CAMPIONATO ITALIANO INDIVIDUALE SENIORES- FIUME ARNO PISA

Nel giorno del 2 giugno, festa della Repubblica italiana, si svolgeva sul fiume Arno a Pisa la seconda prova del campionato italiano individuale seniores.
La gara veniva distribuita in tre zone distinte e lontane tra loro denominate San Lorenzo alle Corti, Sassi e Castelfranco per ospitare i 250 agonisti usciti dalla selezione del cavo Lama.
Una gara durissima quella svolta in Arno non solo perché la maggior parte dei concorrenti, in particolare quelli che partecipano al campionato di Eccellenza Nord, dimorava in Toscana già da diversi giorni.
Faticosa perché ha obbligato tutti i concorrenti a pescate da diversi chili e costosa perché ogni giornata di pesca, anche se trattasi solo di allenamento, costa non meno di 200euro pro capite tra bigattini, lombrichi, mais, esche varie, pasture, brecciolino, colla, e accessori vari senza contare poi i costi del vitto e dell’alloggio.
Dunque questa trasferta lascia il segno non solo nel fisico ma anche nelle tasche e con i tempi che corrono per molti è stata davvero una avventura oltre le proprie possibilità.
In ogni caso da questa gara in Arno dovevano uscire i 100 finalisti per la doppia sfida di Spinadesco che dovrà assegnare il titolo tricolore.
E come tutti sappiamo il campione italiano entrerà di diritto tra i papabili che potranno vestire la maglia azzurra della nazionale insieme al gruppo uscente della nazionale e ai componenti di vertice del club azzurro.
Insomma in Italia per arrivare alla maglia della nazionale occorre affrontare una durissima selezione e non basta perché poi la scelta finale spetta alla Commissione tecnica della federazione FIPSAS.
Ciò detto è giusto fare un’analisi della gara svoltasi il 2 giugno in Arno: intanto le condizioni meteo hanno girato al bel tempo e nella parte finale della mattinata la temperatura è stata anche molto gradevole.
Le condizioni dell’acqua erano ottimali con una leggera corrente che imponeva nella prima parte della gara l’uso di galleggianti a vela molto pesanti fino a 15 grammi.
Pian piano che il tempo passava la corrente diminuiva e anche il livello dell’acqua scendeva di qualche centimetro consentendo una pescata con lenze decisamente più leggere.
Addirittura nella parte finale della gara si sono viste lenze molto leggere anche se le condizioni variavano da zona a zona.
Il pesce che ha dominato la gara è stato il “gatto” proprietario assoluto dei fondali del fiume. A San Lorenzo per la verità si sono visti catturare, senza uniformità, anche muggini di taglia non eccessiva.
La gara è iniziata alle ore 10,15 anticipata dai soliti 5 minuti riservati alla pasturazione pesante e qui si sono viste due scuole di pensiero: la prima prevedeva una pasturazione pesante con lancio di notevole pastura a mano a 12 metri di distanza e qualche palla di bigattini in colla; l’altra linea di condotta prevedeva la pasturazione come se si stesse già pescando, quindi niente super fondo ma pallina regolare come si usa fare durante la gara.
E a conti fatti si può dire che entrambe hanno pagato perché di pesce in questo fiume ce n’è tanto e quindi non sono sbagliate nessuna delle due impostazioni.
In ogni caso la lenza classica che è stata usata prevedeva fili molto robusti con madre lenza costruita con del 0,25 e terminale con filo dello 0,18 – 0,20. Logicamente ami esagerati come solo in mare si vedono per consentire il carico di esche maxi come i lombrichi chiamati “mamme”, il fiocco di 10/12 bigattini o il chicco di mais rosso per insidiare i cefali.
I pesi realizzati individualmente a fine gara sono stati notevoli e per qualcuno l’ago della bilancia si è fermato anche oltre i 20 chili con l’eccezione dei 36.160 kg. realizzati da Bacciarelli Umberto dei Garisti Aretini.
Quindi gatti di tutte le taglie e le pezzature e tra questi qualche carassio, qualche carpa e qualche muggine.
L’unico inconveniente, criticato un po’ da tutti, riguardava l’accesso con l’auto ai posti di pesca a San Lorenzo assai difficile e meno male che non è piovuto.
Con la realizzazione della gara di Eccellenza nord e del campionato italiano individuale si chiude il sipario sulle competizioni di alto livello in Toscana.
La carovana dell’agonismo nazionale adesso si sposterà nel canale Fissero Tartaro in provincia di Modena e anche lì saremo presenti per raccontarvi con commenti, foto e interviste le gesta dei campioni nazionali della pesca al colpo.

