Campionato Regionale Toscano di Pesca a Feeder Vince…..la Toscana che pesca a feeder

Finalmente il grande caldo è finito, ora per stare sul fiume al mattino serve coprirsi un po’; il vento fresco di tramontana non è più un piacevole alleato e le nubi che coprono il sole non regalano quelle pause di benessere tanto gradite, quando il termometro” batteva in testa”.

Ormai siamo in autunno, in quella morbida stagione di mezzo che ci fa di nuovo apprezzare quello che ci circonda, dai colori mutevoli e avvolgenti dei boschi, agli odori dei cibi e dei focolari che impregnano l’aria dei piccoli borghi della nostra amata terra di Toscana, dov’è ancora possibile vivere a misura d’uomo, immersi in paesaggi suggestivi, sempre più rari, capaci di muovere l’anima.

È una sinfonia composta con il suono dei profumi, dei colori, dei sapori e delle sensazioni ancestrali che si ripetono nel ciclo delle stagioni, ma l’autunno ha un suo fascino tutto particolare: è una sinfonia d’autunno.

Certo, ora qualcuno di voi si chiederà cosa c’entra tutto questo con il Campionato Toscano di Pesca a Feeder?

Ma che domanda è??……..Niente; non centra assolutamente niente, ma stavo pensando a come impostare questo trafiletto mentre ero davanti alla finestra della mia casa di Torniella, da quella dove vedo la vallata del torrente Farma, immersa nei boschi che mi circondano e mi sono semplicemente sentito fortunato, per questo ho voluto condividere con voi un po’ della mia fortuna.

Ora però vi accontento subito, parlando degli eventi e dei protagonisti di questo bel campionato toscano.

Giusto per informare quelli che non lo sanno, il Campionato Toscano di Pesca a Feeder è nato alcuni anni or sono con lo scopo principale di promulgare la tecnica del feeder, con un regolamento molto blando e accessibile a tutti, basato sul risultato di due distinte classifiche: una a coppie e una a squadre.

In parole povere questo significa che possono partecipare sia singole coppie, che pescano nello stesso box, ma anche squadre, formate in questo caso da due coppie che sommano i punteggi per la squadra.

Poi, con il passare del tempo, com’è normale che sia, il Campionato Toscano si è arricchito di un maggiore interesse agonistico e si è allineato alle norme dei regolamenti nazionali, mantenendo però l’eccezione della formula mista, sia a coppie che a squadre.

L’edizione 2019, ormai conclusa, si è svolta sulla somma di ben cinque prove, la prima delle quali nello Scolmatore, la seconda, terza e quarta prova hanno avuto luogo nell’Arno pisano e la quinta e ultima prova nel nuovo campo gara di Istia D’Ombrone.

Un circuito interessante dove non sono certo mancate forti emozioni.

Purtroppo io non ho partecipato e quindi non posso addentrarmi nei particolari che non conosco e perciò mi limito fare una nuda cronaca, basata solo sui risultati, ma ugualmente utile a riconoscere meriti e onori ai protagonisti e alle loro rispettive compagini, meritevoli di essere citati per la qualità delle loro prestazioni.

Analizzando le singole gare, già dai primi risultati possiamo vedere un feroce testa a testa fra coppie di punta, come Vivarelli-Cipriani dell’APS Grosseto (Colmic), Fusconi-Urso della San Giorgio (Maver) e Talini-Franceschin della Lomcer Montecatinese (Colmic),capaci di mostrare fin da subito i loro muscoli alle altre dirette inseguitrici come le due “pattuglie” Manganelli-Montedori della Lenza Senese-Oltrarno (Colmic) e Boccaccini-Fabbri della Lomcer Montecatinese (Colmic).

Un po’ più staccate le altre, ma come si suol dire: “tutto può ancora succedere”.

Quando però, dopo le tre prime prove, sembrava ormai un quadro delineato ecco che, usando un linguaggio caro a Giuliano Montedori (ex ciclista di alto spessore), dalle retrovie l’accoppiata vincente Manganelli-Montedori, con la grinta che distingue i campioni veri, si lancia in una furibonda volata finale e vince la sezione a coppie del Campionato Toscano di Pesca a Feeder 2019, davanti al duo Cipriani-Vivarelli dell’APS Grosseto, staccati di tre penalità, mentre a cinque penalità di distanza, in terza posizione, si piazza la coppia Urso-Fusconi, i due terribili veterani della San Giorgio (Maver).

La sezione a squadre vede invece sul primo gradino del podio la forte compagine della Lomcer Montecatinese (Colmic), composta da Roberto Talini, Valter Franceschini, Stefano Fabbri e Sandro Boccaccini,

che s’impone su Graziano Cipriani, Mauro Vivarelli, Massimo Santimaria e Michele Terrosi, i quattro moschettieri maremmani dell’APS Grosseto (Colmic) secondi classificati, e sulla squadra formata da Mario Urso, Angelo Fusconi, Marco Bettalli e Luca Sabatini, della storica San Giorgio (Maver), che indossa comunque una prestigiosa medaglia di bronzo.

Il Campionato Regionale Toscano di Pesca a Feeder si conclude in quest’inizio d’autunno, con il quale ci avviamo verso la fine di una stagione agonistica particolarmente travagliata e caratterizzata da tante anomalie meteorologiche le quali hanno dato origine, non solo a feroci polemiche, tra l’altro spesso fuori luogo, ma soprattutto hanno costretto le organizzazioni a complessi rinvii, stravolgendo gli esiti di molte gare importanti e lasciando tanto amaro in bocca a chi si è giocato tutto a causa di un temporale.

Peccato, sarà per la prossima volta. Intanto però, con la fine dell’autunno molti metteranno le canne a riposo per qualche mese; altri invece, non ancora satolli, si cimenteranno in un altro giro di giostra, con il Campionato Fisheries.

Un grande in bocca al lupo a tutti loro, ma soprattutto tanti sinceri complimenti da tutti noi ai vincitori del Campionato Regionale Toscano di Pesca a Feeder.

Un saluto agli amici di Match Fishing da
Marcello Corbelli

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *