REGIONALE COLPO EMILIA ROMAGNA EST: COLPACCIO DEL TEAM ROMAGNA TUBERTINI
Ad una squadra che in due prove mette insieme solo 12 penalità bisogna fargli un applauso e noi virtualmente inviamo ai ragazzi del Team Romagna Tubertini sq. A un grande applauso perchè vincere può accadere ma ripetersi non è mai facile, beh Piscaglia e soci ci sono riusciti e quindi chapeau!
Il girone B o meglio il girone Emilia Romagna est, che comprende tutte le province di romagnole e quelle di Bologna e Ferrara, ha ora un squadra in fuga e conoscendo il valore delle altre formazioni in concorso siamo certi che il campionato sarà molto combattuto fino al termine.
La prima e la seconda prova dunque si sono disputate sui campi gara di Medelana e Migliarino teatro in questi ultimi week end di varie gare di altissimo livello (A2- A3 e ora regionale) e la pescata è stata più attiva che in altre pescate anche per la stabilizzazione del meteo.
Con Luca Piscaglia, a margine delle due prove spettacolari, abbiamo parlato di questo successo:
Luca super complimenti per questa performances raccontaci le tue impressioni…
Grazie Alessandro, proverò a dirti quello che abbiamo visto e poi interpretato. Intanto non avevamo il fouille mentre le gare delle settimane precedenti l’avevano.
La differenza rispetto alle settimane precedenti era che non noi non avendo il fouille e ver de vas il pesce ha risposto meglio, il pesce a mio modo di vedere ha mangiato di più.
Nelle gare che ho fatto nei giorni precedenti con l’utilizzo del fouille e ver de vase me rendevo conto che il pesce si sbandava soprattutto i gatti, cioè con il Fouille perdevano una loro logicità, una loro tranquillità, ed era difficile riuscire a metterli in fila.
Beh mi pare che avete azzeccato proprio tutto…
Noi siamo riusciti a preparare la gara benissimo in tutti e due i campi di gara., io ho pescato a Migliarino e mi sono divertito facendo due primi.
Ci presenti la tua squadra che guida la classifica?
Quest’anno la nostra squadra ha visto cambiare un componente, Paolo Barilli dopo tantissimi anni che abbiamo pescato insieme, ha deciso che voleva fare un passo indietro andando in seconda squadra mentre il suo posto l’ha preso Alessandro Solfrini e con lui abbiamo lavorato tantissimo in questi giorni per cercare di capire come mangiava il pesce a Medelana e a Migliarino. I ragazzi quindi sono Io, Andrea Botti, Alessandro Solfrini, Marco Zamagni (foto sotto con la sua pescata).

Hai trovato un campo gara regolare a Migliarino?
A Migliarino non c’è stata una pesca facile proprio perchè il campo gara non è regolare, si doveva assolutamente andare a trovare il pesce in in zone diverse e soprattutto non c’era una pesca che ti consentiva di farla per quattro ore sulla stessa linea perciò noi dovevamo assolutamente trovare delle linee diverse che andavano dal sottoriva immediato a tre 4 m fra i sassi a immediatamente dopo i sassi Fino ad arrivare a 13 m a pescare lungo. Abbiamo impostato comunque linee di pesca diverse e nonostante siamo riusciti a vincere entrambe le prove.
La linea corta ormai è diventata la principale usata da quasi tutti..
Questa linea corta l’abbiamo visto farla più o meno a tutti perciò la pesca quattro pezzi e mezzo con i bigatti sfusi ti dava del pesce con un fiocco di bigatti all’amo o con un pezzo di mamma ti regalava del pesce stessa cosa a 9 m quindi si doveva decidere quale delle due fosse la più redditizia ma anche la linea dei 13 metri poteva dare dei gatti pescando con un fiocco di Bigatti o del mais o dei lombrichi.
E la pasturazione come l’avete gestita?
Dovevi trovare il modo di pasturare sulle varie linee, a 9 metri pastura e bigatti per prendere breme e carassi visto che ce n’erano molti in questi giorni, a 13 m abbiamo pasturato con pastura mais e caster per cercare dei gatti, mentre a tre pezzi di canna solo bigatto sfuso.
La nostra capacità che ha fatto la differenza sono stati i tempi di sfruttamento delle line cioè quando stare su una linea e quando andare in un’altra perchè il pesce si prendeva dappertutto ma quattro ore non ci stava, Cos’ siamo riusciti a trovare il mondo di vincere.
Nella prima prova se Marco Zamagni non perdeva due pesci importanti gli 8 punti potevano essere anche di meno, d’altra parte riuscire a fare 7 primi su otto risultati penso che il successo sia merito di una chiara condotta di gara.
A Medelana invece…
A Medelana c’è stata una bellissima pesca un po’ più di movimento, noi l’abbiamo impostata ad una distanza che andava dai quattro- cinque pezzi fino ai nove e undici metri e si doveva pasturare costantemente con palline di pastura e mais e bigatto.
Le altre vostre squadre?
Siamo assolutamente soddisfatti e i risultati arrivano anche grazie al faro che abbiamo nel gruppo che si chiama Andrea Botti, non è da tutti avere un uomo di grande esperienza e un campione del mondo che ci aiuta tantissimo a metterci in pesca tutti noi siamo bravi a a lavorare con lui a cercare di cogliere quegli aspetti quelle cose particolari che difficilmente si riesce a spiegare, ma si riesce a capire solamente stando con lui.
Migliarino ti porta bene..
È una una costante perché tutti gli anni a Migliarino noi riusciamo sempre a a esprimere un buon dei buoni risultati. Evidentemente è una pesca che ci si addice e quest’anno è andata un po’ meglio del solito, perciò sarà veramente un bel viatico per questo campionato che ci permette di ricominciare con un passo veramente molto importante dopo che l’anno scorso non abbiamo fatto sinceramente un gran campionato, però quest’anno diciamo qui siamo partiti molto molto bene.



Complimenti a Luca e soci, oltre alle qualità tecniche inarrivabili, per la cordialità goliardica di sempre. Uomini prima che agonisti, in questo sport portato all’estremo anche la gioiosità dell’esserci è già una soddisfazione.
Posizione strameritata
Vere macchine da guerra,fortissimi!
Ma quando andranno in A2?