ALESSANDRO SCARPONI DI MATCH FISHING

PANORAMICA DEL CAMPO GARA A SAN LORENZO

SUL FIUME ARNO C’E’ CHI PESCA E C’E’ CHI NAVIGA

MARCO TREVISANI IMPEGNATO CON UN GROSSO BAFFONE

QUALCHE CHILO TRA BIGATTINI, BRECCIOLINO E COLLA

GALLEGGIANTI TIPO PER L’ARNO PISANO

CON GLI ELASTICI NON SI VA PER IL SOTTILE

IL MITICO “FERRO” A PISA SAN LORENZO QUARTO DI SETTORE MA CONQUISTA LA FINALE

MARCO SOLFANELLI PC BASTIA PRIMA DELLA GARA

MORENO RAVAGLIA (IMOLESE) DURANTE LE PROVE PRE GARA

ANDREA FINI (OLTRARNO COLMIC) SULL’ARNO PESCA IN CASA

SIMONE CARRARO (LENZA EMILIANA) NON SBAGLIA MA LA FORTUNA GLI REGALA UN ESTERNO DI CAMPO GARA

MAURIZIO FEDELI TEAM RAVANELLI TERZO DI SETTORE CONQUISTATO CON UNA GRAN FINALE DI GARA

EMILIO COLOMBO VINCE IL SETTORE E GUIDA LA CLASSIFICA CON 2 PENALITA’

STEFANO BOSI CIRCONDATO DAI SUOI ASSISTENTI A FINE GARA

STEFANO BOSI TEAM SARFIX 1° DI SETTORE

MARCO TREVISANI CITTA’ DEL RUBICONE 3° DI SETTORE

LE INTERVISTE AI CAMPIONI

Maurizio Fedeli

– Sono partito con un galleggiante a vela da 10 grammi ben appoggiato sul fondo e per un’oretta ho preso dei pesci gatto dai tre etti e un paio attorno al chilo.
Dopo un’ora quando ho visto che le mangiate mi sono rallentate mi sono messo a pescare i cefali con un galleggiante da due grammi ben appoggiato sul fondo, ho cominciato a buttare due palle di pastura al giro. La seconda ora è andata così così mentre la terza ora ho raddrizzato la situazione riuscendo a centrare il podio.
M.F.: come hai impostato la pasturazione?
– non ho fatto un fondo tanto pesante perché qua secondo me non serve, ho fatto cinque minuti di pasturazione come se stessi pescando e la prima ora ho buttato solo bigattini incollati. Nella seconda ora ho buttato una palla di pastura e una di bigattini in colla e l’ultima ora ho buttato solo pastura.
M.F.: come hai chiuso la gara e con quale peso?
– a metà gara mi davano in quinta-sesta posizione ma poi ho fatto un bel recupero riuscendo appunto a fare un bel terzo.
M.F.: hai perso pesci durante la gara?
– eh purtroppo i cefali sono pesci un po’ strani e così durante la gara ne ho persi diversi anche quando li attaccavo in bocca che di solito non si dovrebbero perdere.
M.F.: un giudizio sull’Arno e sulla gara di oggi..
– ma… l’Arno è sempre un bel posto dove venire a pescare perché durante la gara le mangiate le vedi e per quanto riguarda la gara di oggi, guardando i pesci che si sono persi, posso dire che potevo fare qualcosa meglio, ma va bene così, bisogna accontentarsi.
M.F.: allora è finale a Spinadesco ..
– beh si finale a Spinadesco vicino a casa nostra.
M.F.: allora in bocca al lupo per le prossime gare.

