermi di ringraziare tutti i miei collaboratori poiché senza di loro non sarebbe stato possibile tutto questo. Siamo molto contenti della riuscita di questo triangolare, abbiamo avuti due giornate magnifiche che ci hanno permesso di portare a termine al meglio la competizione. Ha vinto l’Italia, bravissima ad interpretare la pesca ma bravi anche ai francesi che hanno vinto gara due. Siamo inoltre molto contenti del fatto che il canale è stato davvero all’altezza della situazione con un’ottima pescosità.

E con te vorrei sottolineare l’aspetto un po’ più poetico della sfida… scherzosamente con il ct della Francia ho detto che il loro è il secondo paese più bello al mondo, anzi il terzo dopo Italia e San Marino. Ovviamente lui ha ribaltato la classifica, ma credo sia comunque rimasto davvero stupito delle bellezze incontrate sul monte Titano, anche perchè le giornate sono state davvero ottime regalando paesaggi mozzafiato…
I Francesi mi hanno ringraziato moltissimo e sono rimasti davvero colpiti dalla serata e dalla giornata passata nella nostra Repubblica a vedere le bellezze locali, sono rimasti inoltre molto contenti dell’ospitalità e del trattamento ricevuto e colpiti dal fatto che siamo stati ricevuti a Palazzo dai Capitani Reggenti. Sono stati contenti anche di Anita e Sant’Alberto, poi oggi anche vinto la prova…

E poi il fatto di essere stati tutti insieme all’ostello Cà Anita ha accresciuto l’unione e la condivisione delle esperienze…
Certo, questa è un’esperienza che ho voluto perseguire a tutti i costi, con Rudy Frigieri ed Antonio Fusconi avevo chiesto la possibilità di entrare a far parte di queste sfide amichevoli, loro ce l’hanno permesso e ora ci godiamo tutto il buono che ne nasce cercando di trarre il massimo come esperienza di pesca.

Quindi? Mi prometti che vi vedremo sul podio al prossimo mondiale? Magari già al prossimo mondiale per club che, tra l’altro, organizzerete proprio voi…
Questo non lo devi chiedere a me ma al Serravalle (la società che parteciperà al prossimo mondiale per club n.d.r.). Io so che hanno dei bravi ragazzi, alcuni dei quali davvero molto preparati ma dobbiamo vedere anche come risponderà il canale che in questo momento ci sta dando qualche preoccupazione.

Ci sono problemi di pescosità?
Aspettiamo a parlare perchè manca ancora più di un mese. Purtroppo sembra che in alcune zone il pesce non risponde come vorremmo e noi vorremmo fare bella figura anche sotto il punto di vista della pescosità mettendo tutti gli atleti nelle migliori condizioni per fare bene. Sicuramente una pescosità potrebbe essere un vantaggio per la buona riuscita del mondiale.

Grazie mille Presidente e complimenti ancora per quanto fatto…
Grazie a voi.

BRUNO ZATTINI – SEGRETARIO FEDERAZIONE PESCA SPORTIVA SAN MARINO

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Bruno, vi siete dati un gran da fare per questa manifestazione e direi che il bilancio sia assolutamente positivo…
Sì, al di là del risultato agonistico la manifestazione è stata un gran successo, non lo voglio dire per presunzione ma lo dico dopo gli attestati ricevuti sia dagli italiani che dai francesi, sia per il luogo sia per l’accoglienza ma anche per la collaborazione che c’è stata in questa due giorni di gara.

Come nei talent show bisogna avere tre “si”… io direi si per l’organizzazione, si per la location, si per il canale…
Esatto, dobbiamo ringraziare anchel’Italia per aver scelto insieme un campo di gara perfetto per le prove tecniche che volevamo realizzare. Tutti i pescatori pescavano con le stesse pasture, le stesse esche e alla stessa distanza e in questa situazione il confronto credo sia stato davvero proficuo.

ANTONIO FUSCONI – FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA

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Antonio, due splendide giornate di sole, una canale davvero all’altezza della situazione ed una grande occasione per condividere con altre nazionali conoscenze specifiche e migliorare in ogni tecnica…
Questa serie di incontri servono per far conoscere agli amici francesi alcuni tipi di pesca che facciamo qui in Italia e poi loro ci ricambiano quando andiamo all’estero con alcuni pesci tipo i gardon, conoscenze che ad esempio ci hanno permesso di arrivare primi a pari punti all’europeo dello scorso anno in Bielorussia. Il destra Reno lo conosco molto bene visto che ci abito a 25 km. Eravamo venuti qui con l’intenzione di fare l’alborella ma poi vista la risposta del pesce abbiamo opzionato per la pesca ai carassi. E poi è stata anche una occasione di rilancio di questo canale che in passato ha recitato un ruolo da protagonista.

Infatti Antonio, questo probabilmente è stato uno dei canali più belli e più frequentati del passato. In questi due giorni si è dimostrato all’altezza come pescosità e laddove è stata sistemata la banchina anche davvero comodo. Un canale che si candida a tornare quello di una volta?
Io spero che si riesca, come si augura anche Floriano Camanzi, presidente della Fipsas di Ravenna, che si possano estendere i lavori almeno ad un km e mezzo di canale. Poi se si riuscisse a fare tutto e con una certa pescosità potrebbe anche ospitare eventi internazionali. Diciamo che in questi due giorni è stato molto bello e soprattutto abbiamo avuto la dimostrazione che se si sta tutti sulla stessa linea di pesca la pescosità aumento. Probabilmente se avessimo lasciato tutto libero ed ognuno avesse utilizzato linee differenti, chi all’inglese chi corto e chi a 13 metri, avremmo avuto una pescosità inferiore.

