serie A/2: IL RISCATTO DELL’IDROVIA

2° prova del campionato di serie A/2
IL RISCATTO DELL’IDROVIA

3/4 MAGGIO 2003 PADOVA:

Serviva un buon risultato per risalire la china nella classifica ed ecco che dalla trasferta veneta dell’Idrovia giungono 19 punti che portano, se non altro, tanta fiducia ai ragazzi del G.P.S.
In questa prova, con l’insolita impostazione delle due gare svolte al sabato e alla domenica, hanno pescato Biondi e Scarponi al sabato, ottenendo un 5° ed un 7° piazzamento di settore mentre alla domenica hanno pescato Sama e Brolli i quali hanno conquistato un 3° ed un 4° piazzamento di settore per un totale di 19 penalità.
Che la gara fosse molto difficile lo si era capito fin dalle prove effettuate nei giorni precedenti; infatti delle mitiche breme e dei grossi carassi nemmeno l’ombra, neanche con le esche più pregiate quali fouillis e ver de vase (speso 84 euro).
Allora che fare? Se sotto la punta delle lunghe canne francesi il pesce non rispondeva, occorreva ripiegare sulla ricerca di quel poco pesciolame presente nel sottoriva, persici sole e reali.
Infatti nella gara del sabato come in quella della domenica in molti, dopo mezz’ora, hanno riposto sulla sponda la 14 metri per passare alle corte canne fisse nel tentativo di agganciare qualcosa. Così Scarponi strappa un settimo posto con tre piccole breme e cinque “orologi” per 430 grammi di pescato, Biondi con 900 grammi di breme strappa un ottimo quinto di settore, Sama con piccoli orologi e alcuni branzini guadagna un lussuoso terzo di settore, mentre Brolli Mauro con due soli branzini, per 250 grammi di peso, strappa un quarto di settore che poteva essere anche meglio se non perdeva una breme a 14 metri. In ogni modo le 19 penalità, alla luce di quanto successo, sono state un gran bel risultato che consente alla formazione del G.P.S. di risalire posizioni importanti nella classifica generale.
La 3° prova, sul canale amico di Anita, non si prospetta facile in quanto si dovranno insidiare carassi che sono in piena “frega” e questa può essere una penalizzazione perché non si sa mai come possono rispondere.
Ne sanno qualcosa i ragazzi del G.P.S. che su questo campo di gara due anni fa nelle stesse condizioni hanno realizzato ben 32 penalità.

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