Stefano Bosi

A Stefano Bosi del Team Sarfix Crevalcore chiediamo come hai impostato la gara di oggi in Arno..
– al pronti via non ho fatto il fondo pesante ma ho deciso di buttare qualche pallina di bigatto in colla come se pescassi. Ogni minuto ne buttavo una. Sono partito con una vela da 15 grammi stando fermo sui bigattini che avevo buttato continuando sempre a pasturare con palline piccole di bigattini in colla. Ho lisciato tante mangiate e così sono passato ad una lenza da sei e otto grammi perché l’acqua avevo notato che aveva rallentato. Ho pescato appoggiato 15 centimetri sul fondo e così ho preso un po’ di più.
Ho preso gatti e solo gatti. Negli ultimi 40 minuti sono andato fuori con una punta da cinque pezzi con galleggiante da 4 grammi con la lenza stesa fuori appoggiando il terminale da 20 centimetri. Così facendo sono riuscito a prendere una carpa che mi ha fatto la differenza nel peso.
M.F.: la pastura l’hai usata durante la gara?
– ho buttato qualche palla dopo un’ora e mezza però in prevalenza ho buttato solo bigatti in colla.
M.F.: hai provato a pescare anche con il lombrico o hai usato solo bigattino?
– con il lombrico ho fatto qualche giro prendendo solo un pesce, secondo me non è stagione è troppo presto;
M.F.: e i cefali con il mais rosso?
– si ci ho provato ma nel tratto dove ho pescato io ne sono usciti pochi mentre nel settore più a valle ne hanno allamati diversi.
M.F.: un giudizio sul campo di gara..
– il campo di gara è sempre bello, l’unico problema che c’è stato in questi giorni qua è stata la riva che è un po’ stretta rendendo disagiata la circolazione delle auto e del parcheggio. Il problema più grosso è stato questo però l’Arno è sempre l’Arno e ci si diverte.
M.F.: come chiudi la gara di oggi?
– chiudo la gara di oggi con 19,600 kg e vinco il settore.
M.F.: ti presenti alla finale di Spinadesco quindi agguerittissimo
– sicuramente ….sempre che in quel canale mangi qualche pesce non certo come in Arno ma spero che qualche pesce salti fuori perché mi giungono voci che si sta prendendo veramente poco.
M.F.: allora Stefano in bocca al lupo per la prossima gara

Emilio Colombo

– Il campo di gara si è rivelato tra i più positivi degli ultimi anni perché vedere questi pescati nella fase iniziale della stagione per noi sono una cosa inconsueta. La pesca è un po’ più difficile rispetto agli anni addietro perché i pesci vogliono essere insidiati magari con delle armature più leggere però sono sempre presenti. Quando ci vogliono più di 15 chili per vincere il settore vuol dire che il campo di gara è positivo insomma.
M.F.: come hai impostato la gara di oggi?
– l’ho impostata a gatti e ho pensato che il pesce prevalente sarebbe stato il cefalo però nella gara di domenica dell’Eccellenza nord ho pescato così dando fiducia alla pesca del gatto e mi ha premiato anche oggi con tanti bigattini incollati e meno pastura.
M.F.: con che lenze hai pescato?
– ho pescato due terzi della gara con 8 grammi poi sono passato ad un galleggiante leggero alla fine di due grammi ma i pesci li ho presi meglio quando pescavo con 8 grammi.
M.F.: come chiudi la gara di oggi?
– vinco il settore e mi qualifico per la finale con due primi di settore. Purtroppo ci aspetta il canale di Spinadesco che in questo momento non è all’altezza per ospitare una finale del campionato italiano individuale. Mi sono già mosso personalmente verso i dirigenti della federazione per chiedere il cambio del campo gara, spero che mi ascoltino perché Spinadesco così com’è adesso non vale niente. Recentemente ci hanno fatto delle gare e sono venuti fuori cappotti a volontà. Si prendono delle acerine e qualche pesce quà e là allamato fortunosamente e questo mi fa ripetere che questo non va bene per la finale del campionato italiano.
M.F.: dove vedresti la finale in sostituzione di Spinadesco?
– senza ombra di dubbio ad Ostellato perché c’è uniformità di pescato con la possibilità per tutti di potersi difendere. Non si può relegare una gara ad un pesce preso o ad uno slamato come succede adesso a Spinadesco penso proprio che non valga la pena.
M.F.: allora scriverò a caratteri cubitali la tua richiesta ufficiale di cambiare il campo gara per le finali.
– si certo e speriamo che qualcuno mi ascolti.