Quindi ti possiamo strappare una promessa ovvero che questo canale tornerà ad essere punto di riferimento per i pescatori romagnoli?
Non servono le promesse, oggi si parla di Adria ma molti scordano che 5 o 6 anni fa sacrificai un lunedì di pasquetta per andare a controllarlo dopo una segnalazione di Bettella ed oggi guarda che campo gara che è. Noi abbiamo sempre le antenne dritte ed ovunque ci sia la possibilità di creare alternative noi ci siamo, anche per non pressare sempre gli stessi campi gara. Oggi siamo un po’ preoccupati per Ostellato perchè le amministrazioni locali si danno da fare ma vedo un po’ di disattenzione da parte delle popolazioni locale e, visto che la pesca è anche indotto economico, mi dispiace. Certo che i canali vivono dei cicli, se oggi dovessero rispuntare Destra Reno o Anita noi siamo pronti.

Grazie Mille Antonio.
Grazie a voi.

ALBERTO NERI – CT NAZIONALE SAN MARINO

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Ieri una buona prova, oggi un pochino meno…
Sì, diciamo che ieri è stata una pescata più nostrana,oggi invece era una pescata dove ci voleva coraggio e noi ce l’abbiamo messo ma nella direzione sbagliata, credendo nei bigattini e cercando i carassi. Dovevamo rimontare la squadra italiana e purtroppo quando si deve rimontare a volte si sbaglia.

Quale è stata la condotta di gara?
Siamo partiti con una pasturazione con pastura bigatti morti e poco fouilles. Oggi abbiamo tenuto della terra perchè ieri con la pastura le alborelle ci massacravano e allora abbiamo pensato di dare terra e bigatti morti e da metà gara in poi dare anche bigatti in colla. Purtroppo non ha funzionato, questi carassi dopo quattro giorni volevano il fouilles.

Comunque una esperienza che vi arricchisce dal punto di vista tecnico?
Si, lo spirito è proprio quello, crescere in determinate cose e determinate tecniche. Organizzavamo noi e sinceramente volevamo fare meglio ma purtroppo è andata così. Ci dispiace, ma complimenti ai vincitori.

E complimenti anche ai francesi, vincitori della prova di oggi e veloci a capire la pescata…
Certo, loro hanno portato dei ragazzi giovani, ma giovani solo anagraficamente visto che sono in nazionale fin dalle giovanili, e questi ragazzi sono stati bravi a comprendere subito la pescata da fare.

Grazie Alberto ed in bocca al lupo per i prossimi impegni…
Grazie a te, crepi il lupo.

RUDY FRIGIERI – CT NAZIONALE ITALIANA

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Rudy, prima hai detto “che bel canale”… al termine di queste due gare lo confermi?
Certo, un canale bello e che nonostante sia calata leggermente la pescosità nel secondo giorno resta comunque un canale molto bello.

Beh, calata ma visti i pesi niente male…
Certo, infatti era riferito alla pescata di ieri ma anche oggi il canale è stato eccezionale sotto tutti i punti di vista, sia su quello tecnico tattico si per la pescosità.

Parliamo di aspetto tecnico tattico. Queste sfide servono proprio a sviluppare questo tipo di conoscenze, che cosa si è approfondito in questa sfida?
Intanto a valorizzare il rapporto con le nazionali Francese e di San Marino, noi impariamo tanto da loro ma anche loro oggi vanno via con un importante bagaglio di conoscenze, lo stesso che riceviamo noi quando ad esempio andiamo in Francia a pescare i gardon.

Con i ragazzi Francesi scherzavi prima dicendogli “enfant terrible”, le nuove generazioni di francesi stanno crescendo molto bene e tu lo puoi confermare visto che sei stato anche CT dell’under 23…
Certo, come i nostri perchè anche noi abbiamo delle eccellenze tra i giovani. Credo che il giusto mix di giovani e di esperienza possa dargli dei grandi risultati.

Abbiamo pescato con il limite a sei pezzi e si è preso un sacco di pesci… che ne pensi?
Certo, credo sia sempre così. Nei nostri canali per mille motivi il pesce sta diminuendo, se poi lo disperdiamo pasturando per tutto il canale quel poco pesce che c’è lo disperdiamo. Se noi lo concentriamo su un’unica linea di pesca sicuramente la pescosità ne risente in maniera positiva. Queste sono state due gare favolose fatte tutti a sei pezzi di canna, sono cose che dovremmo prendere in considerazione….

Un’ultima cosa, abbiamo parlato di conoscenze tecniche ed in particolare incollaggio dei bigattini… cosa ci dici?
Può sembrare banale ma incollare bene i bigattini a volte fa la differenza tra pendere o non prendere i pesci. I Francesi credo abbiano fatto tesoro di quanto visto qui, sia nell’incollare i bigatti che nel pescare i carassi. In Italia credo che tanti pescatori non abbiano bisogno che gli diciamo come incollare i bigattini anche perchè poi la cosa è personale poiché dipende molto dal tipo di colla che si usa.

Grazie Rudy e complimenti per l’ennesima vittoria…
Grazie a voi.

JEAN PIERRE MISSERI – CT NAZIONALE FRANCESE

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Cosa ne pensi di questa pescata e di questo canale?
La gara è stata magnifica come è stata magnifica la pesca dei carassi poiché è una pesca che noi in Francia non abbiamo…. davvero interessante.

Ieri così così mentre oggi vi siete riscattati alla grande…
Sì, forse se ci fosse stata la terza manche avremmo fatto ancora meglio!

E cosa ne pensi invece dei luoghi che vi hanno ospitato?
La competizione è una cosa, ma l’ospitalità è un’altra e devo dire che è stata davvero ottima… San Marino poi… davvero magnifica! Grazie davvero di tutto!

Grazie a voi.

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