AGONISMO BOLOGNA: NEL PROVINCIALE INDIVIDUALE TRIONFA ALE MONTANARI
Con la quinta ed ultima prova si è concluso quest’oggi alle vallette di Ostellato il campionato provinciale individuale di Pesca al colpo nel quale si è imposto il forte agonista della cannisti Castelmaggiore maver Alessandro Montanari.
La quinta prova viene vinta da Venturi Simone della Lenza Emiliana (Tubertini) con 18,200, davanti a Naro Michele del Team Crevalcore (Tubertini) con 9,110 e terzo Vinco Andrea del Team Crevalcore (Tubertini).
Montanari vince dunque la classifica progressiva con 6.5 penalità superando di mezzo punto Melloni Gianluca del Team Crevalcore (Tubertini) che totalizza 7 penalità e sul terzo gradino del podio sale Ecchia Paolo Lenza Emiliana (Tubertini) con 7.5 penalità.
Alessandro Montanari ci racconta la sua gara:
Ciao Ale, complimenti per questo successo adesso raccontaci come hai impostato la tua gara di oggi alle Vallette di Ostellato.
Grazie dei complimenti, oggi ho impostato la gara facendo un buon fondo a mano a 13 metri usando pastura Maver della special breme mixata con la Black Breme nella quantità di due parti e una parte mettendo anche due chili di terra di fiume e a parte avevo preparato anche la classica terra da scodellare all’inizio.
Solitamente la prima parte di gara richiede un approccio diverso da quello della seconda parte di gara, ci racconti la tua gestione come è stata?
Durante la prima parte di gara ho dato solo pastura con dei pinkerini morti e caster che mi ha permesso di prendere prevalentemente carpette da 150 g a 250 g invece nella seconda parte di gara, ho caricato un po’ di più la pasturazione alimentando con terra e fouille ed in questo modo è venuta fuori una bella pescata di Breme.
Come innesco ho sempre usato o due o tre fili di verde vase intervallati con un Pinkerino morto.
Svelaci i particolari della tua lenza….
Ho pescato con la lenza praticamente ferma sulla zona pasturata con lenze che andavano da 1 g a 1,5 g e pochissimo appoggio con la taratura del galleggiante della serie vedo non vedo che mi ha permesso di vedere anche le mangiate più delicate e quindi realizzare catture che diversamente non avrei potuto fare.
Quanto conta la pasturazione?
Penso che il successo sia dipeso anche dalle modalità della pasturazione con una ritmica costante, dando di fatto due palle di terra una molto chiusa che tardasse un po’ di più a lavorare e una un po’ meno chiusa che lavorasse subito.
Alessandro parlaci dei terminali….
Pesci molto sospettosi dunque che ho insidiato con un terminale molto sottile dello 0,8 e un amo del numero 20 della serie 10 95 che reputo sicuramente uno tra i ganci migliori per l’innesco del verde vase.
In alcuni momenti quando mi accorgevo che il pesce entrava aumentavo il filo come diametro per cercare di vincere la cattura anche con pesci di taglia importante.
Un successo, tira un altro penso che tu fossi già qualificato anche per il club azzurro, giusto?
Si è andata bene nonostante avessi già conquistato da tempo l’accesso al club azzurro del prossimo anno quindi ho pescato anche con maggiore scioltezza per cercare di vincere il provinciale di Bologna che rimane sempre molto competitivo cosa che si è poi Verificata grazie a una condotta di gara indovinata ed efficace.
A chi vuoi dedicare questo successo?
Questo successo lo voglio condividere col mio sponsor Maver per gli ottimi prodotti che mi consente di utilizzare e la mia società Cannisti Castelmaggiore Maver.
Ovviamente, colgo l’occasione per salutare anche tutti gli amici di Match Fishing Italia.
Ci rivedremo ad Ostellato il prossimo fine settimana con le finali del campionato italiano a squadre di Pesca al colpo.