Simone Carraro

– ma è stata la classica gara che si fa a Pisa molto grossolana con fili robusti e ami grossi sia con lombrichi che con i bigattini. Non nego di essere stato molto fortunato con il sorteggio perché dopo la gara dell’Eccellenza sono ricapitato a Castelfranco e così avevo già tutta la roba pronta. Poi la fortuna ha voluto assegnarmi il picchetto esterno primo di gara e non nego di avere vinto tranquillamente senza nessun tipo di problema. La soddisfazione l’avevo già raccolta domenica con la mia squadra arrivando terzi e così ci siamo portati in testa all’Eccellenza nord. Come pastura abbiamo usato la FONDO BIG e della Procarp colorata rossa insime a bigattini incollati e nient’altro di particolare.
M.F.: con che lenze hai pescato?
– a Castelfranco dove ho pescato c’erano circa 4 metri d’acqua e quindi ho dovuto pescare con lenze dai 5 ai 10 grammi anche se c’era l’acqua ferma. Ho innescato un fiocco di bigattini appoggiato pochissimo ed ho preso tanti pesci gatto anche di taglia. Ho usato dei fili del 23 in lenza e finale dello 0,20 con amo n° 1 del 933 adatto per la pesca in mare. Ho fatto una pasturazione non pesante ed ho lanciato in acqua palline come se fossi già in gara. Poi a gara iniziata ho lanciato altre palline piccole perché altrimenti la roba non mi sarebbe bastata per fare tutta la gara viste le limitazioni che ci sono.
M.F.: quindi oggi vinci il settore e alla finale con quale punteggio ti presenti?
– mi presento a punteggio pieno con due primi di settore e non dico niente. Vado a fare la finale senza fare previsioni.
M.F.: con la finale vicino a casa tua sei un potenziale candidato al podio…
– mah.. mi tocco per scaramanzia anche se adesso ci sono tanti bravi pescatori. Speriamo che il pesce mangi e poi bene o male la pesca si trova. Anche perché 15 giorni prima abbiamo il club azzurro a Spinadesco e quindi speriamo che vengano fatte delle immissioni di pesce perché adesso come adesso mangia veramente poco perché il canale è veramente povero povero di pesce con tantissimi cappotti. Speriamo che la Federazione faccia qualcosa immettendo dei pesci come ha fatto l’anno scorso in occasione del mondiale per nazioni ecco..
M.F.: ho sentito voci su un presunto cambio del campo di gara…
– mah da parte mia si potrebbe anche cambiare, si potrebbero tranquillamente rifare le finali degli italiani ad Ostellato come l’anno scorso o addirittura anche al Fissero. L’importante che la gente vada a pescare divertendosi perché andare a fare delle gare per prendere dei cappotti è dura, non prendere pesce porta la gente a stufarsi e poi a smettere di pescare. Questo devono capire quelli della Federazione e agire.
M.F.: un giudizio sul campo di gara?
– L’Arno pisano regala sempre pesce in grande quantità a tutti ma ha un lato negativo; con i ragazzi della mia società purtroppo quando si viene qua ci si ritrova solo alla sera perché il campo di gara essendo spezzettato si prova in posti lontani e in più non è comodo a scendere e al giorno d’oggi con l’attrezzatura che abbiamo dietro bisognerebbe che i campi di gara avessero il posto di pesca a non più di 5/6 metri dall’auto perché diversamente si fa una gran fatica visto la gran quantità di cose che dobbiamo trasportare.
M.F.: complimenti per la vittoria e per la finale.

