IL RISVEGLIO DEL CANALBIANCO

La stagione invernale sta per passare, le ore di luce aumentano giorno dopo giorno e anche i pesci piano piano iniziano a dare i primi segnali di risveglio.

Il Canalbianco di Loreo nel tratto conosciuto fronte chiatte presto ospiterà diverse competizioni sia di pesca al colpo che di feeder e ci sono già diversi agonisti, liberi da gare in laghetto, che lo stanno testando.

Nel periodo invernale è difficile realizzare qualche cattura ma con la primavera alle porte le prime breme iniziano a collaborare.

Ne sanno qualcosa alcuni agonisti veneti delal società Saccense Tubertini e Pescatori Nord Est Maver protagonisti proprio ieri di una bella pescata in gruppo sia con la tecnioca della roubaisienne sia con quella del feeder.

La giornata di pesca per Ivanovic Battaglia, Manuel Giolo, Alessandro Ferro e David Marzotto inizia con temperature proibitive da meno 2 ma durante la giornata, grazie ad un forte sbalzo termico,  si è passati a 13 gradi rendendo così piacevole la pescata.

Il canale si è presentato con superficie molto sporca di ramaglie, canne e legno galleggiante spostate dalla solita corrente mossa dalla marea e spesso la pescata risulta ostacolata da questi ostacoli din transito.

Ma veniamo alla pescata, la mattinata parte con la marea in salita che ha permesso di pescare con lenze da 6 a 8 grammi ma poi con l’aumentare della corrente sono state necessarie lenze da 11 grammi.

Quando la marea ha girato entrando in scaduta la velocità dell’acqua è stata più sostenuta e come da sempre succede, in questi casi diventano necessarie lenze con vele da 15 a 20 grammi.

Condizioni estreme che rendono davvero difficile la pescata con la roubaisienne mentre con il feeder qualche chance in più rimane.

Infatti chi ha pescato a feeder in queste particolari condizioni ha dovuto pescare con gabbiette molto pesanti anche fino a 80 grammi e la linea di pesca non può che essere quella a ridosso dei sassi.

Ed è proprio in quella linea che sono state catturate diverse breme, anche di grossa taglia, con pasturatori pesanti per riuscire stare fermi.

Ciao Ivanovic per essere all’inizio della stagione siete riusciti a fare qualche pesce, il canale si sta risvegliando?

Si esatto siamo ancora troppo condizionati da forti sbalzi termici che influiscono sull’attività del pesce e poi con quste maree così estreme non è mai facile stabilizzare uno spot di pesca soprattutto con la base della pasturazione.

Con che vele avete pescato?

Inizialmnete abbiamo pescato con vele in asse e poi con vele disassate con biglia e abbiamo fatto la classica montatura a palettoni in 60 cm con fili madre dello 0,16 e finali dello 0,14.

Come pastura invece?

la classica pastura scura con con terra e solo morti e a parte solo terra con morti e chicchi di mais.

Invece a feeder?

Chi ha pescato a feeder ha utilizzato solo pastura scura con dentro dei bigattini vivi e a volte si è alimentato anche con bigattini incollati.

Quanti pesci avete fatto?

Ma guarda a parte i pesci di taglia che non siamo stati capaci di alzarli dal fondo, forse carpe o siluri, sono state prese chi 5 breme chi come me ne ha prese 7 e chi a feeder fino a 12.

Come lo vedi questo Canalbianco in previsione delle prossime sfide ufficiali?

Beh dico che la stagione è alle porte e il canalbianco come sempre si farà trovare pronto, quindi il Canalbianco sta per ingranare.

 

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