ITALIANI DI SOCIETA’: SUL “RING” DI OSTELLATO VINCE AI PUNTI L’OLTRARNO

Il campionato italiano a squadre di società, con la sesta ed ultima prova svoltasi oggi ad Ostellato, si è concluso assegnando alla Polisportiva Oltrarno Colmic squadra A lo scudetto tricolore.

La squadra A del Patron Andrea Collini trionfa dopo un avvincente testa a testa con la rivale Lenza Emiliana Tubertini che ha lottato sino alla fine per la conquista dello scalino più alto del podio.

Se nella quinta prova era stata proprio la Lenza Emiliana ad avere la meglio tanto da portarsi in testa alla classifica nella sesta ed ultima prova il gancio finale l’ha sferrato l’Oltrarno Colmic che si aggiudica ai punti, e non per ko, questo scudetto 2011.

La terza squadra che sale sul podio conquistando un posto al sole è la Lenza Parmense Maver  la quale ha avuto il merito di condurre un campionato regolare arricchito da prestazioni di prim’ordine.

IL CAMPO GARA

Le dieci squadre finaliste si sono trovate quest’oggi in grande difficoltà ad interpretare un canale e le sue breme restie a mangiare le succulente esche loro offerte rappresentate dal ver de vase di prim’ordine.

Il freddo piombato sulla regione in questi ultimi giorni è stato determinante per congelare l’attività del pesce e infatti le catture sono andate via via diminuendo dalle prove della settinana alle gare ufficiali.

Se nella quinta prova (sabato) il maggior peso di giornata lo aveva realizzato Andrea Fini con 13890 punti nella sesta prova a ditinguersi su tutti è stato Claudio Guicciardi della Longobardi con 11790.

Ma non facciamoci ingannare dai pesi massimi perchè nella categoria pesi minimi si sono distinti personaggi come Emilio Colombo con 210 grammi e Enrico D’Antona con 120 grammi.

Davvero una “miseria” se si pensa che la gara è durata come detto quattro ore.

POLEMICHE

Ma la gara di oggi è partita male non solo per quanto riguarda la pescosità, un tentativo da parte del Comitato di settore, di sistemare il sorteggio in due settori per rendere più equilibrata l’assegnazione di picchetti favorevoli, ha scatenato una accesa polemica tra gli addetti ai lavori tanto da costringere il giudice di gara, Antonio Fusconi, a ripetere le operazioni ritardando così l’inizio delle ostilità.

Ma il malumore crescente registrato tra il pubblico e diversi addetti ai lavori in questi due giorni ha riguardato anche altre problematiche che a giochi fatti si sono dimostrate effettivamente determinanti per il condizionamento della gara e quindi dell’esito finale.

Stiamo parlando della mancanza di “civette” alle ali laterali per annullare il vantaggio agli ultimi picchetti esterni e la presenza di una doppia squadra per qualche società utile nella strategia del team per avvantaggiarsi sugli avversari.

Tutte queste problematiche siamo certi, visto la sollevazione di popolo riscontrata, obbligherà la federazione a correrà ai ripari per offrire il prossimo anno un campionato ancor più condiviso e regolare.

In ogni caso la vittoria di Falsini e soci alla fine è stata meritata e nulla potrà oscurare le prestazioni di questi campioni che non da oggi hanno saputo dimostrare su questo campo di gara, e non tanto in occasione del mondiale, di saper pescare e soprattutto di saper vincere nella pesca delle breme.

Un applauso alla Lenza Emiliana Tubertini per avere lottato con i suoi grandi campioni, per aver tenuto testa ai toscani con il solo rammarico, per la squadra di Gabba e soci, della quarta prova del Fissero dove i 31 punti realizzati pesano sul loro campionato come un macigno.

Dunque lo scudetto 2011 vola in toscana direttamente dalle maglie della Castelmaggiore Hydra che non ripete la straordinaria stagione dello scorso anno.

RIFLESSIONI

Una ulteriore riflessione però la vogliamo lanciare, un campionato italiano di società strutturato su sei prove in tre fine settimana, tutto organizzato su campi di gara simili nel tipo di pesca da attuare, ha una logica?

Fiuma Fissero e Ostellato per certi versi sono campi di gara che si somigliano nell’impostazione di pesca mentre l’inserimento di un Mincio, tra l’altro in splendida forma in questo periodo, avrebbe elevato il tasso di difficoltà e reso più spettacolare il campionato.

Ma questi ormai sono discorsi che lasciano il tempo che trovano, siamo certi che una federazione attenta a tutte le sfumature saprà correggere, se lo riterrà opportuno, certe distorsioni.

Purtroppo questo giorno di festa per la pesca è stato oscurato dalla notizia sconvolgente arrivata dal mondiale della moto GP dove il nostro conterraneo romagnolo Marco Simoncelli ha perso la vita in un brutto incidente in gara.

Tutto lo sport è in lutto e anche noi del mondo della pesca ci uniamo al richiamo di Giovanni Petrucci del CONI per esprimere le condoglianze alla famiglia.

Alessandro Scarponi

Campionato Italiano Società 2011 EXEL

6 prova settori

Classifica di giornata 6 prova

Classifica finale italiano squadre di società 2011

statistiche 6 prova

Nelle prossime ore potrete visualizzare su questa pagina tante foto e nuove interviste esclusive davvero interessanti.

Non mancate all’appuntamento sempre e solo su Match Fishing.

Polisportiva Oltrarno 1 classificata

Lenza Emiliana Tubertini 2 classificata

Lenza Parmense 3 classificata

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