CLASSIFICA DEI CONCORRENTI QUALIFICATI ALLA FINALE DI SPINADESCO

1 BACCIARELLI Umberto S.P.S. Garisti Aretini 88 AR 2,5

2 DASSI Valerio Lenza Emiliana (Tubertini) BO 2,5

3 CARRARO Simone Lenza Emiliana (Tubertini) BO 2,5

4 COLOMBO Emilio S.P.S. Longobardi (Milo) MI 2,5

5 CATTANEO Massimo A.D.S. Lenza Parmense (Sarfix) PR 2,5

6 BRUNI Alessandro S.P.S. Ravanelli (Trabucco) CR 2,5

7 BERTULETTI Fabio S.P.S. F.lli Campana (Tubertini Ballabeni) MI 3,5

8 FORNI Fulvio Team Sarfix Crevalcore BO 3,5

9 PIFFERI Adriano A.S.D. Lenza Pisana 98 (Maver) PI 3,5

10 CORVI Massimo Pol. Dil. Circolo Lavoratori Terni (Milo) TR 3,5

11 BARANI Francesco Pol. 4 Ville Secchia (Colmic) MO 3,5

12 BACCI Gino Faps Team Bazza BO 4

13 NIZZOLI Domenico S.P.S. Il Vairone (Maver) RE 4

14 CIPRIANI Flavio U.C. Bellariva Bandino (Maver) FI 4

15 LASTRI Claudio ASD L.P. Valdera L. Pontederese (Colmic) PI 4

16 FINI Andrea Polisportiva Oltrarno (Colmic) FI 4

17 LAURENTINI Angiolo Lenza Aretina Fin-Tes (Maver) AR 4

18 FONTANA Massimo S.P.S. Goldenfish (Tubertini) MC 4

19 GUALDI Andrea AS Dilettanti Novesi (Fly) MO 4

20 MARSALLI Adriano A.S.D. Lenza Pisana 98 (Maver) PI 4

21 MORANDI Giordano Alto Panaro (Sensas Stonfo) MO 4,5

22 GELLI Andrea ASD L.P. Valdera L. Pontederese (Colmic) PI 4,5

23 DEVOTO Fabio S.P.S.D. Fario Soliera (Trabucco) MS 4,5

24 MARCOIONNI Luca A.P.S. Borghigiana Pellicano (Maver Tiger) FI 4,5

25 GALLETTI Davide Alto Panaro (Sensas Stonfo) MO 4,5

26 PAVAN Alessandro Cannisti Castelmaggiore (Hydra) BO 4,75

27 BERTOLINI Simone S.P.S.D. Fario Soliera (Trabucco) MS 5

28 COMI Eraldo A.S.D. Lenza Novarese (Hydra) NO 5

29 GILLI Andrea Unione Pescatori Centesi (Tubertini) BO 5

30 DE GIOIA Michele Polisportiva Oltrarno (Colmic) FI 5

31 BORGONZONI Alessandro A.S.D. Lenza Medicinese (Tubertini) BO 5

32 MANNI Stefano Alto Panaro (Sensas Stonfo) MO 5

33 DEFENDI Stefano S.P.S. Ravanelli (Trabucco) CR 5,5

34 BASSETTI Mario A.P.P.S. Lenza Aglianese (Maver) PT 5,5

35 DI RICCO Pietro Alap Tau Lucca (Maver) LU 5,5

36 FALSINI Jacopo Polisportiva Oltrarno (Colmic) FI 5,5

37 ARMIRAGLIO Giancarlo Cannisti Castelmaggiore (Hydra) BO 5,5

38 GIUSTARINI Alexandro S.P.S. S. Piero a Sieve FI 5,5

39 COLATO Alessandro Team Sarfix Crevalcore BO 5,5

40 MELANI Jonathan A.D. Gr. Pesc. Sp. Olmi Aglinese PT 5,5

41 RAVIZZA Simone S.S. Sangiulianesi 81 (Colmic) MI 5,5

42 BOSI Stefano Team Sarfix Crevalcore BO 5,5

43 MOSCOVALI Vincenzo S.P.S. Longobardi (Milo) MI 5,5

44 REVERBERI Francesco Polisportiva Oltrarno (Colmic) FI 5,5

45 BENELLI Jhonatan A.P.P.S. Lenza Aglianese (Maver) PT 5,5

46 BAZZUCCHI Gianni A.P.S. Delfini MC 5,75

47 GAMBERINI Davide Team Sarfix Crevalcore BO 5,75

48 BULGARINI Luca ASD Bassa Lodigiana Senna (Tubertini) LO 6

49 LAZZARON Bruno S.P.S. Garisti Vercellesi (Milo) VC 6

50 BONOLI Franco S.P.S. La Concordia (Sarfix) VE 6

51 PARON Massimo A.D.S. Lenza Parmense (Sarfix) PR 6,5

52 MARINA Matteo Lenza Emiliana (Tubertini) BO 6,5

53 CORADESCHI Marco A.P. Cannisti Senesi SI 6,5

