REGIONALE LOMBARDIA: LA TERZA PROVA SUL FISSERO ALLA F.LLI CAMPANA

10 Luglio 2011 Redazione Match Fishing 695 Views 0 Commenti

Amici di Match Fishing, ben trovati on line.

A tutti voi che ci leggete da tutta l’Italia e non solo vi raccontiamo di una domenica di luglio trascorsa nel torrido caldo della pianura padana che ha contraddistinto le sponde di diversi canali ove si sono svolte competizioni di pesca al colpo.

Abbiamo seguito in particolare la terza prova del regionale lombardo girone 2 sul Fissero Tartaro a Cavecchia se non altro per valutarne il rendimento anche in previsione delle prossime gare di A2 e Italiani individuali che si svolgeranno nelle prossime domeniche.

Quindi i fari di Match Fishing erano tutti puntati su questo canale navigabile che taglia in due la pianura del mantovano e infatti diversi spettatori d’occasione si sono presentati per vedere dal vivo l’andamento della gara.

Per gli agonisti lombardi questa prova rappresentava la terza del calendario con i cugini del girone 2 impegnati a pochi chilomentri di distanza in quel di Ostiglia.

Il regolamento del regionale Lombardia, per questa prova, prevede l’uso delle larvette rosse mentre è assolutamente vietato l’utilizzo del brecciolino per incollare i cagnotti.

Le sponde cementate del Fissero sono state prese d’assalto dai concorrenti fin dai giorni precedenti la gara nell’intento di perfezionare le lenze ma anche per trovare il giusto assetto alla pasturazione fondamentale quando si deve utilizzare il fouille nella pesca delle breme.

Più terra con fouille? dura ad aprire subito o impongata? oppure più pastura con cagnotti morti che terra e fouille? questo è stato il dilemma durante le prove che ha tormentato gli agonisti lombardi ma come quasi sempre succede quello che va bene in prova non gira durante la gara.

Questo è il Fissero, generoso in alcuni tratti e parco di pesci in altri e nella terza prova del regionale lombardo la fotografia è stata proprio questa.

Come potete vedere dalle classifiche, qualcuno che indovina sempre tutto c’è, ed oggi è stato il turno dei ragazzi della F.lli Campana (Maver) i quali dominano la gara e la fanno loro con sole 6 penalità dando una leggera delusione alle altre due squadre da podio che chiudendo entrambe con 7 penalità e che rispondono al nome di Brixia ( Hydra) 2° class. e Amo club Casalpusterlengo 7 penalità, pensavano di avere avuto la loro giornata di gloria.

Infatti, solitamente, quando si chiude la gara con 7 penalità il pensiero alla vittoria nasce spontaneo sempre che qualcuno non riesca a fare meglio proprio come è accaduto oggi per mano della F.lli Campana Maver.

Al 4° posto nella classifica di giornata troviamo la squadra dell’ASD Cinque Mulini (Colmic) la quale totalizza 9 penalità.

La gara è inziata alle ore 9,15 preceduta dai soliti 5 minuti di pasturazione pesante fatta dai più sulla classica linea dei 13 metri e sulla pesca corta a 5/6 pezzi di canna mentre qualcuno ha azzardato anche una pasturazione più lunga sulla linea dell’inglese.

La pescosità in tutto il campo di gara in media è stata molto bassa, probabilmente a causa della pressione agonistica esercitata nei giorni precedenti, ma non dobbiamo dimenticare che le lastre di cemento, al passare delle auto, trasmettono continue vibrazioni in acqua che disturbano e allontanano il pesce.

Nelle nasse sono finite in prevalenza bremette di basso peso e qualche bel pesce che ha rappresentato il jolly.

Qualche timido segnale di una maggiore pescosità lo si è visto nel primo e ultimo settore ed in uno di questi è stato realizzato il maggior peso di giornata grazie alla performances di Gabriele Bandini, un romagnolo di Forlì, in prestito alla società La Seregnese Hydra.

Bandini, pescando nel picchetto A 8, è riuscito a vincere il settore grazie alla cattura di belle breme che gli fanno fermare l’ago della bilancia a 4390 gr di peso, staccando il secondo di settore di oltre 1500 grammi che guarda caso era terminale.

Analizzando la gara ed osservando coloro che hanno avuto una resa maggiore è risultato prevalente l’uso del fouille e ver de vase, così come hanno fatto i ragazzi delle 6 penalità dei F.lli Campana mentre qualcuno ha azzardato una pesca anche con i cagnotti.

Durante la gara, e anche nelle prove di ieri, l’azione di pesca è stata disturbata dal passaggio di una barca la quale muovendo la massa d’acqua con la sua spinta ha arrecato danni fondamentali al fondo pesante iniziale fatto con terra e pastura.

Anche l’acqua è stata vista in movimento con leggera corrente a scendere e a salire nel corso delle tre ore di gara.

In generale la gara ha dato una media di bassi pesi e che per questo gli viene assegnato il targhet di gara molto difficile.

Dal Fissero, per Match Fishing, Simone Ravizza.

1° F.LLI CAMPANA

2° BRIXIA

3° AMO CLUB CASALPUSTERLENGO

IL COMMENTO DI GABRIELE BANDINI LA SEREGNESE

Domenica 10 luglio si è svolta la terza prova del Regionale Lombardo che vedeva il Girone 1 gareggiare ad Ostiglia, mentre il Girone 2 nel Fissero a Ca’ Vecchia.

Sul campo gara mi sono trovato a pescare nel pichetto A8 in Prima Zona, ero contro gli esterni di gara, sempre favoriti, ma non mi sono perso d’animo.

Alla fine ne è uscito un ottimo risultato…. il Primo Assoluto di gara con 4,390 chili.

Per questo devo ringraziare in primis Alessandro Scarponi di Match Fishing il quale, presente al sabato sul campo gara durante le prove in vista della prossima prova di A2, mi ha mostrato alcuni validi accorgimenti, che messi in pratica sono stati fondamentali.

Ho avuto notevoli difficoltà durante la gara per riuscire a stare in scia con coloro che riuscivano a catturare qualche pesce ma una gara dura tre ore e anche la parte finale può dare pesci importanti come è accaduto al sottoscritto e risalire diverse posizioni nel settore.

Non potendomi difendere nella parte iniziale della gara ho pensato di forzare sul pesce grosso a 13 metri perchè avevo visto Alessandro al sabato adottare questa soluzione che gli aveva dato pesci di buona taglia.

Ho portato a guadino breme anche da chilo e credo che la differenza per venire fuori nella parte finale di gara sia dipesa dal modo di pasturare e dalla costruzione della lenza.

Durante la gara ho girato tutte le esche, dal ver de vase fino ai cagnotti vivi, e con entrambe le soluzioni ho preso pesce.

Ovviamente non stiamo parlando di tanti pesci ma quelli usciti sono stati tutti di buona taglia.

I complimenti vanno fatti alla società F.lli Campana la quale con sei punti sfodera una prestazione di spessore a dimostrazione che chi sa interpretare bene questo canale può trovare il risultato importante.

Arrivederci a settembre sul lago di Lecco… ed ora ferie!.

FILM FOTOGRAFICO A CURA DI SIMONE RAVIZZA E GABRIELE BANDINI

GABRIELE BANDINI