54 FEDELI Maurizio S.P.S. Ravanelli (Trabucco) CR 6,5

55 CAPELLINI Matteo A.D.S. Lenza Parmense (Sarfix) PR 6,5

56 CAUZZI Paolo Cral 1° Maggio Asolana Dil. (Daiwa) MN 6,5

57 GUIDOTTI Leonardo A.P.S. Borghigiana Pellicano (Maver Tiger) FI 6,5

58 SANTORI Fabio Pesca Club Teramo (Milo) TE 7

59 FERRARI Matteo S.P.S. Team Vicenza (Faps) VI 7

60 GIORGI Andrea S.P.S. Il Serchio (Maver) LU 7

61 SCHIESARO Giampaolo Polisportiva Oltrarno (Colmic) FI 7

62 FERRARI Enzo ASD Bassa Lodigiana Senna (Tubertini) LO 7

63 PREMOLI Stefano Polisportiva Oltrarno (Colmic) FI 7

64 MELLONI Gianluca Team Sarfix Crevalcore BO 7

65 TESCONI Fabio Pescatori Padovani (Maver) PD 7

66 MORELLI Sauro ASD L.P. Valdera L. Pontederese (Colmic) PI 7

67 MUSSINI Claudio S.P.S. Il Gambero Milords (Maver) RE 7

68 INGARAMO Riccardo S.P.S. Dil. I Diavoli (Maver) TO 7

69 CANZONIERI Nicolo’ APSD Il Cavedano S.M.C.V. (Milo) CE 7,5

70 MARTINELLI Cristiano Nuova L. Montecatinese (Madras Maver) PT 7,5

71 PROCACCI Sergio Pesca Club Teramo (Milo) TE 7,5

72 GUICCIARDI Luca S.P.S. Saliceta (Pianeta Pesca Milo) MO 7,5

73 GUIDETTI Massimo S.P.S. Pasquino (Colmic) RE 7,75

74 SAINO Angelo S.P.S. Longobardi (Milo) MI 8

75 GABBA Ferruccio Lenza Emiliana (Tubertini) BO 8

76 CORAZZA Marco Lenza Emiliana (Tubertini) BO 8

77 BIZZARRI Ivan Gatto Azzurro (Sarfix) RE 8

78 DELLA VEDOVA Marco Cannisti Club Team Master (Trabucco) PR 8

79 FALCIANI Stefano Apo Tubertini (La Peche) FI 8

80 CALZI Giovanni S.P.S. Angelo Bruni (Milo) CR 8

81 BOTTARO Secondo S.P.S. Garisti Vercellesi (Milo) VC 8

82 SOLFANELLI Marco P.C. Bastia PG 8,5

83 STANCHIERI Stefano Pesca Club Teramo (Milo) TE 8,5

84 MONTANARI Giovanni Garisti Piacentini (Maver) PC 8,5

85 MORGANTINI Giuliano A.P.S. Grotte Di Castro (Ego) VT 8,5

86 PRANDI Giuliano Lenza Emiliana (Tubertini) BO 8,5

87 TREVISANI Marco A.S.D. Città Del Rubicone (Daiwa) FO 8,5

88 PASQUATO Domenico ASD Bassa Lodigiana Senna (Tubertini) LO 8,5

89 CAIRO Angelo Garisti Piacentini (Maver) PC 9

90 ZAVOLI Oscar A.S.D. Città Del Rubicone (Daiwa) FO 9

91 LILLI Andrea P.C. Bastia PG 9

92 LUNEIA Leonardo A.S.D. Blue River (Colmic) TR 9

93 MAZZINI Matteo Ass. Sport. Dil. G.P.O. (Tubertini) BO 9

94 PABI Simone Polisportiva Oltrarno (Colmic) FI 9

95 ANDREOLI Graziano S.P.S. La Casaleonese (Colmic) VR 9,5

96 VICINI Vittorio ASD Bassa Lodigiana Senna (Tubertini) LO 9,5

97 ZUCCHI Franco Cannisti Castelmaggiore (Hydra) BO 9,5

98 PACI Ercole Società Pescatori Sportivi Pesaro PU 9,5

99 VENTURINI Andrea Alto Panaro (Sensas Stonfo) MO 9,5

100 SETTI Maurizio Alto Panaro (Sensas Stonfo) MO 10

101 RAVAGLIA Moreno A.S.D. Imolese (Tubertini) BO 10

102 BORROMEO Carlo Cannisti Cesanesi (Milo) MI 10

103 SANTINI Maurizio A.P.S. Borghigiana Pellicano (Maver Tiger) FI 10

104 COPPOLA Biagio A.P.S. San Marzano (Milo) SA 10

105 PASQUINI Gianluca Pescatori 3 L. (Maver-Stonfo) LU 10

SI SONO QUALIFICATI I PRIMI 100 SALVO RIPESCAGGI PER EVENTUALI RINUNCE

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